Tiazide

I diuretici tiazidici sono usati principalmente per trattare l’ipertensione (pressione alta) e l’edema (gonfiore) causati dal sovraccarico d’acqua, nonché alcune condizioni relative al metabolismo del calcio non equilibrato.

Equilibrio idricoModifica

IpertensioneModifica

Ci sono molte cause di ipertensione (pressione alta), tra cui l’età che avanza, il fumo e l’obesità. A volte la causa sottostante all’ipertensione non può essere determinata, con conseguente diagnosi di ipertensione idiopatica. Indipendentemente dalla causa, qualcuno può avere un’ipertensione molto alta senza alcun sintomo iniziale. L’ipertensione incontrollata alla fine causerà danni al cuore, ai reni e agli occhi. Cambiamenti nello stile di vita, tra cui la riduzione del sale nella dieta, l’aumento dell’esercizio fisico e la perdita di peso possono aiutare a ridurre la pressione sanguigna.

Thiazidi e diuretici simil-tiazidici sono stati in uso costante dalla loro introduzione nel 1958. Decenni come una pietra miliare del trattamento dell’ipertensione mostrano come questi farmaci funzionano bene per la maggior parte dei pazienti. I tiazidici a basso dosaggio sono tollerati così come le altre classi di diuretici, compresi gli ACE-inibitori, i beta-bloccanti e i calcio-antagonisti. In generale, i tiazidi e i diuretici simili ai tiazidi riducono il rischio di morte, ictus, infarto e insufficienza cardiaca dovuti all’ipertensione.

Le linee guida di pratica clinica sull’uso dei tiazidi variano a seconda della regione geografica. Le linee guida negli Stati Uniti raccomandano i tiazidi come trattamento di prima linea per l’ipertensione (JNC VIII). Una revisione sistematica della Cochrane Collaboration raccomanda specificamente che i tiazidi a basso dosaggio siano usati come terapia farmacologica iniziale per l’ipertensione. I tiazidi a basso dosaggio sono più efficaci nel trattamento dell’ipertensione rispetto ai beta-bloccanti e sono simili agli inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE). I tiazidi sono un trattamento raccomandato per l’ipertensione in Europa (ESC/ESH). Tuttavia, il National Institute for Health and Clinical Excellence del Regno Unito raccomanda gli ACE inibitori e i calcio-antagonisti per il trattamento di prima linea dell’ipertensione negli adulti (CG127). I tiazidici dovrebbero essere considerati come trattamento iniziale se il paziente ha un alto rischio di sviluppare insufficienza cardiaca. I tiazidici sono stati anche sostituiti dagli ACE-inibitori in Australia a causa dell’associazione tra l’uso dei tiazidici e l’aumento del rischio di sviluppare il diabete mellito di tipo 2.

Tipo di farmaco Nome generico del farmaco Dose bassa

Soglia

(mg/giorno)

Diuretico tazide Clorotiazide < {\displaystyle <}

500

Idroclorotiazide < {\displaystyle <}

50

Bendroflumetiazide < {displaystyle <}

5

Methyclothiazide < {\displaystyle <}

5

Triclormetiazide < {\displaystyle <}

2

Diuretico simil-tiazidico Chlorthalidone < {displaystyle <}

50

Indapamide < {\displaystyle <}

5

Diabete insipidoModifica

I tiazidi possono essere usati per diminuire paradossalmente il flusso di urina in persone con diabete insipido nefrogenico. I tiazidi possono anche essere utili nel trattamento dell’iponatriemia (sodio basso nel sangue) nei bambini con diabete insipido centrale.

Equilibrio del calcioModifica

Calcoli urinariModifica

I tiazidi sono utili nel trattamento di calcoli renali e vescicali che risultano da ipercalciuria (alti livelli di calcio nelle urine). I tiazidi aumentano l’assorbimento del calcio nei tubuli distali, per ridurre moderatamente il calcio urinario. I tiazidi combinati con citrato di potassio, aumento dell’assunzione di acqua e diminuzione dell’ossalato e del sodio nella dieta possono rallentare o addirittura invertire la formazione di calcoli renali contenenti calcio. La terapia ad alte dosi con il diuretico tiazidico indapamide può essere usata per trattare l’ipercalcinuria idiopatica (calcio elevato nelle urine con causa sconosciuta).

Malattia di DentModifica

I tiazidi possono essere usati per trattare i sintomi della malattia di Dent, una condizione genetica X-linked che comporta uno squilibrio elettrolitico con ripetuti episodi di calcoli renali. Uno studio di caso di due fratelli con la condizione, due anni di trattamento con idroclorotiazide ha ridotto l’incidenza di calcoli renali e migliorato la funzione renale. Il clortalidone, diuretico simile alla tiazide, ha ridotto l’ossalato di calcio nelle urine in sette degli otto maschi con gene CLCN5 inattivato che hanno partecipato allo studio. L’inattivazione del gene CLCN5 causa la malattia di Dent di tipo 1. La natura rara della malattia di Dent rende difficile coordinare grandi studi controllati, quindi la maggior parte delle prove per l’uso di tiazide è con troppo pochi pazienti per rendere possibili ampie raccomandazioni. L’uso a lungo termine dei tiazidi può non essere consigliabile a causa del rischio di significativi effetti collaterali negativi.

OsteoporosiModifica

L’ipocalcemia (calcio basso nel sangue) può essere causata da una varietà di condizioni che riducono l’assorbimento del calcio dalla dieta, aumentano l’escrezione di calcio o entrambi. L’equilibrio positivo del calcio si verifica quando l’escrezione del calcio è diminuita e l’assunzione rimane costante in modo che il calcio sia trattenuto all’interno del corpo. Livelli più alti di calcio trattenuto sono associati a una maggiore densità minerale ossea e a meno fratture in individui con osteoporosi. Con un meccanismo poco compreso, i tiazidi stimolano direttamente la differenziazione degli osteoblasti e la formazione di minerali ossei, rallentando ulteriormente il corso dell’osteoporosi.

Altri usiModifica

L’intossicazione da bromo può essere trattata somministrando salina per via endovenosa con tiazidi o diuretici Loop.

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