Top 5 Recinzioni naturali e viventi: Coltiva il tuo recinto

Le recinzioni che delimitano la proprietà possono anche aggiungere all’ambiente e alla bellezza di una casa; specialmente se sono vive.

L’uso di siepi – arbusti o alberi – al posto di costruzioni di legno o pietra aggiunge alla bellezza di un cortile. Un recinto vivente può servire come una pausa dal vento, una barriera sonora, o uno strumento per prevenire l’erosione del suolo.

Legalità

Prima di precipitarsi al vivaio, siate consapevoli che anche i recinti fatti in natura sono soggetti a leggi statali e locali.

La vostra ordinanza locale può includere “cresciuto naturalmente” o “coltivato naturalmente” nella sua definizione di un recinto e può anche specificare quali alberi o arbusti possono o non possono essere utilizzati. Ci sono spesso restrizioni di altezza che di solito significa mantenere una recinzione vivente sotto gli 8 piedi.

Un’eccezione, secondo FindLaw.com, può essere fatta quando una recinzione è cresciuta per proteggere la proprietà da autostrade rumorose o altri detrattori.

Azalee

Se siete a Takoma Park appena fuori Washington, DC in primavera, i vostri sensi saranno abbagliati dalla profusione di azalee che rivestono i cortili lungo le sue strade.

L’azalea Stewartsonian (Rhododendron x Gable ‘Stewartsonian’), sviluppata in Pennsylvania, produce fiori rosso-arancio in primavera e ricche foglie di mogano in inverno.

Stewartsonian preferisce il terreno acido e ben drenato e prospera in ambienti con sole parziale. Zone 5 – 8.

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Bosso

Buxus sempivirens (American Boxwood) è una delle oltre 200 varietà di questo arbusto preferito, secondo l’American Boxwood Society.

È stato piantato per la prima volta in questo continente a Long Island, NY intorno al 1653. Non è esigente riguardo al suolo ed è resistente ai cervi.

Acari, funghi e insetti possono essere un problema, quindi un occhio attento è necessario. Per l’ispirazione, visitate il Boxwood Memorial Garden nel Virginia State Arboretum o l’U. S. National Arboretum a Washington, D. C.

Entrambi i giardini sono mantenuti dalla American Boxwood Society.

Zona 5 – 9.

Ligustro

Il ligustro del Nord (Ligustrum x ibolium), detto essere la siepe a crescita più rapida d’America, guadagna fino a 3 piedi all’anno.

Foglie dense, lucide e verde scuro lo rendono uno scudo ideale per il vento e una barriera contro il rumore. Può raggiungere fino a 12 piedi di altezza con una diffusione di 6 piedi.

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Zona 4-8.

Thuja

Thuja Emerald Green (occidentalis ‘smaragd’ – significa ‘smeraldo’) ha origine in Danimarca. E’ un sempreverde resistente alla siccità che, una volta stabilito, crea impressionanti guglie alte 10-25′ e larghe 3-8′.

Gode di pieno sole. L’arborvitae orientale nativa della costa orientale o cedro bianco orientale è una delle molte varietà di questo albero.

Thuja plicata, Arborvitae “Green Giant”, è un’efficace barriera frangivento/acustica per proprietà molto grandi. Alla maturità, possono raggiungere un’altezza di 60 piedi e hanno una diffusione di 12-20 piedi.

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Zona 4 – 8.

Salice

Salice artico blu (Salix purpurea) cresce fino a 10-15 piedi. È usato come frangivento e per prevenire l’erosione del suolo.

Duro ma graziosamente colorato tutto l’anno, produce punte rosse o viola e amenti argentei in primavera. I maschi portano antere viola che diventano gialle e hanno foglie di un verde intenso o blu-verde con la parte inferiore argentata o grigia.

Fa una discreta imitazione di un campo di grano ondeggiante quando soffia il vento. La sua capacità di tollerare le condizioni povere del suolo lo rende un favorito per i nuovi sviluppi abitativi.

Il salice blu non dà il meglio di sé in condizioni di elevata e prolungata umidità; prospera in terreni umidi e bagnati e in luoghi dove riceve almeno 6 ore di sole al giorno. Zone 2 – 7.

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