Come il 2019 è stato designato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite come Anno Internazionale della Tavola Periodica degli Elementi Chimici, stiamo celebrando tutto ciò che è elementare. In questo articolo, vedremo quale elemento chimico è stato scoperto per primo.
Elementi chimici antichi
Ci sono davvero due risposte alla domanda “quale elemento chimico è stato scoperto per primo?” perché ci sono un certo numero di elementi che conosciamo fin dai tempi antichi. Naturalmente, non erano riconosciuti come elementi come li conosciamo oggi, ma lo zolfo (S), l’argento (Ag), lo stagno (Sn), l’antimonio (Sb), l’oro (Au), il carbonio (C) il mercurio (Hg) e il piombo (Pb) sono tutti materiali conosciuti da migliaia di anni.
Per esempio, abbiamo prove dell’uso del rame fin dal 9.000 a.C. quando veniva usato per fare perline e ornamenti, e manufatti e decorazioni in oro sono stati datati a prima del 6.000 a.C.
Il ‘primo’ elemento chimico
Il fosforo (P) fu il primo elemento chimico ad essere scoperto dopo i tempi antichi dall’alchimista tedesco Hennig Brand nel 1669. All’epoca, Brand stava cercando di creare la pietra filosofale, una leggendaria sostanza alchemica che si pensava potesse trasformare il metallo in oro. Per fare questo, stava sperimentando con l’urina facendola evaporare per produrre sali. In modo piuttosto disgustoso, Brand lasciava marcire l’urina prima di bollirla in una pasta, riscaldare questa pasta e passare i vapori del calore attraverso l’acqua. Credeva che questi vapori si sarebbero poi condensati in oro. Non fu così.
Tuttavia, un sottoprodotto di questo triste esperimento fu una sostanza bianca che brillava al buio e bruciava con una luce brillante. Brand la chiamò phosphorus mirabilis, che significa ‘miracoloso portatore di luce’.
Sul fosforo
Ci sono due forme principali di fosforo elementare, fosforo bianco e fosforo rosso. Entrambi sono così reattivi che non si trovano mai come elementi liberi, ma il fosforo si trova naturalmente nei minerali come fosfato, che si può trovare nella crosta terrestre.
Il fosforo si trova anche nel corpo umano e costituisce l’1% del nostro peso corporeo – i fosfati sono un componente del DNA. Al giorno d’oggi, il principale uso industriale del fosforo è come fertilizzante, ed è anche usato come pesticida, additivo e agente nervino.
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