Il digiuno è una pratica universalmente famosa che si riferisce all’astensione dal mangiare e dal bere per un periodo specifico. La durata del digiuno differisce a seconda della ragione che sta dietro, sia che si tratti di preoccupazioni per la salute o di credenze religiose e spirituali. I musulmani digiunano ogni anno durante le ore del giorno nel mese islamico di Ramadan. Ha anche un’atmosfera spirituale unica, poiché promuove l’unione della famiglia e degli amici, l’autodisciplina, la tolleranza e l’empatia.
Nonostante i benefici spirituali e fisici che il digiuno produce, casi di problemi di stomaco e disfunzioni gastrointestinali come indigestione, reflusso acido, gonfiore e diarrea sono spesso prevalenti nel Ramadan.² Questi casi possono colpire sia le persone che già lottano con problemi gastrici sia quelle che non li hanno, e sono principalmente dovuti ad abitudini alimentari malsane durante le ore di Iftar (non digiuno).
Soffrire di diarrea nel Ramadan
La diarrea è un problema di salute abbastanza comune che può variare da una condizione temporanea e lieve ad una cronica e forse pericolosa per la salute. La diarrea è il passaggio di feci più sciolte o più frequenti del normale. I tipi di diarrea includono la diarrea acuta, persistente, cronica e grave.³ Di solito deriva da un’infezione gastrointestinale che può sorgere a causa di infezioni batteriche o virali. Come risultato, i nutrienti si muovono troppo velocemente attraverso il tratto gastrointestinale, non dando al corpo il tempo di assorbirli prima che escano e portando alla perdita di liquidi.³
Questa condizione potrebbe essere ancora più debilitante e insopportabile quando una persona è a digiuno. Durante il digiuno, la diarrea può causare disidratazione, malassorbimento, crampi, nausea e vertigini.
Cause della diarrea durante il digiuno
La diarrea può derivare dall’ipersecrezione di sali e acqua nel tratto gastrointestinale dovuta al consumo di liquidi altamente caffeinati. Il consumo di grandi quantità di succhi di frutta e frullati che spesso contengono grandi porzioni di fruttosio, può anche portare a diarrea e gonfiore in alcune persone. ⁴ Anche se il digiuno in sé non può causare diarrea, l’atto dell’Iftar o della rottura del digiuno potrebbe includere abitudini malsane che hanno un impatto sul movimento dell’intestino.² Ecco alcune delle ragioni e degli errori comuni che si possono evitare per prevenire la diarrea durante il Ramadan:
1. Mangiare troppo all’Iftar:
Può causare acidità, disagio addominale e gastrite. Ma nella maggior parte dei casi, mangiare eccessivamente all’Iftar dopo aver digiunato tutto il giorno è ciò che mette sotto pressione lo stomaco e porta a bruciori di stomaco e altri problemi digestivi. Inoltre, con gli enzimi digestivi limitati a causa del digiuno, il cibo e i liquidi in eccesso interromperanno il processo di digestione e causeranno disagio.²
2. Mangiare bruscamente dopo aver rotto il digiuno:
È fondamentale rompere il digiuno gradualmente con piccole porzioni di cibo per dare al sistema digestivo abbastanza tempo per adattarsi e funzionare correttamente.⁵ Quindi, è preferibile rompere il digiuno con uno spuntino prima e un bicchiere d’acqua, poi mangiare il pasto principale dopo la preghiera Maghrib.²
3. Consumare cibo oleoso, fritto o piccante:
I cibi ricchi di grassi possono rallentare la digestione e innescare il reflusso acido, mentre il cibo piccante può irritare facilmente lo stomaco. I grassi in genere richiedono più tempo per essere digeriti, il che può lasciare nausea o diarrea in alcuni casi. Quindi, è più sicuro evitare cibi fritti o piccanti che possono aggravare lo stomaco e causare crampi.²
4. Altre ragioni:
Alcune altre cause comuni di diarrea sono intolleranze al lattosio, infezioni, reazioni allergiche, malattia di Crohn, IBS-D e diete povere.³
Trattamento della diarrea acuta
Nei casi di diarrea lieve o acuta, è preferibile ricevere una terapia di reidratazione orale (ORT) per trattare o prevenire la disidratazione e ulteriori complicazioni.⁷ Se è necessario un trattamento farmacologico, è possibile utilizzare un farmaco antidiarroico che contiene Loperamide come IMODIUM®, per fornire un sollievo più rapido. L’assunzione di IMODIUM® permette al tuo corpo di iniziare ad assorbire liquidi, sali e nutrienti come farebbe normalmente, aiutandoti a ripristinare le funzioni naturali dell’intestino.⁶ Scopri di più su come IMODIUM® aiuta a riportare il ritmo al tuo corpo in modo che tu possa dedicare più tempo alle preziose pratiche e alle riunioni di famiglia nel mese sacro del Ramadan.