Se riesci a vedere che i numeri hanno colori, potresti avere la sinestesia, una delle abilità di percezione più rare al mondo

Se puoi vedere un numero nella tua mente e sapere immediatamente di che colore è, sentire fisicamente l’effetto che la musica ha sul tuo corpo, o percepire concetti come tempo e spazio come immagini specifiche, potresti avere una capacità che solo il 4% o meno della popolazione umana possiede.

La sinestesia è la capacità di percepire aspetti fisici di concetti non fisici. Il nome deriva da una parola greca che significa “percepire insieme”, e come riporta l’APA, è la capacità di “sentire, annusare, gustare o sentire il dolore a colori”. Alcuni possono percepire i colori di numeri, lettere e parole, mentre altri hanno quella che è conosciuta come “sinestesia concettuale”, e possono percepire concetti come il tempo o le operazioni matematiche come forme o colori.

Ci sono molte teorie sul perché questo accade, ma nulla ha spiegato esattamente. Conosciamo alcuni aspetti di questa capacità, come il fatto che è biologica e non appresa, che deriva da una sovrabbondanza genetica di connessioni neurali nel cervello, e che non è allucinazione né metafora. Sappiamo che è più comune nelle persone creative e nelle donne, e potenzialmente ha una connessione con alcune funzioni neurologiche, dato che alcuni sviluppano la capacità dopo aver subito un ictus, per esempio.

Tuttavia, niente di tutto ciò spiega cosa sia, o come si verifichi. Si è teorizzato (ma non provato) che le persone che hanno straordinarie capacità di percezione come la sinestesia stanno effettivamente attingendo al campo quantico. Possono percepire che i colori, come i numeri, sono intrinsecamente una vibrazione – alcuni dei quali sono simili.

Questo significa che le persone che vedono i colori nei numeri stanno effettivamente captando la vibrazione intrinseca di quelle cose, e identificando che alcune sono, infatti, uguali.

Pensaci in questo modo: come internet è fatto di 0 e 1, così anche il mondo è fatto di geometria e numeri. La dualità (giorno e notte, bene e male) è rappresentata dal numero 2. Ci sono 23 cromosomi in una persona media e il DNA ha la forma di una doppia elica. Numeri e colori hanno profonde associazioni religiose e filosofiche. Per esempio, i colori dell’arcobaleno sono associati ai chakra e alle aure per una ragione simile. Le aure bianche sono associate all’energia pura, mentre quelle rosse sono associate alla sessualità, al potere e alla solidità.

Non è una coincidenza che tutti questi elementi coincidano e, storicamente, siano stati usati per rappresentare certi aspetti della società. (Il colore viola è associato alla regalità, ed è anche il colore del chakra più alto del corpo (il terzo occhio) per esempio). Probabilmente non è una coincidenza che le persone che sperimentano la sinestesia siano intrinsecamente più sensibili, intuitive e con inclinazioni artistiche.

La sinestesia è interamente auto-diagnosticata. Non c’è nessun test per provare se ce l’hai davvero o no. Tuttavia, i seguenti requisiti sono necessari, secondo LiveScience:

1. È un’esperienza involontaria. Non si può forzare o cercare di averla.

2. È possibile che le sensazioni siano esterne e interne. Puoi immaginare i colori nella tua testa, o assaggiare fisicamente qualcosa in associazione con un numero.

3. Le percezioni devono essere le stesse ogni volta. Anche se sono diverse per tutti, sono coerenti per ogni individuo: se il numero 2 è rosa, è sempre rosa.

4. Le percezioni sono generiche. Per esempio, le associazioni con un numero sono spesso un semplice colore, o una semplice forma. Non è un ricordo vivido o un’immagine complessa.

5. È più facile per la persona ricordare la percezione sinestetica meglio di quella primaria. Vale a dire, è più facile ricordare che il numero 2 è rosa che ricordare il numero 2 in generale.

6. Le percezioni sono di natura emotiva. È chiaro se una percezione è positiva o negativa.

Molte persone che hanno questa capacità affermano di non aver detto nulla al riguardo per paura di essere visti come troppo strani. Si tratta, dopo tutto, di una capacità intrinsecamente insolita, e per coloro che non l’hanno mai sperimentata prima, sarebbe senza dubbio passata come confusa, o strana.

Tuttavia, è reale, e non sei pazzo. Resta solo da capire quali altri superpoteri possiedono queste persone.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.