Una di queste situazioni ti suona familiare?
- Inizi una mail al tuo capo con: “Mi dispiace disturbarti, ma…”
- Un collega appoggia i suoi fogli sul tavolo della conferenza, facendo cadere il tuo caffè. “Scusa! Lascia che ti tolga questa roba di torno”, dici mentre inizi a pulire.
Forse sei caduto in questa trappola dell’eccesso di scuse o ti sei trovato a dire “mi dispiace” per cose che non meritano delle scuse in primo luogo.
È una cattiva abitudine che può trasformarsi in una reazione riflessa. Questo modello di comportamento autolesionista può essere estenuante non solo per voi, ma anche per tutti coloro che vi circondano, compresi i vostri colleghi, il capo e la famiglia.
- Perché ci scusiamo così tanto?
- 5 modi in cui l’eccesso di scuse danneggia la tua carriera
- Come smettere di dire “Mi dispiace” così tanto: 3 Passi da Fare
- Rifletti su come la tua infanzia o il tuo sviluppo precoce possono contribuire alla tua tendenza istintiva a chiedere troppo scusa.
- In seguito, esamina i contesti in cui viene fuori il tuo impulso di “scusa”.
- Iniziate a sostituire le scuse ingiustificate con dichiarazioni accurate per comunicare il vostro punto.
Perché ci scusiamo così tanto?
Questo impulso di scusarsi può avere le sue radici nell’infanzia. A molte donne (e uomini!) viene insegnato a sostenere il valore della cortesia. È socializzato nella nostra psiche che essere gentili equivale alla simpatia.
Scusare eccessivamente può essere il risultato di un desiderio genuino di dimostrare rispetto. Può diventare problematico, tuttavia, quando teniamo in eccessiva considerazione le opinioni e le reazioni degli altri. Le vecchie abitudini sono dure a morire e, sfortunatamente, quei tentativi ben intenzionati di essere deferenti possono sabotarci anni dopo.
La tendenza a scusarsi troppo può derivare da un’avversione al conflitto. Scusarsi a volte può essere un mezzo mal indirizzato per rivendicare la responsabilità al fine di far sparire un problema – una strategia preventiva di mantenimento della pace – indipendentemente dal fatto che si meriti o meno la colpa in primo luogo.
Scusarsi costantemente può avere effetti collaterali negativi sulla carriera, dal dare l’impressione di incompetenza a infastidire colleghi e superiori con il proprio stile auto-ironico. Ma l’effetto collaterale più dannoso e duraturo dell’eccesso di scuse è il modo in cui corrode la tua immagine di te stesso.
5 modi in cui l’eccesso di scuse danneggia la tua carriera
- Insicurezza e insicurezza – Scusarsi per aver fatto un salto nell’ufficio del tuo capo all’ora di una riunione programmata (“Mi dispiace interrompere. Sei pronto a chiacchierare?”) non solo è inutile (il tuo capo ha accettato quella fascia oraria, giusto?), ma può trasmettere una mancanza di fiducia.
- Insincerità- Quando qualcuno ti mente ripetutamente, smetti di credere a quello che dice quella persona. Perdono la faccia. Dire costantemente “mi dispiace” può avere lo stesso effetto. Le scuse ingiustificate non solo gonfiano il tuo discorso e sminuiscono la chiarezza del tuo messaggio, ma diluiscono anche il potere della frase fino al punto in cui può risultare falso.
- Impotenza- Se sei l’unico che si scusa sempre può significare uno squilibrio di potere, che può erodere la relazione e la tua autostima insieme ad essa. Qui è dove le donne affrontano un doppio legame: le donne dirigenti che si scusano troppo possono essere prese come troppo timide e passate per le promozioni a causa di una percepita mancanza di capacità di leadership. Ma possono allo stesso tempo essere criticate per essere aggressive se sono dirette.
- Dipendendo dalla validazione esterna- Scusarsi può essere inconsciamente sfruttato come un modo per cercare rassicurazione. Quando dici “Mi dispiace”, speri che il tuo collega ti dica “Non c’è niente di cui scusarsi” o “Oh no, hai fatto un ottimo lavoro in quella presentazione”?
- Compromettere i tuoi valori professionali-La leadership richiede spina dorsale. Dovete sapere per cosa vi battete. Ma gli eccessivi scusanti tendono a concentrarsi sulle percezioni altrui di ciò che è giusto e sbagliato invece che sulle proprie. Quando questo accade ripetutamente, le vostre convinzioni personali e i vostri valori – parti enormi della vostra identità – ricevono il colpo di grazia. Senza un chiaro senso della vostra missione personale, la vostra carriera può andare rapidamente fuori strada.
Qualcuno di questi elementi vi dice qualcosa? Se è così, è probabile che questo non sia il modo in cui vuoi presentarti sul posto di lavoro, né è un riflesso accurato del tuo carattere. E’ ora di recuperare la tua sicurezza in ufficio e smettere di dire scusa come una stampella.
Come smettere di dire “Mi dispiace” così tanto: 3 Passi da Fare
Rifletti su come la tua infanzia o il tuo sviluppo precoce possono contribuire alla tua tendenza istintiva a chiedere troppo scusa.
Meglio capisci come la tua programmazione precoce può contribuire al tuo comportamento, più potere avrai per agire e cambiare.
Fai qualche ricerca su domande come:
- Qual è la prima reazione che hai quando qualcuno ti dice “no”?
- Il difendere a tuo favore era off-limits nella tua famiglia? Era incoraggiato?
- Quando eri più giovane, era accettabile alzare la voce e condividere la tua opinione?
- Quali altre esperienze importanti hanno plasmato la tua prospettiva riguardo all’affermazione di te stesso e al rispetto dell’autorità, in particolare sul posto di lavoro?
In seguito, esamina i contesti in cui viene fuori il tuo impulso di “scusa”.
Inizia a identificare i fattori scatenanti che esacerbano il comportamento, come certe persone, contesti, stati d’animo o momenti della giornata. Fate attenzione se la vostra tendenza a chiedere troppo scusa viene fuori con alcuni colleghi più di altri. Per esempio, quel cliente insistente ed esigente che richiede costantemente scadenze impossibili può mandare il vostro stress (e il vostro riflesso di “scusa”) in overdrive.
Iniziate a sostituire le scuse ingiustificate con dichiarazioni accurate per comunicare il vostro punto.
Al principio, questo può essere difficile. Dico spesso ai clienti con cui lavoro che non c’è da vergognarsi nel chiedere delle ripetizioni verbali, in particolare con la famiglia e gli amici. Per esempio, se avete bisogno di cancellare i piani per l’happy hour con un amico e vi trovate a scusarvi automaticamente per abitudine, prendetevi e dite: “Sai, quello che volevo dire davvero è… grazie per la comprensione. È una settimana folle con tutte queste scadenze imminenti e apprezzo che tu sia flessibile”. Fatto. Ora non ci si sente meglio che sputare fuori “scusa, scusa sono il peggiore, lo so”?
A lungo andare, scusarsi come se fosse il tuo lavoro può fare più male che bene alla tua carriera. Che sia o meno il modo in cui intendete presentarvi, scusarsi eccessivamente può proiettare una cattiva immagine ai clienti, ai colleghi e ai superiori – un’immagine che può comunicare erroneamente che il vostro desiderio di approvazione ha la meglio sul vostro rispetto per voi stessi. Parlando in modo più diretto e chiaro, puoi mostrare le tue capacità e sentirti più sicuro nel processo.