Che la Food and Drug Administration decida o meno di limitare le vendite di acetaminofene, i consumatori dovrebbero sapere questo:
- È facile prendere più della dose giornaliera raccomandata senza rendersene conto.
- Il margine tra una dose sicura e una potenzialmente letale è piccolo.
- I primi sintomi di insufficienza epatica acuta causata da un sovradosaggio sembrano come l’influenza e non si manifestano per diversi giorni, quando potrebbe essere troppo tardi per salvare il fegato e di conseguenza la vita.
Questo è quello che è successo alla sorella 23enne di Rebecca Drake, April, che stava prendendo un prodotto di acetaminofene per il reflusso acido. La signora Drake, una farmacista, ha detto la settimana scorsa a un comitato consultivo della FDA che April continuava a prenderne sempre di più per controllare il dolore. Ha sofferto di insufficienza epatica acuta ed è morta l’anno scorso, nonostante un trapianto di fegato all’ultimo minuto.
Tali overdose involontarie hanno spinto il comitato a raccomandare limiti radicali sull’acetaminofene, tra cui l’abbassamento della dose massima giornaliera a 2.600 milligrammi da 4.000 mg e la limitazione della quantità in una singola pillola da banco a 325 mg, dai 500 mg attuali. Il gruppo ha anche raccomandato di vietare le vendite di antidolorifici da prescrizione che combinano oppioidi con acetaminofene, compresi Percocet e Vicodin, tra i farmaci più prescritti negli Stati Uniti. Se la FDA completa segue il consiglio del gruppo, potrebbe avere un grande impatto sull’industria multimiliardaria del sollievo dal dolore e sul sistema sanitario statunitense in generale.
Le bacheche dei messaggi si sono rapidamente accese con le lamentele che la FDA non dovrebbe privare milioni di persone del necessario sollievo dal dolore. L’unità McNeil Consumer Healthcare di Johnson & Johnson, produttore del Tylenol, ha ricordato ai consumatori che il suo prodotto è sicuro ai dosaggi raccomandati e che i prodotti alternativi da banco come l’aspirina e l’ibuprofene hanno effetti collaterali propri.
Per essere sicuri, i problemi al fegato legati all’acetaminofene si verificano solo in una piccola frazione dei consumatori del farmaco, causando 450 morti e 56.000 visite al pronto soccorso all’anno. Gli americani hanno acquistato più di 28 miliardi di dosi di acetaminofene nel 2005, e circa il 19% della popolazione adulta statunitense usa qualche forma di farmaco in una determinata settimana.