Domanda: “Quali sono le origini dei vari rami del cristianesimo?”
Risposta: La chiesa è iniziata con un’opera soprannaturale di Dio a Gerusalemme. Circa cinquanta giorni dopo la resurrezione di Gesù, lo Spirito Santo riempì i discepoli ed essi furono autorizzati a predicare il vangelo. Atti 2 registra i risultati della venuta dello Spirito – tremila persone furono salvate quel giorno, e la chiesa era iniziata (versetto 41). Da quel tempo di unità e semplicità, il cristianesimo si è separato in vari rami. Oggi, la maggior parte degli studiosi identifica tre rami principali del cristianesimo: Cattolicesimo, Ortodossia e Protestantesimo, che sono suddivisi in altri rami. A volte l’anglicanesimo è elencato come un quarto ramo; a volte è elencato come parte del protestantesimo.
Cattolicesimo romano. Il cattolicesimo è il ramo più grande e visibile del cristianesimo, ed è quello a cui molte persone pensano automaticamente quando pensano al cristianesimo. Il cattolicesimo iniziò intorno al quarto o quinto secolo dopo Cristo. Prima di allora, il cristianesimo era stato una setta perseguitata nel mondo romano, ma poi l’imperatore Costantino fornì la tolleranza religiosa con l’Editto di Milano nel 313 d.C. Dopo che i cristiani ricevettero la libertà religiosa, iniziò un consolidamento del potere della chiesa a Roma, una tendenza da parte del vescovo romano a chiamarsi “Papa” (“Padre”), e un afflusso di nuovi membri della chiesa che portavano con loro elementi delle loro religioni pagane. Con l’arrivo del quinto secolo, diverse pratiche extra-bibliche del cattolicesimo romano erano state stabilite, incluso il celibato per i sacerdoti. Anche se la chiesa ha sempre avuto dissidenti all’autorità esercitata da Roma, il cattolicesimo rimase il ramo dominante del cristianesimo per seicento anni.
La Chiesa cattolica romana può essere divisa nella Chiesa latina e nelle chiese cattoliche orientali, come la Chiesa cattolica armena, la Chiesa cattolica macedone, la Chiesa cattolica siriaca e la Chiesa cattolica eritrea. Ci sono altre chiese cattoliche che rimangono indipendenti dalla Chiesa Romana, come la Chiesa Cattolica Celtica, la Chiesa Cattolica Libera in Germania, e la Chiesa Cattolica Nazionale Polacca.
Ortodossia orientale. La Chiesa ortodossa orientale iniziò ufficialmente nel 1054 con il Grande Scisma. Questo evento fu precipitato dalla doppia scomunica di Papa Leone IX (della Chiesa Occidentale o Romana) e del Patriarca Michele I (della Chiesa Orientale). La causa dello scisma fu una lunga storia di disaccordi sull’autorità papale, sulla formulazione del Credo Niceno e su chi avesse giurisdizione spirituale sui Balcani.
La Chiesa Ortodossa Orientale non è una singola chiesa ma piuttosto una famiglia di tredici corpi autogestiti, denominati dalla nazione in cui si trovano. Questi includono la Chiesa ortodossa greca, la Chiesa ortodossa russa, la Chiesa ortodossa copta e la Chiesa ortodossa finlandese.
Protestantesimo. Il movimento protestante iniziò nel 1517 con la Riforma guidata da Martin Lutero, Ulrich Zwingli e Giovanni Calvino, che tentarono di riformare la Chiesa Cattolica Romana. La lista delle riforme necessarie era lunga: abusi di potere e dottrine non bibliche erano comuni nella Chiesa Romana. Quando divenne evidente che i capi della chiesa avrebbero resistito alla riforma a tutti i costi, vari gruppi iniziarono a separarsi dal cattolicesimo: la Chiesa Luterana prese il nome da Martin Lutero, il leader tedesco della Riforma. I presbiteriani in Scozia seguirono la guida di John Knox. Gli anabattisti si distinguevano per praticare il battesimo del credente, piuttosto che il battesimo infantile. L’anglicanesimo iniziò in Inghilterra a causa di una disputa non teologica tra il Papa e il re Enrico VIII.
Altre chiese raggruppate sotto il movimento protestante includono la Chiesa Metodista (fondata da John Wesley, che uscì dall’anglicanesimo), le chiese Amish e Mennonite (gli eredi spirituali degli Anabattisti), le chiese battiste, le chiese non confessionali e le chiese pentecostali.
Le differenze dottrinali tra il cattolicesimo romano e l’ortodossia orientale sono abbastanza serie da aver tenuto separati questi due rami del cristianesimo per quasi 1.000 anni. Le differenze cruciali tra questi due gruppi e i protestanti sono ugualmente sostanziali e di vasta portata. In definitiva, c’è solo una chiesa; il Corpo di Cristo è costituito da tutti coloro che per fede in Cristo sono nati di nuovo e hanno lo Spirito Santo che li inabita. “C’è un solo corpo e un solo Spirito, come voi siete stati chiamati a una sola speranza quando siete stati chiamati; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo; un solo Dio e Padre di tutti, che è sopra tutti, per tutti e in tutti” (Efesini 4:4-6).