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Ogni città-stato Maya aveva un proprio governante che aveva i tradizionali privilegi di un re o di un imperatore. Il diritto di governare era ereditario e veniva trasmesso da una generazione all’altra. Il sovrano era tipicamente associato all’autorità religiosa e alla sanzione divina. Di conseguenza, era strettamente alleato con le classi sacerdotali e sovrintendeva direttamente alle principali cerimonie religiose. La maggior parte dell’architettura monumentale costruita dai Maya era ordinata dai governanti Maya. Quando una nuova dinastia saliva al potere, tipicamente legittimava la sua ascesa al trono facendo costruire una grande piramide-tempio nella città.
Ogni città-stato maya aveva un proprio sovrano che aveva i tradizionali privilegi di un re o di un imperatore.
I leader religiosi maya
I sovrani maya sostenevano di essere divinamente sanzionati a governare sul loro popolo. Questa sanzione divina derivava dalla loro stretta associazione con attività e rituali religiosi. Molti dei primi membri delle maggiori dinastie maya erano direttamente coinvolti nella realizzazione di tali rituali e solo più tardi hanno relegato la maggior parte di questi compiti alla classe sacerdotale. In alcune città maya, era un obbligo religioso per i governanti trascurare alcune cerimonie religiose e digiunare durante un certo periodo dell’anno. I governanti erano considerati non solo i capi politici ma anche i capi religiosi della società.
Capi militari
Poiché le maggiori città maya erano spesso impegnate in guerra, sia per espandere il loro dominio sia per difendere la loro città da altre città-stato in espansione, avevano bisogno di governanti forti che fossero abili guerrieri militari. Anche se il governo era dinastico, ci si aspettava che ogni nuovo sovrano fosse un abile guerriero e un esperto leader militare. In genere, se un re maya non riusciva a dimostrare di avere successo sul piano militare, perdeva il sostegno del pubblico. Molte incisioni Maya esistenti mostrano diversi regnanti vestiti con abiti militari, come se fossero pronti a marciare verso la guerra.
I regnanti Maya si vestono
Nella società Maya, ogni classe sociale vestiva in modo tale da distinguersi dalle altre, in modo che il suo abbigliamento ne indicasse anche lo status sociale. Per esempio, i popolani erano tenuti per legge a vestirsi in modo diverso dalla nobiltà e i reali si vestivano in modo diverso da tutte le altre classi. I governanti maya tipicamente indossavano perizomi e un mantello intorno alle spalle. In occasioni speciali, come le cerimonie, i sovrani indossavano copricapi elaborati e ricchi di piume. Gli ornamenti tipicamente usati sui vestiti erano piume, e diversi tipi di gioielli nascevano sulle braccia, sui polsi e nelle orecchie.
Cerimonie di incoronazione
Una cerimonia di incoronazione era criticamente importante per iniziare il governo di un nuovo re maya. Dato che il sovrano doveva avere l’autorità religiosa dalla sua parte, una cerimonia di incoronazione affermava che egli aveva la sanzione divina. La cerimonia consisteva tipicamente nel far sedere il nuovo sovrano su un cuscino coperto di pelli di giaguaro. Dopo averlo fatto sedere sul cuscino, il sommo sacerdote gli metteva in testa un elaborato copricapo. Questo copricapo cerimoniale veniva decorato con diversi oggetti come conchiglie e manufatti di ossidiana. La cerimonia era tipicamente accompagnata anche da celebrazioni e festeggiamenti.
Sotterranei dei governanti Maya
Siccome i Maya credevano in certi aspetti del culto degli antenati, i comuni seppellivano i loro antenati all’interno delle loro case, proprio sotto il pavimento. Questo veniva fatto con la speranza che l’antenato defunto rimanesse al corrente della famiglia e che si prendesse cura di loro nel regno celeste. Le pratiche di sepoltura erano diverse per i governanti maya. I sovrani in genere si facevano costruire delle tombe elaborate all’interno di uno dei templi principali. Alla loro morte, venivano poi deposti nella tomba insieme a una buona quantità di mais, giada e diversi doni di cui il sovrano poteva aver bisogno nel suo viaggio negli inferi.
Yax K’uk Mo’
Il sovrano Maya Yax K’uk Mo’ fu il primo sovrano della città di Copan. Il suo nome si traduce in “Prima ara Quetzal”. Nacque a Tikal ma alla fine arrivò a Copan quando era solo una città. Dopo aver preso il controllo della città, si affermò come sovrano e si dedicò a migliorare il commercio del luogo. In poco tempo riuscì a stabilire Copan come una città di successo e lasciò un’eredità duratura, tanto che la città divenne uno dei più potenti centri maya negli anni successivi e la sua dinastia vi regnò per molti secoli.
18 Coniglio
Uno dei sovrani più notevoli, come viene raffigurato nelle fonti maya esistenti, è intitolato 18 Coniglio. Il vero nome del sovrano è sconosciuto, ma divenne il re incoronato della città di Copan nel VII secolo. 18 Coniglio non era il figlio maggiore del sovrano precedente, ma riuscì comunque ad ascendere al trono grazie alla sua eccezionale intelligenza e saggezza. Secondo le fonti Maya, viaggiò in diverse terre Maya e quando tornò nella sua città, assunse presto il ruolo di sovrano. In seguito fu immortalato dai Maya sotto forma di elaborate statue che lo raffigurano.
L’autorità dei governanti Maya
Nella maggior parte dei casi i governanti Maya godevano di autorità assoluta in campo politico, militare, economico e sociale. Di solito monopolizzavano risorse chiave come le rotte commerciali e questo li aiutava a consolidare il loro potere. Alcune città maya avevano anche potenti consigli di nobili che accompagnavano il re. Questi consigli avevano un potere e un’influenza considerevoli, così il sovrano veniva solitamente persuaso ad ascoltarli. L’autorità religiosa era molto importante per i governanti, che mantenevano la loro immagine pubblica di governanti sanzionati da Dio offrendo sacrifici pubblici in elaborati rituali.
Riassunto sui governanti maya
La civiltà maya comprendeva diverse città-stato, ognuna delle quali aveva un proprio governante. Il governo di una città era dinastico e il sovrano era investito di autorità militari e religiose. L’autorità religiosa e la sanzione divina erano considerate molto importanti per un sovrano Maya. Ci si aspettava anche che fosse un abile guerriero, dato che i Maya dovevano spesso fare la guerra per espandere o difendere i loro regni. Dal punto di vista politico, un sovrano maya aveva il potere assoluto, anche se in alcuni casi lo condivideva con un consiglio di nobili che servivano come consiglieri del re.