L’applicazione corretta del gelcoat è la chiave per una buona finitura. Molti dei nostri clienti esitano ad usarlo, pensando che sia troppo complicato o che non possano ottenere una buona finitura. Quindi, siamo qui per fornire una guida passo dopo passo su come applicare correttamente il gelcoat. Come per tutti i nostri prodotti, se avete delle domande, siamo qui per aiutarvi!
Prima cosa da fare è guardare la superficie su cui volete applicare il gelcoat. Se la superficie è già ricoperta di gelcoat, o se la superficie è in fibra di vetro o resina di poliestere, allora applicare il gelcoat sarà un gioco da ragazzi. Se la superficie è verniciata, allora la vernice dovrà essere rimossa prima di applicare il gelcoat.
Allora, avete deciso che la superficie è gelcoat, quindi è il momento di iniziare. Si vuole carteggiare la superficie per creare un legame meccanico con il gelcoat. Iniziate a carteggiare la superficie con carta vetrata di grana 150 o inferiore. I nostri tecnici raccomandano di usare Dyekum Steel Blue per essere molto accurati. Steel Blue è un colorante che si strofina. Quando non si vede più il colorante blu, si sa che si è levigato tutto correttamente. Puoi anche usare una matita, ma è più difficile da vedere e non garantisce una copertura completa.
Poi, vuoi pulire la superficie. Si consiglia di utilizzare l’acetone, in quanto non lascia residui ed evapora rapidamente. Una volta che la superficie è pulita, si vuole andare avanti abbastanza rapidamente; se la superficie si ferma per un lungo periodo di tempo, si vorrà ri-pulire la superficie. Polvere e particelle di sporco sono il vostro nemico qui, quindi siate accurati nella pulizia.
Siamo pronti per il gelcoat! Per prima cosa, decidete se avete bisogno di una o due mani di gelcoat. Ci vorranno almeno due mani di gelcoat se state cambiando colore. Se si tratta di una toppa, raccomandiamo almeno 2 mani per ottenere una superficie bella e uniforme. Altrimenti, una mano andrà bene.
Il gelcoat deve essere applicato relativamente sottile. Raccomandiamo 18 mils di spessore, per curare bene. 18 mils è approssimativamente lo spessore di una copertina di fiammiferi. Se non siete sicuri dello spessore, prendete un millimetro. E’ un modo semplice e veloce per vedere lo spessore del vostro gelcoat.
Il gelcoat richiede il perossido di metile etilico o MEK-P per attivare il processo di indurimento. La quantità è molto piccola. Raccomandiamo da 1-1/4% a 1-1/2% in volume, il che significa 13-15cc per quarto. I colori più scuri richiedono un po’ più di catalizzatore per la stessa reazione, quindi si può catalizzare fino al 2%. Fate riferimento alla tabella dei catalizzatori sul lato della bomboletta, o potete trovarne una QUI.
Assicuratevi di avere un piano d’attacco per applicare il vostro gelcoat. Una volta miscelato, avete circa 15 minuti per applicare il gelcoat prima che inizi a diventare duro o “gel”. Il tempo effettivo di lavoro dipende dalla quantità di catalizzatore e da quanto sono calde le condizioni di lavoro. Al di sotto dei 60 gradi, il gelcoat non si indurisce, ma man mano che ci si riscalda, il tempo di lavorazione diminuisce rapidamente. A 70 gradi, avrete i vostri 15 minuti, ma a 90 gradi, avrete solo 5 minuti. Se avete bisogno di più tempo di lavoro, assicuratevi di mettere la bomboletta in acqua fredda, o anche in ghiaccio per raffreddarla a 60 gradi e darvi un po’ più di tempo.
Per l’applicazione del gelcoat, si può applicare il gelcoat a rullo, come la vernice, o si può spruzzarlo. Vendiamo anche un Brushable Gelcoat che può essere applicato con un pennello. Se decidete di applicare il gelcoat a rullo, assicuratevi di utilizzare un rullo resistente ai solventi da 1/8″ o ¼”. Assicuratevi di non usare rulli di schiuma, perché tendono a lasciare bolle. Se lo applicate a pennello, assicuratevi di usare un pennello resistente ai solventi. La prima mano consisterà semplicemente nel gelcoat e nel catalizzatore MEK-P. Una volta applicato, bisogna aspettare circa un’ora e mezza perché il gelcoat si solidifichi. Non sarà completamente indurito per allora, ma dovrebbe essere duro e appiccicoso.
La vostra seconda mano consisterà nella stessa quantità di catalizzatore, ma se state facendo un’altra mano, la prossima mano includerà il Sanding Aid, o “cera”. Si mescolerà al gelcoat 1 oz per quarto, che sigillerà la superficie dall’ossigeno, facendo asciugare il gelcoat senza appiccicosità. Se si usa il rullo o il pennello per il secondo strato, assicurarsi di andare nella direzione opposta a quella dello strato precedente, in modo da ottenere un rivestimento uniforme.
Se state usando il nostro gelcoat standard Exterior, sarete pronti a carteggiare e lucidare la superficie appena ricoperta. Se state usando il nostro gelcoat spazzolabile, dovrete lasciarlo riposare una notte per assicurarvi che sia completamente indurito. Per iniziare la levigatura, iniziate con una carta vetrata da 320 e levigate completamente la superficie. Da quel momento in poi, iniziate a passare a 400, poi a 600 e infine a 800. A questo punto, potete usare un composto a grana 800 per preparare il gelcoat. Bisogna usare un tampone che gira a 1600-3000 giri al minuto. Le lucidatrici per auto non funzionano, perché girano troppo lentamente, quindi bisogna controllare la velocità di rotazione. È meglio fare un’area di 4′ per 4′ e andare da lì. Ogni 10′ o giù di lì, vorrete pulire il vostro pad con uno sperone o con un po’ d’aria per assicurarvi che i pezzi non graffino la vostra superficie.
Se volete una bella, lucida lucentezza, usate una glassa per macchine e poi due mani di cera, e avrete una bella finitura che qualsiasi professionista sarebbe invidioso.