Test di funzionalità polmonare

I test di funzionalità polmonare, chiamati anche test di funzionalità polmonare o test di respirazione, sono test che possono essere fatti per scoprire come funzionano i polmoni e le vie respiratorie. I test di funzionalità polmonare possono aiutare nella diagnosi delle condizioni respiratorie, capire quanto è grave una condizione, e aiutare a monitorare la risposta ai trattamenti.

I test di funzionalità polmonare possono essere fatti negli adulti e nei bambini più grandi di circa 7 anni. Possono farti sentire un po’ senza fiato, ma non dovrebbero essere dolorosi o scomodi. Includono test come la spirometria e la misurazione del flusso di picco.

I test di funzionalità polmonare sono spesso utilizzati per aiutare a diagnosticare o valutare l’asma e la malattia polmonare ostruttiva cronica (COPD). Sono anche utilizzati per valutare altre condizioni che influenzano la respirazione, tra cui cicatrici polmonari e malattie che colpiscono il petto o i muscoli respiratori.

Quali sono i diversi tipi di test di funzionalità polmonare?

Diversi tipi di test di funzionalità polmonare possono essere raccomandati dal vostro medico di base (GP), medico respiratorio (specialista in condizioni che riguardano le vie aeree e i polmoni) o pediatra (specialista in salute dei bambini), a seconda della vostra età e condizione.

I test di funzionalità polmonare che misurano il flusso d’aria includono:

  • misurazione del flusso espiratorio di picco (PEF); e
  • spirometria (che può anche includere test di provocazione bronchiale).

I test che misurano lo scambio di gas nei polmoni includono:

  • analisi dei gas del sangue arterioso; e
  • test di diffusione dei gas.

I test di esercizio possono mostrare se o quanto i tuoi problemi respiratori stanno avendo un impatto sulla tua vita quotidiana.

Test di funzionalità polmonare nei bambini

I test di flusso espiratorio di picco e la spirometria sono i principali test di funzionalità polmonare fatti nei bambini, spesso per diagnosticare o valutare l’asma. La spirometria è anche parte della cura di routine dei bambini con malattie respiratorie che peggiorano con il tempo (come la fibrosi cistica) o condizioni neuromuscolari progressive (come la distrofia muscolare di Duchenne).

La spirometria è un test di funzionalità polmonare che misura la quantità di aria inspirata ed espirata. I bambini più grandi di 7 anni sono di solito in grado di eseguire la spirometria. Possono essere testati con uno spirometro nell’ambulatorio del loro medico o nel laboratorio locale. Poiché è necessario essere in grado di seguire le istruzioni e coordinare la respirazione, la maggior parte degli esperti concorda sul fatto che i bambini non possono eseguire correttamente la spirometria fino a quando non hanno almeno circa 6 o 7 anni.

Altri test disponibili presso i reparti respiratori degli ospedali universitari includono test da sforzo, test di provocazione bronchiale (vedi sotto) e misurazioni del volume polmonare. Il test da sforzo può essere utilizzato per valutare i bambini più grandi di 8 anni che si lamentano della mancanza di respiro, spesso associata all’esercizio. Può aiutare a determinare se la diagnosi può essere asma, malattia polmonare restrittiva, ansia o mancanza di forma fisica.

Test del flusso espiratorio di picco

Il flusso espiratorio di picco (PEF) è la velocità massima che può essere raggiunta quando si espira il più forte e veloce possibile dal respiro più grande che si può gestire. Dà un’indicazione di quanto siano strette le tue vie respiratorie. Il flusso espiratorio di picco può essere misurato utilizzando un misuratore di flusso di picco (chiamato anche misuratore di flusso espiratorio di picco), che è un piccolo dispositivo portatile e portatile.

Le misurazioni del flusso di picco sono spesso utilizzate per monitorare l’asma o la BPCO. Le persone con l’asma di solito usano il proprio misuratore di flusso di picco per effettuare misurazioni regolari del flusso di picco a casa. Le letture del picco di flusso dovrebbero sempre essere fatte usando lo stesso misuratore di picco di flusso, poiché c’è una variazione tra i diversi dispositivi. Il tuo medico ti mostrerà come fare il test e registrare i risultati. Se notate che le vostre misurazioni del flusso di picco stanno peggiorando, potreste aver bisogno di vedere il vostro medico o di regolare le vostre medicine secondo il vostro piano d’azione per l’asma.

L’utilizzo di un misuratore di flusso di picco richiede di coordinare la respirazione e di seguire le istruzioni. Possono essere fatti nei bambini dall’età di circa 7 anni, ma i risultati possono essere inaffidabili nei bambini piccoli.

Test di spirometria

La spirometria è un test della funzione polmonare che misura la quantità di aria inspirata ed espirata usando un dispositivo chiamato spirometro. Fornisce una misura della quantità massima di aria che si può espirare (dopo aver fatto un respiro profondo), così come quanto e come velocemente si può espirare.

Il test di spirometria fornisce informazioni sulle dimensioni dei polmoni e sul grado di restringimento delle vie aeree. La spirometria è il test più accurato della funzione polmonare nelle persone con asma, ed è anche comunemente usato nelle persone con COPD.

Alcuni test aggiuntivi che possono essere fatti come parte del test di spirometria includono:

  • Test di risposta ai broncodilatatori – dove i test di spirometria sono fatti sia prima che dopo l’assunzione di farmaci che alleviano l’asma, per vedere che effetto hanno sui tuoi risultati.
  • Test da sforzo – in cui la spirometria viene fatta prima e dopo l’esercizio fisico (ad esempio, usando una cyclette, camminando o correndo su un tapis roulant o salendo le scale), per vedere se l’esercizio provoca un restringimento delle vie aeree. Questo test può essere utilizzato se si sospetta un’asma indotta dall’esercizio fisico.

Cosa succede durante il test di spirometria e come prepararsi

La spirometria può essere eseguita nell’ufficio del tuo medico o nella clinica o nel laboratorio dell’ospedale, e di solito richiede circa 10-20 minuti per essere completata.

Il giorno del test, ti potrebbe essere chiesto di non usare i tuoi puffer e alcuni altri farmaci. Controlla con il tuo medico se non sei sicuro di questo. Il tuo medico potrebbe anche consigliarti di indossare abiti larghi per il test, e di non mangiare un pasto abbondante o fumare prima.

Ti verrà chiesto di respirare in un boccaglio che è collegato allo spirometro. È importante che le tue labbra formino un sigillo stretto intorno al boccaglio. Probabilmente dovrai indossare una clip sul naso mentre esegui i test di respirazione.

Devi essere consapevole che la quantità di sforzo che fai può influenzare la precisione dei tuoi test di funzionalità polmonare. Il tuo medico potrebbe farti ripetere il test più volte per ottenere letture accurate, o per controllare gli effetti dei tuoi farmaci.

Interpretare i test spirometrici – cosa è normale?

Uno spirometro può misurare quanto segue.

  • Capacità vitale forzata (FVC): Questa è la quantità totale (volume) di aria espulsa dai polmoni dopo un respiro completo nei polmoni (alla capacità polmonare totale).
  • Volume espiratorio forzato in un secondo (FEV1): Questa è la quantità (volume) di aria espulsa nel primo secondo dopo un respiro completo nei polmoni e poi l’espirazione dura e veloce, come sopra, cercando di spingere tutta l’aria fuori dai polmoni.
  • Rapporto espiratorio forzato (FEV): FEV1/FVC: questa misurazione aiuta a capire se c’è un modello di respirazione ostruttiva o restrittiva (vedi sotto).
  • Flusso espiratorio di picco (PEF): Questa è la velocità massima che può essere raggiunta quando si espira il più forte e veloce possibile dal più grande respiro in entrata che si può gestire.

I tuoi risultati di spirometria saranno confrontati con i risultati di altre persone che sono approssimativamente la stessa età, sesso, altezza ed etnia come te, che è il valore previsto. I tuoi test di funzionalità polmonare possono essere considerati normali (nel range di normalità) se sono tra l’80 e il 120 per cento del valore previsto.

I risultati anomali possono mostrare un modello ostruttivo o restrittivo. Le condizioni respiratorie ostruttive includono asma e BPCO. Le condizioni restrittive includono la malattia polmonare interstiziale, la debolezza dei muscoli respiratori e le condizioni che limitano il movimento della parete toracica (come l’obesità estrema).

Test di provocazione bronchiale

Un test di provocazione bronchiale può essere consigliato per aiutare a diagnosticare l’asma e determinare la sua gravità. Il test di provocazione bronchiale è di solito fatto in un laboratorio respiratorio specializzato.

Il test dura circa mezz’ora e comporta l’esecuzione di test spirometrici dopo aver respirato sostanze (come l’istamina o aria fredda e secca) che possono innescare il restringimento delle vie aeree. Il grado di iper-reattività delle vie aeree (una reazione eccessiva delle vie aeree che le fa restringere) viene misurato e vengono poi somministrati dei farmaci di sollievo (come un puffer di ventolina) per aiutare ad aprire le vie aeree.

Il test può essere ripetuto 10-15 minuti dopo aver preso il farmaco di sollievo per vedere quanto bene le vie aeree hanno risposto.

Ti potrebbe essere chiesto di non usare i tuoi soliti farmaci di sollievo per l’asma e alcuni altri farmaci per diverse ore prima del test – controlla con il tuo medico. Inoltre, se hai avuto di recente un raffreddore o la tosse, potrebbe essere necessario attendere alcune settimane prima di fare questo test.

Test di diffusione dei gas

Un test di diffusione dei gas può essere utilizzato per valutare la gravità delle condizioni polmonari come la fibrosi polmonare e l’enfisema. È semplice e veloce da eseguire e fornisce informazioni sulla facilità con cui i gas sono in grado di muoversi attraverso la membrana nei polmoni e nel flusso sanguigno (e viceversa).

In un test di diffusione dei gas, si respira un gas speciale, si trattiene il respiro per circa 10 secondi e poi si espira in una macchina di test. La macchina calcola la differenza nella quantità di gas speciale respirato dentro e fuori, misurando quanto ha attraversato la membrana polmonare. Questa misurazione dà un’indicazione di quanto facilmente l’ossigeno può passare dai polmoni al flusso sanguigno.

Test da sforzo

Test da sforzo come il test dei 6 minuti di cammino possono essere fatti per vedere quanto una condizione respiratoria sta influenzando le tue attività quotidiane. Il test misura la tua capacità di esercizio determinando quanto lontano puoi camminare su un tapis roulant in 6 minuti, e quale impatto ha sui tuoi livelli di ossigeno e sulla frequenza cardiaca.

Gas del sangue arterioso

L’analisi dei gas del sangue arterioso misura la quantità di ossigeno e anidride carbonica nel tuo sangue. Un piccolo ago viene usato per prendere un piccolo campione di sangue da un’arteria – di solito l’arteria del tuo polso. L’anestetico locale può essere somministrato prima che l’ago venga inserito.

Questo test viene solitamente eseguito in ospedale per aiutare a capire la gravità di una condizione polmonare o per determinare se è necessaria l’ossigenoterapia domiciliare.

Si tratta di un test che viene eseguito in ospedale.

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