Equus è l’unico genere sopravvissuto della famiglia dei cavalli, un tempo diversificata. Addomesticato circa 3.000 anni fa, il cavallo ha avuto un profondo impatto sulla storia umana in aree come la migrazione, l’agricoltura, la guerra, lo sport, la comunicazione e i viaggi.
Dove &Quando?
Specie di Equus hanno vissuto da 5 milioni di anni fa fino ad oggi. Le specie viventi includono cavalli, asini e zebre. Fossili di Equus si trovano in ogni continente eccetto l’Australia e l’Antartide.
Quante specie di Equus ci sono?
Walker’s Mammals of the World elenca sette specie viventi di Equus. Questi includono il cavallo domestico e il suo cugino selvaggio, il cavallo di Przewalski, tre specie di asini e tre specie di zebre.
Nota che le specie selvatiche hanno tutte la criniera corta…mentre l’Equus domestico ha la criniera lunga.
Il cavallo di Przewalski è attualmente l’unico cavallo veramente selvaggio. Vive nelle praterie più fresche dell’Asia centrale. Gli altri cosiddetti “cavalli selvaggi” sono animali selvaggi, i discendenti di animali domestici che sono scappati dalla cattività. L’asino domestico discende da antenati di asini selvatici.
Gli asini selvatici si trovano in Asia e in Africa, e gli equini a strisce, le zebre e le quaghe, recentemente estinte, sono esclusivamente africani. Sebbene i cavalli siano stati abbondanti per 50 milioni di anni nell’America del Nord, si sono estinti tutti lì 10.000 anni fa.
Confronta il dente fossile con le illustrazioni delle caratteristiche tipiche dei denti di Equus e vedi se riesci a dire a quale dei tre assomiglia di più. Il nostro artista dovrebbe ricostruire l’animale con o senza strisce?
Risposta
Questo dente fossile è più simile alle Zebre. Si noti il profondo ectoflexid e il linguaflexid a forma di V. Entrambe queste caratteristiche sono caratteristiche delle zebre.
Uno scheletro di Equus dalla località Leisey in Florida è stato presentato al Paleofest96 del Museo di Storia Naturale della Florida ed è ora nella mostra Florida Fossils. Nella foto con lo scheletro ci sono i suoi creatori, Steve e Sue Hutchins. Questo team di marito e moglie combina i loro talenti nella scultura e nell’artigianato del legno con il loro entusiasmo per i fossili e la scienza per creare tali esposizioni.
Steve e Sue hanno anche preparato il primo scheletro articolato di Archaeohippus per la mostra.