Whole Foods, di proprietà di Amazon, sta tagliando le prestazioni mediche per i lavoratori part-time

La catena nazionale di alimentari Whole Foods, che è di proprietà della società multimiliardaria Amazon, sta tagliando le prestazioni mediche per centinaia di dipendenti part-time, ha riportato oggi Business Insider. La decisione, secondo la società, è progettata “per soddisfare meglio le esigenze del nostro business e creare un modello di programmazione più equo ed efficiente”, ha detto un portavoce di Whole Foods a BI.

Amazon ha acquistato Whole Foods nel 2017 per 13,7 miliardi di dollari, e la catena di alimentari attualmente impiega circa 95.000 persone. Amazon, d’altra parte, vale quasi 910 miliardi di dollari, il che la rende la terza azienda più preziosa del pianeta dietro Apple e Microsoft, entrambe le quali hanno superato valutazioni di mercato da un trilione di dollari negli ultimi 12 mesi.

Anche se gestisce solo la terza azienda più preziosa, il fondatore e amministratore delegato di Amazon Jeff Bezos è la persona più ricca del mondo, con un patrimonio netto di 115 miliardi di dollari, grazie al volume di azioni Amazon che possiede come unico amministratore delegato della società dalla sua creazione nel 1994.

Il mese scorso, Amazon si è unita a una serie di altre aziende tecnologiche e Fortune 500 nel firmare una lettera che delinea lo scopo di una società come qualcosa non solo progettato per restituire valore agli azionisti, ma anche per servire i dipendenti e la comunità. “Ognuno dei nostri stakeholder è essenziale”, si legge nell’impegno. “Ci impegniamo a fornire valore a tutti loro, per il futuro successo delle nostre aziende, delle nostre comunità e del nostro paese.”

Whole Foods sostiene che la percentuale della sua forza lavoro che sarà colpita dalla misura di taglio dei costi, e quindi non più idonea ad acquistare l’assistenza sanitaria fornita dal datore di lavoro, è meno del 2 per cento. (Un dipendente interessato, che ha lavorato per Whole Foods per 15 anni, ha detto a BI di essere “sotto shock”, dato che le opzioni di benefit dell’azienda erano il motivo per cui hanno mantenuto il lavoro.

“La piccola percentuale di membri del team part-time … che in precedenza ha optato per i benefici medici attraverso il piano sanitario di Whole Foods Market – meno del 2% della nostra forza lavoro totale – non sarà più idonea ad acquistare la copertura medica attraverso la società”, ha detto il portavoce di Whole Foods a BI. “Stiamo fornendo ai membri del team le risorse per trovare opzioni alternative di copertura sanitaria, o per esplorare posizioni a tempo pieno, idonee alla copertura sanitaria a partire da 30 ore alla settimana”.

Il portavoce si è assicurato di includere un promemoria che i dipendenti di Whole Foods possono ancora godere di uno sconto del 20 per cento sui generi alimentari, che, a quanto pare, non vi salverà la vita in caso di emergenza medica. Durante la scrittura di questo articolo, che ha richiesto circa 30 minuti, Bezos ha guadagnato circa 4,5 milioni di dollari.

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