Palme da interno: Tipi + Come Coltivarle

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Abbiamo capito: Le piante non sono fatte per essere coltivate in casa senza il sole naturale.

Riplicando gli habitat naturali, siamo riusciti a decorare le nostre case e i nostri uffici con del verde meraviglioso, ma quando si tratta di palme da interno ci sono tre specie che stanno particolarmente bene all’interno e che non costano una fortuna.

Vi diremo quali specie di palme comprare e come coltivarle.

Considerazioni sulle dimensioni dell’albero di palma

Pensa ai limiti di altezza quando scegli una palma, perché alcune tendono a rimanere corte mentre altre si sforzano di diventare alberi alti.

Non puoi tagliare una palma mentre cresce (morirà), quindi se preferisci il tipo che cresce più alto di quanto il tuo spazio permetta, goditelo finché dura e sappi che dovrai sostituirlo.

Per evitare che l’albero cresca rapidamente, non rinvasarlo in un vaso più grande finché non è assolutamente necessario.

Selezionare una palma da interno

Acquista la palma più sana che puoi trovare, eliminando le palme con foglie marroni, odori strani, o terra dall’aspetto strano.

Controlla il retro delle foglie per la presenza di cocciniglie (piccole macchie bianche) e altri parassiti o malattie.

Guarda se il contenitore è rotto per determinare se ha bisogno di essere rinvasato – questa non è una cosa negativa, ma dovrai tenerne conto se lavori con un budget.

Cura interna

Questo video offre una bella panoramica sulla cura delle palme all’interno della casa.

La maggior parte delle palme ama la luce brillante anche se alcune prosperano in situazioni di scarsa illuminazione, quindi posiziona le palme vicino a finestre o lucernari, anche se la luce artificiale aiuta negli uffici o simili.

E, proprio come nel suo habitat naturale, le palme preferiscono l’umidità che è assente dalla maggior parte degli spazi interni. Attenzione all’aria ricircolata, perché il calore o l’aria condizionata possono seccare le foglie, ma l’assenza di circolazione può fornire un terreno fertile per gli insetti e impedire la fotosintesi.

Non lasciare che il terreno della palma si asciughi completamente prima di annaffiare di nuovo. Testate il pollice superiore e se è asciutto, allora è il momento di annaffiare di più. Assicuratevi che il vaso abbia un buon drenaggio altrimenti le radici marciranno.

Inoltre, l’acqua del rubinetto contiene sale che con il tempo si accumulerà nel vaso, quindi si raccomanda di filtrare il terreno della palma innaffiando il sale. Un paio di volte all’anno, usa un tubo per lavare via il sale dal terreno (circa l’equivalente di 10 annaffiature) all’esterno e lascia asciugare.

Le palme hanno bisogno di applicazioni regolari di fertilizzante per mantenerle sane. Tuttavia, poiché crescono più lentamente delle palme da esterno, il loro fabbisogno di fertilizzante è minore rispetto alle equivalenti da esterno. La carenza di potassio è comune nelle palme (le foglie diventano marroni o gialle) quindi usa un fertilizzante per palme che contenga potassio e manganese.

Non potare troppo la palma perché trae nutrimento dalle foglie. Rimuovi solo le foglie completamente marroni e assicurati che ne rimanga in abbondanza.

Per le palme che preferiscono l’umidità, riempi una bottiglia spray con acqua per nebulizzare occasionalmente le foglie. Vorrai farlo anche in inverno se stai facendo funzionare il riscaldamento.

  • PRO-Tip: Alcuni esperti raccomandano di annaffiare le palme mettendole sotto la doccia per replicare una tempesta tropicale, anche se questo potrebbe non essere pratico da fare con palme più grandi.

Alberi di palma che crescono molto bene in casa

Palme Kentia (Howea forsteriana) –

Questa palma facile da curare è originaria dell’Australia e può andare bene anche in situazioni di scarsa illuminazione.

Di solito è venduta in vasi che contengono 2-3 piante di varie altezze, anche se spesso sembra una sola pianta.

Ridurre le dimensioni del vaso aiuta a mantenere questa palma a crescita lenta, dato che potrebbe raggiungere i 15-20 piedi in casa se le è permesso.

Questa palma è anche popolare perché ha il tipico aspetto tropicale di fronde di palma arcuate e può sopravvivere se il terreno si asciuga tra le annaffiature (anche se questo non è ideale), ma prospererà in situazioni con luce, flusso d’aria e buone abitudini di irrigazione.

Palma Sentry (howea belmoreana) –

Questa palma non è robusta come la palma Kentia, tuttavia, farà bene in casa se le viene data la giusta attenzione.

La differenza nell’aspetto è che le foglioline della palma Sentry crescono più erette e le piccole foglie hanno un ricciolo.

Palma delle signore (rhapis excelsa) –

Questa splendida palma sta bene sia all’interno che all’esterno all’ombra anche se non ama la luce diretta del sole in entrambi i casi.

Le fronde hanno un ventaglio verde intenso a forma di dito e sono disponibili in varietà variegate più rare.

Le palme femminili tendono ad avere bisogno di potatura nella parte inferiore per mantenere un aspetto più eretto rispetto a quello cespuglioso, perché i nuovi steli succhiano o si aggregano nella parte inferiore.

Perché non crescono rapidamente, queste palme sono di solito più costose di altre.

Palma da salotto (Chamaedorea elegans) –

La palma da salotto (mostrata nella foto in alto) può tollerare bassi livelli di luce anche se preferirebbe la luce indiretta del sole in interni.

In un vaso, rimarrà a circa 5-6 piedi di altezza, di solito, rendendola una grande palma da interno e come la palma Kentia, è venduta in un gruppo di fino a 20 piante in un vaso.

Considera l’idea di nebulizzare la palma per un po’ di umidità extra.

Palma a coda di pesce (caryota mitis) –

La palma a coda di pesce guadagna il suo nome dalle foglie che sono a forma di – avete indovinato – coda di pesce.

E’ in realtà una pianta sensibile da coltivare in casa che richiederà occasionali nebulizzazioni, tuttavia, se si controlla la presenza di insetti e la si mantiene ben irrigata e fertilizzata, questa bellezza asiatica guadagnerà un sacco di complimenti.

La palma coda di pesce può arrivare fino a 10 piedi di altezza in un vaso, ma aspettatevi di vederli ad altezze di 60 piedi nel loro ambiente naturale.

Palma da dattero pigmeo (phoenix roebelenii) –

Le palme da dattero pigmeo sono anche comunemente acquistate e coltivate come diverse piantine in un vaso e amano la luce molto luminosa, compresa la luce solare diretta.

Siate consapevoli del fatto che le palme dattero pigmee hanno spine molto appuntite, quindi a meno che non siano fuori dal traffico o che abbiate intenzione di potare le spine, potrebbero non essere una grande scelta di palme da interno.

È l’unica palma da datteri adatta a crescere in casa e le fronde della palma possono essere mantenute verdi aggiungendo solfato di magnesio come fertilizzante.

Tu tocca a te…

Questa non è affatto una lista completa di palme da interno, ma piuttosto quelle che si trovano comunemente nei vivai e sono facili da coltivare. Hai qualche consiglio o idea da condividere riguardo alle palme da interno?

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