Storia vulcano-romulana

La storia dei popoli vulcaniano e romulano era un argomento di interesse sia su Vulcano che su Romulus.

La divergenza con Vulcano

I Vulcaniani erano un tempo un popolo estremamente violento ed emotivo, che si facevano guerra quasi costantemente. Man mano che il loro livello di tecnologia migliorava, la natura violenta dei Vulcaniani minacciava l’estinzione della specie.

Intorno al 370 d.C., il filosofo Surak guidò il suo popolo in una grande riforma per rifiutare le loro emozioni in favore di una filosofia che abbracciava la pura logica.

Un gruppo di dissidenti, noto come “coloro che marciano sotto le ali del rapace”, non accettò gli insegnamenti di Surak e lasciò il pianeta Vulcano in questo periodo. Questo gruppo si stabilì in seguito sui pianeti Romulus e Remus e divenne la specie Romulana, formando alla fine un vasto e potente impero interstellare. (TOS: “Balance of Terror”, “The Savage Curtain”; ENT: “Risveglio”, “Kir’Shara”)

Sforzi del ventiduesimo secolo

Mentre i Vulcaniani erano aperti ad una riunificazione pacifica, l’interesse dei Romulani si rivelò essere di conquista. (ENT: “Kir’Shara”; TNG: “Unificazione II”)

Qualche momento durante la metà del 22° secolo, l’amministratore V’Las divenne il capo dell’Alto Comando vulcaniano. All’epoca, all’insaputa dei più, V’Las aveva lavorato con un agente romulano, il maggiore Talok, per spianare la strada alla conquista di Vulcano da parte dell’Impero Stellare Romulano.

Nel 2154, l’ambasciata della Terra su Vulcano fu bombardata. V’Las diede la colpa ai Syrranniti, un gruppo di vulcaniani dedicati a riportare Vulcano ai veri insegnamenti di Surak. Un’indagine degli ufficiali della Flotta Stellare, il capitano Jonathan Archer e il comandante T’Pol della nave stellare Enterprise NX-01, rivelò l’innocenza dei Syrranniti nell’attentato. È stato determinato che V’Las, nel tentativo di eliminare i Syrranniti come un ostacolo politico nei suoi piani di attacco ad Andoria, ha fatto bombardare l’ambasciata da uno dei suoi aiutanti e ha piazzato delle prove che li coinvolgono, permettendo a V’Las di eliminare i Syrranniti senza incidenti o opposizione.

Purtroppo per V’Las, questi piani fallirono quando Archer e T’Pau, il leader del movimento sirannita, portarono il Kir’Shara davanti all’Alto Comando vulcaniano, portando avanti la Riforma Vulcaniana. V’Las fu espulso dalla sua posizione, anche se il coinvolgimento del maggiore Talok rimase segreto. Talok fu costretto a tornare a Romulus in seguito a questi eventi, dicendo a V’Las che la riunificazione dei popoli vulcaniano e romulano avrebbe dovuto aspettare. (ENT: “The Forge”, “Awakening”, “Kir’Shara”)

In seguito a questi eventi, i Romulani si concentrarono sulla loro campagna per destabilizzare le maggiori potenze del Quadrante Alfa, e successivamente sulla guerra con la Terra. I piani dei Romulani per la riunificazione furono ulteriormente ritardati dalle politiche isolazioniste dell’Impero dopo la fine della guerra nel 2160 fino alla metà del 23° secolo. (ENT: “Babel One”, “United”, “The Aenar”; TOS: “Balance of Terror”)

Sforzi del 24° secolo

Nel 2368, il celebre ambasciatore della Federazione ed ex ufficiale della Flotta Stellare Spock si recò su Romulus su invito del senatore romulano Pardek. Il nuovo proconsole del Senato romulano, Neral, aveva promesso riforme e Pardek credeva di poterlo convincere ad unirsi al movimento di riunificazione.

Spock partì senza avvisare la Federazione, e in risposta il capitano Jean-Luc Picard e il tenente comandante Data della USS Enterprise furono inviati a determinare cosa stesse facendo lì e ad assicurarsi che non avesse disertato per l’Impero Romulano.

Nonostante un incontro promettente con Neral, in cui prometteva l’approvazione pubblica della riunificazione con Vulcano, Spock e Picard sospettarono un gioco sporco. I loro sospetti si rivelarono corretti quando furono presi in custodia dal comandante Sela. Il piano dei Romulani era quello di far pronunciare a Spock un discorso che facesse appello a Vulcano per accogliere un “inviato di pace” da Romulus, solo per avere il convoglio in arrivo pieno di truppe romulane pronte a conquistare Vulcano. Spock rifiutò, e Sela decise di usare una sua rappresentazione olografica per tenere il discorso.

Data e Spock furono in grado di accedere al sistema informatico e riprogrammare l’ologramma per avvisare la Federazione dell’invasione. Quando l’Enterprise si mosse per intercettare la forza d’invasione, un falco da guerra romulano si disoccultò e distrusse il convoglio, impedendo la loro cattura. Picard e Data tornarono nello spazio della Federazione poco dopo, anche se Spock scelse di rimanere indietro e continuare i suoi sforzi per promuovere la riunificazione pacifica di Vulcano e Romulus. (TNG: “Unificazione I”, “Unificazione II”)

Cooperazione romulano-vulcaniana

Spock rimase su Romulus per quasi altri due decenni, quando nel 2387, in un momento in cui i Romulani e i Vulcaniani erano in condizioni tali che quando Romulus fu minacciato da una supernova, Spock si offrì di usare la materia rossa per salvare i Romulani. I suoi sforzi alla fine fallirono, portando alla caduta dell’Impero Romulano, che portò all’ascesa dello Stato Libero Romulano, e alla creazione di una realtà alternativa. (Star Trek)

Appendici

Apocrifo

In Bestie Rozze dell’Impero, il movimento di riunificazione diventa legale, anche se in Piaghe della Notte Spock arriva a vedere che il popolo romulano è contrario alla riunificazione e lascia Romulus.

In Star Trek Online, ambientato nell’anno 2409, D’Tan ha aiutato a costruire un Nuovo Romulus dopo la distruzione del mondo natale originale ventidue anni prima. Come parte della ricostruzione di una nuova Repubblica Romulana, diventa leader del Movimento di Unificazione Romulana nel tentativo di continuare il lavoro dell’Ambasciatore Spock di riunire i popoli vulcaniano e romulano.

Link esterno

• Movimento di Unificazione a Memory Beta, il wiki per le opere di Star Trek su licenza