Il mondo sta cominciando ad abbracciare l’idea di un’economia senza contanti, e questo ha sollevato alcune domande interessanti su come impartire conoscenze finanziarie ai nostri figli.
Una valutazione di alfabetizzazione finanziaria del 2015 del Programme for International Student Assessment (PISA) ha rilevato che poco meno dell’80% dei giovani tra i 15 e i 24 anni ha effettuato pagamenti online. E un sondaggio Standard & Poor del 2015 ha rilevato che solo il 57% degli adulti statunitensi era finanziariamente alfabetizzato, con una solida comprensione di concetti chiave come inflazione e interesse.
Questa è una combinazione preoccupante.
Ma il 2017 Parents, Kids, & Money Survey condotto da T. Rowe Price ha scoperto che i genitori che hanno discusso argomenti finanziari con i loro figli avevano più probabilità (61% vs 41%) di avere figli che dicono di essere intelligenti riguardo al denaro.
“Ai giovani devono ancora essere insegnate le basi”, dice Dan Kadlec, collaboratore di TIME Magazine e Rightaboutmoney.com. “Vivere entro i propri mezzi, pagare se stessi per primi, risparmiare il 15% di ciò che si guadagna. Questi sono valori senza tempo che la tecnologia può aiutare – ma solo una volta che si capisce il bisogno e si mette in moto un piano.”
Con la Generazione Z – conosciuta anche come Nativi Digitali – che inizia a diventare maggiorenne, è il momento di combinare la saggezza finanziaria provata e vera con soluzioni moderne per insegnare ai nostri figli come sopravvivere, e anche prosperare, in un mondo senza contanti.
- Introduzione al denaro: Età 3-6
- Guadagnare
- Spendere
- Risparmiare
- Dare
- App che possono aiutare
- Come la gente spende: Età 6-10
- Beni vs. servizi
- Necessità vs. desideri
- Obiettivi a breve termine contro obiettivi a lungo termine
- Apps che possono aiutare
- Introduzione alle conseguenze: Età 11-13
- Credito
- Debito
- Interesse
- Budgeting
- Furto d’identità
- App che possono aiutare
- Costruire la ricchezza: Età 13-15
- Lavoro
- Banche
- Investire
- Apps che possono aiutare
- Benessere finanziario
- Risparmiare più soldi
- Prepararsi al mondo reale: Età 15-18
- Tasse
- Buoni debiti
- Il debito cattivo
- Punteggi e rapporti di credito
- Apps che possono aiutare
- Imprenditorialità: Età 18+
Introduzione al denaro: Età 3-6
A questo punto dello sviluppo cognitivo del vostro bambino, lui o lei dovrebbe iniziare a capire il concetto di conteggio, quindi è il momento perfetto per introdurlo al concetto generale di denaro.
Durante queste lezioni iniziali, si consiglia di non parlare di concetti astratti come il credito e attenersi a dollari e monete fisiche. “Costringere i bambini a pagare in contanti li fa sentire una connessione immediata tra le loro spese e il loro budget”, dice Walt Gardner, blogger di Reality Check a Education Week. “
Secondo Tracie Fobes di Penny Pinchin’ Mom, “Il motivo per cui i bambini amano le monete è che per loro è più reale. Possono far scorrere le monete nei loro salvadanai. Non solo, ma quando si usano le monete, si può iniziare a insegnare loro come aggiungerle per totalizzare un altro valore. Per esempio, potete insegnare a vostro figlio che dieci decimi sono uguali a un dollaro.”
Ci sono quattro elementi essenziali che il vostro bambino dovrebbe imparare a questa giovane età:
- Guadagnare
- Spendere
- Risparmiare
- Dare
Guadagnare
Naturalmente, tuo figlio di 3 anni non può fare un lavoro per guadagnare soldi, ma può guadagnare una paghetta completando semplici faccende, come fare il letto o pulire la sua stanza. Assicurati di legare la paghetta al completamento di ogni lavoro. Se non hanno finito al 100% entro la fine della settimana, non vengono pagati.
Spendere
Imparare a spendere responsabilmente autorizza vostro figlio e allo stesso tempo affina le capacità decisionali. I bambini tendono a considerare le loro scelte di spesa con più attenzione quando spendono i soldi che hanno guadagnato, invece di quelli che gli sono stati dati. Ma quando vostro figlio acquista qualcosa, assicuratevi che sappia di esserselo guadagnato. Qualunque sia l’acquisto, appartiene solo a loro.
Risparmiare
Quando tuo figlio inizia a guadagnare il proprio denaro, imparerà che alcuni articoli sono più costosi di altri e che le persone devono risparmiare quello che guadagnano per raggiungere obiettivi più grandi. Se sono impazienti di fare un acquisto costoso, offrite loro dei lavori extra o accettate di corrispondere una certa percentuale dei loro guadagni se risparmiano. (Ma non tirarli fuori o offrire più soldi per lo stesso sforzo.)
Dare
Introdurre abitudini caritatevoli in giovane età può essere gratificante sia per te che per tuo figlio. È dimostrato che fare beneficenza ha effetti piacevoli sul cervello, proprio come il sapere che vostro figlio è felice. Insegnate ai vostri figli a dare il 10% dei loro soldi per aiutare gli altri, ed è un’abitudine che manterranno per tutta la vita.
C’è un altro vantaggio nell’introdurre le finanze in giovane età: imparare le abilità matematiche di base. Dice Nancy Phillips di Thewelaway.com, “Imparare a dividere i guadagni in contanti quando sono giovani dà la pratica di fare l’addizione, la sottrazione, la moltiplicazione, la divisione e le percentuali di tutti i giorni: abilità mentali che molti bambini e ragazzi non stanno più imparando in modo efficace.”
App che possono aiutare
C’è un’intera serie di applicazioni dedicate a introdurre i numeri e la matematica ai bambini, ma una delle mie preferite è DragonBox Numbers. L’applicazione combina personaggi dai colori vivaci e giochi coinvolgenti con le aste di Cuisenaire (un classico strumento di educazione matematica) per dare ai bambini una comprensione della matematica fondamentale senza la necessità di memorizzazione.
Se invece stai cercando di sottolineare la conoscenza finanziaria di tuo figlio, controlla Savings Spree. Si tratta di un’app avvincente e vivace progettata per mostrare ai bambini quanto velocemente i costi possono sommarsi, rafforzare il risparmio e introdurre l’idea dei costi imprevisti.
Come la gente spende: Età 6-10
A partire dai 6 anni, i bambini cominciano a capire le relazioni causa-effetto, e questo cambia il loro modo di percepire il denaro. A questo punto, tuo figlio probabilmente può capire che:
- Il denaro è direttamente legato agli oggetti
- I genitori lavorano per i soldi
- Il denaro viene speso in modo diverso (oggetti piccoli, come un libro, possono richiedere un solo acquisto, mentre oggetti più grandi, come una casa, richiedono più pagamenti)
- Alcuni acquisti vengono fatti senza denaro fisico
Forse tuo figlio è andato a qualche incontro di gioco e ha notato che altre famiglie hanno case più grandi e auto più piccole, o viceversa. Questo può portare ad alcune domande difficili. È possibile rispondere a queste domande a testa alta, mentre si costruisce la conoscenza finanziaria di vostro figlio.
Introdurre le differenze tra i tipi di spesa può aiutare i bambini ad acquisire una comprensione di come gli altri spendono i loro soldi, mentre si gettano le basi per costruire i bilanci in futuro:
- Beni vs. servizi
- Servizi servizi
- Necessità vs. desideri
- Obiettivi a breve termine vs. obiettivi a lungo termine
Beni vs. servizi
Il denaro non viene sempre speso per oggetti fisici (beni); a volte viene speso in cambio degli sforzi di un altro (servizi), ed è importante che i bambini capiscano la distinzione. Con beni e servizi più astratti fatti per l’era dell’informazione, come le app e i servizi di streaming, la linea di demarcazione tra le due cose può confondersi. Usa le passioni di tuo figlio per illustrare la differenza: Se vostro figlio ama i giochi, spiegategli che il gioco stesso è un bene, mentre gli sviluppatori che lo hanno creato hanno fornito un servizio.
Questo è un buon momento per introdurre vostro figlio al concetto di lavoro – che le persone vengono pagate per creare beni e fornire servizi. È anche un’opportunità per tuo figlio di conoscerti un po’ meglio. Spiegate cosa fate voi e il vostro partner per guadagnare denaro.
Anche se dovreste dare a vostro figlio un aumento annuale della sua paghetta, se vuole di più, potete considerare di complicare le sue faccende e pagarlo di più come risultato. “Oltre a gestire i contanti per i desideri”, dice Lena Gott di Whatmommydoes.com, “puoi anche fargli fare compiti domestici legati al budget, come pianificare i pasti di una settimana e fare la spesa rispettando il budget della spesa.”
Necessità vs. desideri
“L’emozione è la vera ragione per cui viene fatta la maggior parte degli acquisti dei consumatori, e i venditori lo sanno”, dice Nancy Phillips. Gli annunci stanno diventando sempre più personalizzati, ed è fondamentale stabilire una distinzione tra gli acquisti emotivi (desideri) e quelli necessari (bisogni) il prima possibile. Se siete a vostro agio con il concetto, mostrate ai vostri figli alcune delle bollette che pagate mensilmente, e stabilite che anche la casa in cui vivono non è gratis.
È anche un buon momento per insegnare ai vostri figli che famiglie diverse hanno esigenze diverse. Per esempio, le famiglie più grandi possono avere bisogno di case e macchine più grandi.
Obiettivi a breve termine contro obiettivi a lungo termine
Spiegare a vostro figlio che si fanno pagamenti mensili per il costo di una casa è un ottimo modo per introdurre l’idea della spesa e degli obiettivi a breve termine contro quelli a lungo termine. Se vostro figlio ha qualcosa di costoso nella sua lista dei desideri, stabilite che è un obiettivo a lungo termine, e incoraggiatelo a risparmiare.
Bobbi Rebell, autore di How to be a Financial Grownup e di Bobbirebell.com, offre il seguente esempio: “Chiedo a mio figlio di 10 anni: Vuoi comprare una merenda dopo la scuola o vuoi prendere un taxi e fare merenda a casa? O forse dovremmo risparmiare i soldi e usarli per un’attività per cui stiamo risparmiando?”
Apps che possono aiutare
Siamo in procinto di tuffarci nel mondo della moneta digitale, quindi questo è un buon momento per colmare il divario tra il fisico e l’astratto. Usare applicazioni come iAllowance mentre si distribuisce la paghetta in denaro fisico è un ottimo modo per far capire a vostro figlio che i numeri sullo schermo rappresentano un valore reale.
iAllowance aiuta i bambini a mettere da parte i loro soldi per beni e servizi specifici che desiderano, mentre i genitori mantengono il pieno controllo. Una volta che sentite che vostro figlio è pronto, potete fare il passaggio alla valuta digitale.
Introduzione alle conseguenze: Età 11-13
Quando un bambino raggiunge l’adolescenza, comincia a sviluppare il senso della ragione, delle conseguenze a lungo termine e delle complicazioni, passando da un processo decisionale guidato dalle emozioni a uno razionale. A questa età, un bambino comincia a desiderare l’indipendenza, passando più tempo con i suoi amici invece che con i suoi genitori. I tweens passano circa sei ore in media a consumare media, e la pressione finanziaria dei pari è una forza molto reale. “Una volta che sono abbastanza grandi”, dice Bobbi Rebell, “passate loro il telefono e lasciate che paghino le cose digitalmente (con la vostra supervisione).”
Una volta che vostro figlio ha una solida padronanza delle basi, è il momento di finire la transizione nel mondo senza contanti. Ma non limitatevi a introdurre app di e-commerce come PayPal o Venmo. Usate questo tempo come un’opportunità per espandere le loro conoscenze finanziarie per includere le conseguenze a lungo termine:
- Credito
- Debito
- Interessi
- Budgeting
- Furto d’identità
Credito
Secondo il BusyKid Blog, è una buona idea “usare la mentalità che se non ti puoi permettere di pagare in contanti, non te lo puoi permettere. Se scegli di usare le carte di credito, assicurati di pagarle completamente ogni mese”. Ci sono molti modi per introdurre i bambini al credito senza mettere in gioco il loro futuro finanziario (o il vostro).
Se state cercando di stabilire un forte punteggio di credito per vostro figlio, considerate di renderlo un utente autorizzato sulla vostra carta di credito. I genitori mantengono ancora il controllo sul conto, e alcune carte offrono limiti di spesa per gli utenti autorizzati. Sarete in grado di vedere tutti gli acquisti che il vostro bambino fa e seguire quando i promemoria sono necessari.
“Una cosa che funziona per insegnare ai bambini è quella di creare la propria carta di ‘debito'”, dice Tracie Fobes. “Potete pagare ai vostri figli una paghetta sulla loro carta e fargli registrare il saldo – senza dargli contanti.”
Assicuratevi che vostro figlio faccia i pagamenti alla fine di ogni mese. Se vostro figlio supera il budget, allora togliete il debito dalla sua paghetta – con un po’ di interessi (più avanti).
Debito
I bambini che crescono oggi sono cresciuti all’ombra della Grande Recessione, quindi sono attivamente consapevoli del debito: La generazione Z detiene il più basso debito medio con carta di credito di tutte le generazioni attuali. Ma quando si tratta di tenere traccia delle abitudini di spesa, c’è ancora un divario generazionale. “Se hai più di 40 anni”, dice Dan Kadlec, “ti è stato insegnato che il modo migliore per frenare e tenere traccia delle spese era usare i contanti e conservare le ricevute. Spendere contanti era doloroso perché dovevi separarti dalla moneta fisica e sentivi la perdita.”
Se hai esperienze dirette con i debiti, non sentirti in imbarazzo a portarle a tuo figlio – la tua conoscenza è più preziosa del concetto astratto di dovere soldi. Se tuo figlio è un utente autorizzato della tua carta di credito, utilizza l’applicazione della tua società di carte di credito o della tua banca per tenere d’occhio le abitudini di spesa di tuo figlio – e considera la possibilità di fissare dei limiti di spesa se la tua banca lo permette.
Interesse
Ogni lezione sugli interessi dovrebbe ridursi a un concetto: L’interesse significa che il denaro aumenta di valore nel tempo. Di conseguenza, l’interesse può essere il tuo migliore amico o il tuo peggior nemico – perché sia i debiti che i risparmi (se messi in una banca) maturano interessi.
Non buttare ancora quelle applicazioni per la paghetta. Mescolatele invece con le app della carta di credito o della banca per tenere traccia di quanti soldi il vostro bambino ha attualmente, mentre mostrano quanto hanno speso. Tratta le app per la paghetta come un conto corrente personale. Se vostro figlio risparmia il suo denaro, considerate di farlo corrispondere ad una percentuale concordata.
Al contrario, se vostro figlio spende troppo su una carta di credito, e/o non riesce a fare i pagamenti prima della fine del mese, togliete il pagamento dal suo conto, insieme ad un piccolo extra come interesse. Poi segui una conversazione per portare la lezione a casa.
Budgeting
Tenere traccia delle tue spese e imparare a pianificare il tuo futuro è un principio di alfabetizzazione finanziaria. Con il denaro extra proveniente dalle faccende di casa e dai regali che matura interessi, è il momento di fare il punto sulle abitudini di spesa di vostro figlio e confrontarle con gli obiettivi a breve e lungo termine che ha. A questa età, tutti gli obiettivi di spesa di tuo figlio dovrebbero essere basati sui desideri, quindi è una grande opportunità per insegnargli i profitti e le perdite mensili senza conseguenze dure.
Utilizza le applicazioni per la paghetta o un software di database vecchio stile (per gli standard dell’età dell’informazione) come Excel o Google Sheets, e suddividi il bilancio in quattro categorie: entrate, risparmi, spese e obiettivi. Rivedete regolarmente il bilancio con vostro figlio e stabilite se, alla fine di ogni revisione, hanno più soldi sul conto (profitto) o sono in debito (perdita).
Ma soprattutto, lasciateli fallire. “Aiutateli a risparmiare verso le cose che vogliono veramente, e lasciate che facciano degli errori – sperpereranno i loro soldi in cose stupide e se ne pentiranno!” dice Phil McGilvray di Grandma’s Jars. “Qualunque cosa facciate, non tirateli fuori dai guai. Una volta che hanno raggiunto la mezza età, dovete dar loro maggiori opportunità di gestire il denaro e fallire.”
Furto d’identità
Un’ultima fermata prima che si connettano. Proteggere le informazioni personali fa parte dell’alfabetizzazione finanziaria tanto quanto spendere e risparmiare. I vostri figli potrebbero avere un dispositivo che non potete controllare: un terzo di tutti gli studenti delle scuole medie e superiori può accedere a un dispositivo mobile fornito dalla scuola. È probabile che i vostri figli siano più esperti di tecnologia di voi (sì, anche a questa età), ma ci sono ancora dei passi che potete fare per aiutarli a proteggere la loro identità online.
Tenete d’occhio gli account dei social media di vostro figlio, ma spiegate anche perché servizi popolari come Facebook e Instagram sono gratuiti – cioè il processo di estrazione dei dati. Assicuratevi che la geolocalizzazione del loro telefono sia disattivata, e sappiate se i loro post sono geotaggati. Informateli dei pericoli della condivisione di informazioni personali mentre sono su un wi-fi pubblico. Infine, controlla le pagine di sicurezza delle app di e-commerce popolari come Venmo e PayPal.
App che possono aiutare
Bankaroo offre una banca virtuale progettata esclusivamente per i bambini. È come un’app migliorata per le paghette: I genitori hanno piena visibilità delle finanze dei loro figli, possono impostare obiettivi e possono inserire un importo fisso per le paghette annuali. Ma i genitori possono anche abbinare una percentuale dei risparmi dei loro figli, assicurandosi che i loro soldi guadagnino interessi. C’è anche una versione per le scuole, fatta solo per gli insegnanti.
Beat the Thief, progettato dal Center for Identity dell’Università del Texas a Austin, è un gioco coinvolgente che insegna ai bambini gli elementi essenziali di come proteggere la loro identità online. I punti si guadagnano condividendo le informazioni in modo sicuro – ma date via le informazioni personali, e un ladro dei cartoni animati si avvicina sempre di più alla vostra casa. Una volta entrato, è game over.
Costruire la ricchezza: Età 13-15
Quando i ragazzi si trasformano in adolescenti, cominciano ad afferrare concetti astratti e a sviluppare un senso delle conseguenze a lungo termine. Gli adolescenti affinano anche la memoria e la capacità di ragionamento, mentre iniziano attivamente a prendere le distanze dai loro genitori. Vostro figlio comincerà a identificarsi di più con i suoi amici e altri gruppi sociali, quindi è il momento perfetto per fargli spiegare le ali.
Introdurre i seguenti concetti finanziari per rafforzare l’indipendenza del vostro adolescente e aiutarlo a trovare un’identità finanziaria al di fuori del vostro controllo:
- Lavoro
- Banche
- Investire (obbligazioni vs. azioni)
Lavoro
Il vostro bambino ha una comprensione concreta che il denaro viene dal duro lavoro, ma fino a questo punto, hanno guadagnato soldi solo attraverso le faccende di casa, mentre i loro genitori li controllano. Trovare un lavoro separato dal controllo dei genitori rafforza il senso di responsabilità negli adolescenti, e fa un figurone sulla domanda per il college.
Gli adolescenti non devono necessariamente lavorare in piedi: I siti di freelance come Fiverr permettono agli adolescenti di iscriversi a 13 anni, anche se a volte è necessario il consenso dei genitori. (Vale anche la pena menzionare che questi siti emettono pagamenti tramite app di e-commerce, quindi se non avete ancora parlato del furto di identità con vostro figlio, assicuratevi di farlo.)
Una volta che il vostro adolescente ha un po’ di soldi suoi, è il momento di aprire il suo primo conto bancario (se non l’avete già fatto).
Banche
Contrariamente alla credenza comune, le banche non stanno andando da nessuna parte per il momento. L’84% dei clienti delle banche tra i 18 e i 34 anni, compresi i millennial, hanno visitato uno sportello almeno una volta nel 2016. Anche se l’attività bancaria alla fine diventa un’esperienza puramente digitale, è essenziale capire esattamente chi sta tenendo i tuoi soldi al sicuro.
Potresti aver portato tuo figlio con te in banca prima, e ora è il momento per loro di aprire un conto separato (ma monitorato) per i loro risparmi. Molte banche hanno conti fatti esclusivamente per i bambini, e come abbiamo riportato, un buon conto bancario per bambini dovrebbe soddisfare i seguenti criteri:
- Nessun requisito di saldo minimo
- Nessun costo di mantenimento mensile
- Gestione del conto online
- Un alto tasso di interesse per i risparmi (i migliori offrono l’1% o più!)
Quando scegliete la vostra banca, considerate di optare per una con una filiale locale in modo che voi e vostro figlio possiate visitarla e fare domande se necessario.
Investire
A questo punto, i vostri figli hanno capito come guadagnare e risparmiare denaro, fare un bilancio per il futuro e tenere i loro risparmi al sicuro in una banca. Ora è il momento di insegnare loro un po’ di rischio. Mantenete le lezioni semplici. Le persone hanno due opzioni se vogliono investire i loro soldi – obbligazioni e azioni.
Presentate le obbligazioni come l’opzione più sicura. Stai essenzialmente dando al governo un prestito da ripagare in seguito. Il tasso di rendimento non è alto, e ci vuole più tempo perché le obbligazioni maturino un interesse reale. Ma, a parte l’inadempienza del governo, c’è molto meno rischio nelle obbligazioni che nelle azioni. Edward Jones tiene un grafico aggiornato dei tassi di interesse obbligazionari attuali.
Associare le azioni a scenari di maggior rischio e di maggior ricompensa. Acquistare azioni significa acquistare piccole quote di una società, dove il valore delle azioni dipende dalla salute della società. Assicuratevi di martellare a casa la mentalità “compra basso, vendi alto”, permettete ai vostri figli di fare piccoli investimenti e permettete loro di fare errori.
Apps che possono aiutare
E’ probabile che la vostra banca locale abbia un’app ufficiale, con la possibilità di tracciare le abitudini di spesa di vostro figlio. Molte applicazioni bancarie invieranno anche avvisi se tuo figlio sta spendendo troppo, o se sta esaurendo il suo conto. Sei in grado di avere tanta o poca supervisione come desideri sulle spese di tuo figlio.
Quando si tratta di investire, l’app Acorns è una delle migliori introduzioni che ci sia. Secondo Dan Kadlec, genitori e insegnanti devono “abbracciare nuovi strumenti come Acorns e altre app di risparmio se vogliono rimanere rilevanti”. Acorns è uno strumento di micro-investimento: collegate una carta di credito, spendete come al solito, e l’app investirà automaticamente gli spiccioli di ogni acquisto (arrotondati al dollaro più vicino). Il tuo adolescente sarà in grado di scegliere tra diverse classi di azioni o obbligazioni, con un rischio finanziario minimo.
Benessere finanziario
Risparmiare più soldi
Prepararsi al mondo reale: Età 15-18
Gli adolescenti medio-tardi possono elaborare problemi complessi e immaginare pienamente le conseguenze future delle loro azioni. A questo punto, vostro figlio ha una solida base di alfabetizzazione finanziaria – dagli elementi essenziali alle idee più complesse di crescita della ricchezza. È il momento di parlare delle più grandi spese che probabilmente avranno mai (a parte i figli propri).
Per un rapporto pubblicato da Pew Charitable Trusts nel 2015, circa l’80% degli americani “detiene una qualche forma di debito, sia che si tratti di mutui, prestiti auto, saldi di carte di credito non pagati, bollette mediche e legali, prestiti agli studenti o una combinazione di questi.”
Con il college all’orizzonte, parlate con i vostri figli di tasse, debiti buoni e debiti cattivi, e di come gestirli in modo responsabile può dare forza al loro futuro finanziario.
Tasse
Se vostro figlio ha un lavoro part-time, allora ha già incontrato le tasse. Possono capire o meno le basi – che i loro soldi vanno verso programmi statali e federali. Ciò che è più importante è insegnare ai vostri figli come presentare le loro tasse.
C’è un sacco di applicazioni fiscali sul mercato, molte delle quali fornite da aziende contabili di marca come Turbotax e H&R Block, ma anche loro non possono coprire tutte le basi. Se hai bisogno di aiuto per insegnare al tuo adolescente le tasse, l’IRS ha un portale per studenti progettato per aiutare i principianti totali a capire il come e il perché delle tasse.
Buoni debiti
I buoni debiti sono essenzialmente investimenti a lungo termine in beni che aumentano il valore netto complessivo di una persona, come:
- Prestiti per studenti
- Mutui
- Pagamenti auto
Come Forbes ha riportato all’inizio di quest’anno, i mutui e i prestiti per studenti sono ancora rispettivamente la più grande e la seconda più grande categoria di debiti dei consumatori. La buona notizia è che gli attuali studenti delle scuole superiori stanno prendendo sul serio il debito dei prestiti, mostrando la volontà di prendere anni sabbatici per guadagnare denaro o frequentare programmi meno costosi di college comunitari per guadagnare credito universitario.
Quando arriva il momento di prendere un prestito, fate i compiti con il vostro ragazzo – c’è una grande varietà di opzioni di prestiti per studenti, e una varietà di istituti di credito con forte presenza sul web e mobile, che offrono tassi competitivi. Una volta trovato il tasso più basso, assicuratevi che il vostro ragazzo non accetti più del necessario. Lo ripagheranno con gli interessi proprio quando stanno per iniziare la loro carriera. E, naturalmente, incoraggiateli ad effettuare i pagamenti in tempo.
Mentre i mutui sono solo una macchia all’orizzonte, siete ancora in grado di impartire le stesse conoscenze di base acquisite nel trovare il miglior prestito per studenti: Fate i vostri compiti, trovate il tasso migliore e pagate sempre in tempo.
Il debito non si preoccupa del flash, quindi quando il vostro adolescente sta cercando la sua prima auto, assicuratevi di porre la domanda: nuova o usata? Le auto più recenti si svalutano più rapidamente ma sono più affidabili, mentre le auto usate costano meno ma potrebbero richiedere una manutenzione costosa. Kelley Blue Book è ancora la voce definitiva nel prezzo delle auto nuove e usate, uno strumento essenziale quando si acquista un’auto nuova.
Il debito cattivo
Dove i debiti buoni sono attività, i debiti cattivi sono passività. Non sono investimenti, e non pagarli può avere gravi conseguenze sulla storia di credito di una persona:
- Debito della carta di credito
- Payday loans
- Pagamenti dell’auto
- L’imprevisto
Il tuo adolescente probabilmente capisce che dovrebbe avere solo tante carte di credito quante ne può pagare alla fine del mese – ma a volte le spese impreviste possono spingerci oltre i limiti della nostra carta e oltre le nostre date di pagamento. Una volta che hanno saltato un pagamento, non solo il loro punteggio di credito soffre, ma il TAEG della carta entra in gioco, il che significa che dovranno pagare ancora di più a causa degli interessi.
Insegna a tuo figlio ad evitare i prestiti a pagamento se possibile. I prestiti a pagamento sono notoriamente predatori e il loro TAEG è troppo alto. Gli adolescenti dovrebbero prendere in considerazione un prestito giornaliero solo se si trovano di fronte a una situazione veramente disperata (e in quel caso, potresti volere che vengano prima da te).
I pagamenti delle auto sono una zona grigia tra il debito buono e quello cattivo. I prestiti auto contano effettivamente come una passività contro il patrimonio netto di una persona. Le auto nuove si svalutano del 10% nel momento in cui si esce dal parcheggio, e di un minimo del 10% all’anno dopo. È meglio, finanziariamente, cercare di mantenere un’auto ben funzionante il più a lungo possibile, o optare per una nuova auto solo quando si è sicuri di poterla pagare.
Le spese impreviste includono emergenze mediche, manutenzione di auto e case, aumento delle bollette e disoccupazione – tutte cose che vostro figlio dovrebbe prendere in considerazione prima di fare acquisti importanti.
Punteggi e rapporti di credito
Questo è l’ultimo passo nella costruzione di una base di alfabetizzazione finanziaria. Ora che tuo figlio capisce il concetto di credito, puoi introdurlo a FICO.
Se tuo figlio ha effettuato pagamenti mensili verso una carta di credito, allora dovrebbe avere un punteggio di credito iniziale, e pagare i prestiti studenteschi e i rapporti di credito può aiutare. Contrariamente alla credenza popolare, è possibile controllare il proprio punteggio di credito senza danneggiarlo.
Una volta che vedete il punteggio di credito di vostro figlio, potete spiegare cosa va a determinarlo:
- Storia dei pagamenti
- Importo del debito
- Lunghezza della storia di credito
- Nuovo credito
- Un mix di debiti per carte di credito e prestiti
Se il punteggio di credito di tuo figlio è basso, è perché non ha ancora stabilito molta storia finanziaria. Fate il collegamento tra il pagamento di un buon debito e la costruzione del credito. I bassi tassi di interesse che vengono con un buon credito renderanno i prestiti futuri più facili da pagare e possono risultare in grandi risparmi su un prestito per la casa o l’auto.
Apps che possono aiutare
L’app MyFICO è una scelta popolare per controllare regolarmente il punteggio di credito. Offre informazioni aggiornate al minuto, più avvisi sui cambiamenti di credito o minacce di identità.
PCMagazine chiama Mint “il miglior software di finanza personale a mani basse”, e non è difficile capire perché. L’installazione è semplice e gli utenti ottengono una visione completa delle loro finanze in pochi secondi. Tuo figlio dovrà collegare alcuni conti, ma quasi immediatamente, Mint fornirà un’analisi completa delle sue finanze. E’ un ottimo strumento per identificare le tendenze di spesa e individuare le opportunità di miglioramento.
Imprenditorialità: Età 18+
Molti credono che l’essenza dell’alfabetizzazione finanziaria sia quella di infondere sicurezza fiscale ai propri figli in futuro. Pratiche sagge e scelte conservative possono dare ai vostri figli adulti la capacità di superare da soli tempi finanziari difficili. Ma c’è un altro beneficio: la fiducia.
Una volta che qualcuno ha una comprensione completa di come funziona la finanza personale, avrà la fiducia necessaria per fare mosse più audaci quando sarà più grande. Anche Warren Buffett insegna ai bambini la connessione tra l’alfabetizzazione finanziaria e l’avvio di un business. E ha ammesso che i bambini di oggi ne sanno di più di quanto ne sapesse lui crescendo.
Questo è un buon segno.