- Un rilevatore di fumo è un dispositivo elettronico di protezione antincendio che rileva automaticamente la presenza di fumo, come indicazione chiave del fuoco, e suona un allarme per gli occupanti dell’edificio.
- Tipi di rivelatori di fumo
- Rivelatori di fumo ad aspirazione
- Rivelatori di fumo a raggio ottico auto-allineanti
- Allarmi di calore
- Installazione e manutenzione del rilevatore di fumo
- Costi dei rilevatori di fumo (IVA inclusa)
Un rilevatore di fumo è un dispositivo elettronico di protezione antincendio che rileva automaticamente la presenza di fumo, come indicazione chiave del fuoco, e suona un allarme per gli occupanti dell’edificio.
I rilevatori di fumo commerciali e industriali emettono un segnale a una centrale antincendio come parte del sistema centrale di allarme antincendio di un edificio. Per legge tutti i luoghi di lavoro devono avere un sistema di rilevamento del fumo.
I rilevatori di fumo domestici, o allarmi di fumo, emettono un allarme acustico e/o visivo localmente dal rilevatore stesso. Possono essere unità singole alimentate a batteria o diversi dispositivi cablati (alimentati dalla rete) collegati tra loro e sostenuti da batterie. Questi ultimi devono essere installati in tutti i nuovi edifici e dopo importanti ristrutturazioni.
Tipi di rivelatori di fumo
Ci sono due tipi fondamentali di rivelatori di fumo passivi: fotoelettrico (ottico) e ionizzazione (processo fisico). Una combinazione dei due tipi di allarme (allarme fumo a doppio sensore) è raccomandata per la massima protezione sia dagli incendi a fiamma rapida che da quelli a lenta combustione.
Sono anche disponibili allarmi ottici combinati di fumo e calore e allarmi combinati di fumo e monossido di carbonio.
Un rivelatore fotoelettrico rileva l’improvvisa diffusione della luce quando il fumo entra nella camera del rivelatore, facendo scattare l’allarme.
I rivelatori di fumo fotoelettrici rispondono in media da 15 a 50 minuti più velocemente al fuoco nella sua fase iniziale, prima che si trasformi in fiamma, rispetto agli allarmi a ionizzazione. Possono essere installati vicino alle cucine. Alcuni modelli a doppia ottica sono disponibili.
I rilevatori di fumo a ionizzazione sono altamente sensibili alle piccole particelle di fumo e tipicamente rispondono da 30 a 90 secondi più velocemente agli incendi a fiamma rapida rispetto ai rilevatori di fumo fotoelettrici, ma non agli incendi fumanti. Possono essere fatti scattare troppo facilmente se sono installati troppo vicino alle cucine o ai garage.
Gli allarmi a ionizzazione portano una piccola quantità di materiale radioattivo tra due piastre caricate elettricamente, che ionizza l’aria e fa fluire la corrente tra le piastre. Quando il fumo entra nella camera, interrompe il flusso di ioni, riducendo così il flusso di corrente e attivando l’allarme.
Il tipo appropriato di rilevatore di fumo deve essere installato per evitare che venga disattivato perché la polvere o la condensa lo fanno scattare falsamente. Se questo è il caso, dovrebbe essere installato un rivelatore più appropriato, come un sistema UV o a infrarossi che non viene attivato dalle particelle.
Rivelatori di fumo ad aspirazione
C’è anche un numero crescente di rivelatori di fumo ad aspirazione (ASD) sul mercato – tecnologie più avanzate, altamente sensibili, che forniscono un rilevamento anticipato e sono utilizzate come parte della protezione attiva antincendio.
I sistemi ASD lavorano aspirando l’aria da ogni stanza attraverso piccoli tubi flessibili. L’aria viene poi analizzata per identificare la presenza di minuscole particelle di fumo in un processo continuo. Non dipendono dal flusso d’aria della stanza, quindi possono rilevare il fumo prima ancora che sia visibile.
I sistemi ad aspirazione sono ampiamente utilizzati e preferiti in situazioni difficili come le aree ad alto flusso d’aria, dove è presente la condensa, o dove è richiesto un rilevamento molto precoce in luoghi come le comunicazioni e le sale computer.
I sistemi VESDA (very early smoke detection apparatus), un marchio di Honeywell, sono ASD avanzati basati sul laser che danno un avviso pre-fuoco. Sono vantaggiosi in aree dove è richiesta un’alta sensibilità al fumo e un facile accesso, come sale computer, celle frigorifere ed edifici con soffitti alti come magazzini e chiese, perché i rivelatori possono essere situati a livelli accessibili per la manutenzione.
Rivelatori di fumo a raggio ottico auto-allineanti
L’ultimo tipo di rivelatore di fumo intelligente è un rivelatore di fumo a raggio ottico infrarosso assistito da laser che si auto-allinea in meno di un minuto. Sono utilizzati per proteggere grandi spazi commerciali e pubblici come teatri, centri commerciali e centri sportivi con grandi lucernari, soffitti alti o problemi di condensa.
Alcuni modelli possono essere installati con fino a quattro teste di rivelatori per sistema.
Incidentalmente, alcuni rivelatori di fumo non sono affatto rivelatori di fumo, ma dispositivi di sicurezza che incorporano telecamere nascoste.
Allarmi di calore
Gli allarmi di calore rilevano un aumento di temperatura causato da un incendio, sebbene siano insensibili al fumo. Sono adatti per l’uso in una cucina, in un garage o in una stanza polverosa, ma non dovrebbero essere l’unico mezzo di rilevamento del fuoco.
Installazione e manutenzione del rilevatore di fumo
Gli allarmi alimentati dal fumo devono essere installati da un elettricista qualificato o da un professionista dell’installazione.
I rivelatori di fumo domestici sono molto più facili da installare perché non è richiesto alcun cablaggio, ma devono essere installati e mantenuti correttamente e controllati regolarmente.
I rivelatori di fumo hanno una vita media di circa 8-10 anni. I rivelatori devono essere controllati periodicamente, idealmente una volta alla settimana, e le batterie devono essere cambiate quando necessario, almeno una volta all’anno. Un rilevatore di fumo cablato può durare 10 anni.
Costi dei rilevatori di fumo (IVA inclusa)
- I rilevatori di fumo a ionizzazione sono i più economici e possono costare a partire da 5 o 6 sterline per i modelli a batteria, fino a circa 15 sterline. I modelli cablati a rete sono un po’ più costosi, da circa 11 a 55 sterline per i modelli senza fili
- I rivelatori fotoelettrici (ottici) sono più costosi a circa 15 sterline per i modelli a batteria e da 20 a 55 sterline per le versioni a rete senza fili.
- I rivelatori di fumo ad aria compressa hanno un prezzo che varia da 150 a 5.000 sterline
- I rivelatori di fumo a raggio ottico auto-allineante costano circa 350 sterline.
- I rivelatori di fumo a doppio sensore costano circa £40.
- I rivelatori di fumo CO e ottici combinati costano circa £30
- I rivelatori di calore di base costano circa £15 – £30
- I rivelatori di fumo e calore combinati sono disponibili da circa £15
Come si può vedere da quanto sopra, ci sono numerosi modelli diversi di rivelatore di fumo disponibili sul mercato. Una valutazione completa del rischio d’incendio dovrebbe essere fatta per accertare il rischio d’incendio e il rivelatore appropriato.