Il tuo cervello sul cibo: come invertire la demenza

Come dice il vecchio detto, “tu sei quello che mangi”. Questo pezzo di saggezza convenzionale è altrettanto vero oggi quanto lo era quando lo diceva la vostra bisnonna. Il cibo alimenta il corpo, specialmente gli alimenti a base vegetale creati dalla fotosintesi. Crea l’energia chimica che le nostre cellule usano per creare zucchero, proteine, vitamine e minerali ed eseguire reazioni enzimatiche. Fare i giusti cambiamenti nella vostra dieta può avere un impatto profondo e immediato nell’aumentare il vostro livello di energia, la sostenibilità e la salute fisica e mentale generale.

Diete alcaline

Le diete alcaline sono un concetto interessante, che occupa un posto difficile nella comunità medica tradizionale. Il nome è in qualche modo fuorviante, ma conferiscono benefici molto reali per la salute – solo non per le ragioni che ci si potrebbe aspettare. Secoli fa la medicina cinese aveva scoperto che certi alimenti abbassavano il pH dell’urina e aiutavano direttamente a trattare i calcoli renali. Il legame tra la salute del corpo e l’acidità dipendeva da quella che oggi viene spesso chiamata “ipotesi delle ceneri acide”. Questa ipotesi ipotizzava che certi alimenti, quando venivano metabolizzati e scomposti nel corpo, davano luogo a sottoprodotti acidi e corrosivi soprattutto per il tessuto osseo.

Una dieta alcalina aiuta a diminuire la creazione di prodotti di scarto acidi. Si noti che la dieta non ha nulla a che fare con l’alcalinità relativa degli alimenti. I latticini, per esempio, sono alcalini in natura ma all’interno di un uomo creano una reazione acida. Mentre l’ipotesi delle ceneri acide è ora generalmente screditata, la dieta prescritta conferisce un’ampia varietà di benefici per la salute.

Una dieta alcalina limita tutti gli alimenti ad alto contenuto proteico di origine animale, l’alcol, lo zucchero, la caffeina e gli alimenti trasformati. Limita anche gli elementi OGM come la soia, il mais, il grano, il pane, le patate, le patate dolci, le melanzane e i pomodori, poiché causano una reazione acida da un consumo eccessivo. L’aumento dell’acidità del sangue porta all’infiammazione in tutto il corpo. L’infiammazione in eccesso porta a problemi di salute.

Una dieta alcalina, d’altra parte, è ricca di elementi naturalmente ricchi di acqua. Per esempio, qualsiasi elemento che quando viene cucinato cambia facilmente la sua forma è alcalino. Nutrienti, minerali, vitamine, acidi grassi omega 3 e proteine sono più biodisponibili (cioè facilmente estraibili) da questi alimenti. Gli elementi più alcalini sono le verdure verdi, i legumi (fagioli piccoli rispetto a quelli più grandi), i cereali integrali antichi (per esempio, quinoa, amaranto, grano saraceno), la frutta. Questi alimenti mescolati con una varietà di spezie possono aumentare il potere digestivo di questi elementi.

È importante che la dieta sia mantenuta in equilibrio con l’80% degli elementi che si mangiano sono alcalini e il 20% sono acidi. Per esempio, bilanciare un frullato di verdure verdi fresche super alcaline con un piccolo pezzo di pasta di grano.

Come una dieta alcalina può aiutare con la demenza

Il cervello funziona su segnali chimici ed elettrici guidati dalle cellule che creano abbastanza energia per guidare le reazioni enzimatiche all’interno delle cellule. Quando le cellule non sono in grado di produrre livelli sufficienti di energia, la nostra funzione cerebrale inizia a declinare. La demenza descrive il deterioramento significativo delle funzioni cognitive, come la memoria, il linguaggio, il ragionamento spaziale, la risoluzione dei problemi e altre capacità di pensiero quotidiane causate da danni cellulari persistenti nel corso di decenni. L’infiammazione all’interno del sangue è diventata sempre più alta e non è adeguatamente controllata da un numero sufficiente di cellule fiorenti. Il deterioramento completo del cervello (aka., la demenza) inizia a compromettere negativamente la qualità della vita di una persona e del suo sistema di supporto.

Il cervello usa più ossigeno rispetto alle sue dimensioni di qualsiasi altra parte del corpo. È esposto ad ogni tossina, ione di ossigeno ‘radicale libero’ e composto chimico ribelle nel corpo. Una dieta acida espone il cervello a più tossine senza sufficiente carburante disponibile per aiutare a riparare i danni causati. La demenza deriva da un deterioramento progressivo che supera o inibisce il normale processo rigenerativo.

Una dieta alcalina, d’altra parte, dà alle cellule alti livelli di carburante sostenibile per iniziare a ricostruire nuove connessioni neurali. Il corpo è in grado di produrre costantemente nuove connessioni neuronali e neuroni. Questo, a sua volta, migliora la funzione cognitiva e rallenta il tasso di deterioramento aumentando il tasso di neurorigenerazione del corpo.

Trattare il tuo corpo e la tua mente ad Advanced Health

Il principio fondamentale della medicina che pratichiamo ad Advanced Health è che il corpo, la mente e lo spirito devono essere trattati olisticamente. Non è pratico cercare di separare sistemi discreti, come la digestione e la cognizione, poiché l’intera rete è interconnessa. In questo caso, le scelte alimentari, come indulgere o evitare le proteine animali e gli alimenti trasformati per esempio, possono avere un impatto molto reale sulla gravità e la prognosi della demenza.

Mentre una dieta pulita è un ottimo inizio, c’è di più per la demenza che rifornire il corpo con i mattoni. Il processo neuro-rigenerativo è più efficace quando la mente è mantenuta attiva, con una routine coerente, la meditazione e il problem-solving. Ad Advanced Health, per integrare la nostra consulenza nutrizionale, offriamo un coaching di benessere mentale per mantenere la tua mente stimolata.

Seguendo un regime di benessere come il nostro, facendo molto esercizio fisico, dormendo regolarmente e gestendo lo stress, puoi prenderti cura della salute del tuo cervello, frenando e invertendo la demenza.

Contatta Advanced Health oggi! Prenota un consulto per te o per una persona cara. Se hai qualche motivo per sospettare che tu possa avere un declino cognitivo, ora è il momento di agire. La demenza è più facile da trattare nelle fasi iniziali, quindi non esitare. Contattateci oggi stesso!

Autore

Dr. Payal Bhandari Dr. Payal Bhandari M.D. è uno dei principali operatori di medicina integrativa e funzionale a San Francisco.

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