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Carrier Clinic’s Webinar Series

Il 31 maggio, il direttore dell’unità di cura psichiatrica per acuti della Carrier Clinic®, Jacqueline Bienenstock, DNP, RN-BC, ha organizzato un webinar su “Come riconoscere una crisi di salute mentale e intervenire”. Questo post fornisce un’analisi delle informazioni discusse durante il webinar. Saltate giù per leggere queste informazioni. Stiamo anche condividendo le registrazioni video e audio che potete guardare/scaricare se interessati.

Se voi o qualcuno che conoscete è in crisi e ha bisogno di aiuto immediato, chiamate il 911, andate al pronto soccorso più vicino o chiamate il centro di accesso della Carrier Clinic 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana, al numero 1-800-933-3579.

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Definizione della malattia mentale negli adulti

Il disturbo della salute mentale è una malattia diagnosticabile che colpisce il pensiero, lo stato emotivo e il comportamento di una persona e la capacità di relazionarsi con gli altri. Proprio come il diabete è un disturbo del pancreas, la malattia mentale è un disturbo del cervello che può rendere difficile far fronte alle esigenze della vita, interrompendo la capacità della persona di lavorare, svolgere le attività quotidiane e impegnarsi in relazioni soddisfacenti.

Un adulto su cinque sperimenta una malattia mentale in un dato anno. Eppure, solo il 41% delle persone con una malattia mentale usa i servizi di salute mentale in un dato anno. Inoltre, alcuni sperimentano una condizione di uso di sostanze insieme alla loro malattia mentale co-occorrente. La salute mentale costa agli Stati Uniti 193,2 miliardi in guadagni persi all’anno.

Disturbi comuni della salute mentale:

  • Disturbi depressivi
  • Disturbi bipolari
  • Schizofrenia
  • Disturbi d’ansia

La diagnosi si basa sulle osservazioni cliniche del comportamento della persona e sui rapporti di altre persone vicine. Tuttavia, i sintomi variano da una persona all’altra e ogni persona risponde in modo diverso, il che complica l’ottenimento di una diagnosi accurata.

Cos’è una crisi di salute mentale?

Una crisi di salute mentale è qualsiasi situazione in cui il comportamento di una persona la mette a rischio di ferire se stessa o altri e le impedisce di essere in grado di prendersi cura di se stessa o di funzionare efficacemente nella comunità.

Molte cose possono portare a una crisi di salute mentale ed esempi di situazioni che possono portare o contribuire a una crisi includono:

  • Stressori domestici o ambientali
  • Stressori scolastici/lavorativi
  • Utilizzo o abuso di droghe/alcol
  • Inizio di nuovi farmaci o nuovo dosaggio dei farmaci
  • Interrompere i farmaci o mancare le dosi
  • Il trattamento smette di funzionare

Chiunque stia attraversando una crisi di salute mentale può provare senso di colpa, rabbia o dolore. È importante affrontare un’emergenza di salute mentale in modo rapido ed efficace. Alcuni individui che hanno a che fare con una malattia mentale possono non mostrare alcun segno di avvertimento. Ricorda che nessuno è da biasimare, né la persona né la famiglia.

Segni di avvertimento di una crisi di salute mentale

È importante conoscere e riconoscere i segni di avvertimento che un individuo può essere in difficoltà in modo da poterlo sostenere nel miglior modo possibile.

Secondo la NAMI (National Alliance on Mental Illness), questi sono i segnali di avvertimento più comuni:

  • Incapacità di svolgere le attività quotidiane, fare il bagno, vestirsi, ecc.
  • Rapidi sbalzi d’umore
  • Aumento dell’agitazione, assunzione di rischi/comportamento fuori controllo
  • Comportamento aggressivo verso se stessi o qualcun altro
  • Isolamento da scuola, lavoro, famiglia, e amici
  • Perdita di contatto con la realtà
  • Paranoia

Quando la crisi comporta il rischio di suicidio

Il rischio di suicidio è una grande preoccupazione per chiunque abbia una condizione di salute mentale e per chi lo ama. Incoraggiare qualcuno a chiedere aiuto è il primo passo verso la sicurezza.

Le persone che tentano il suicidio di solito provano:

  • un dolore emotivo travolgente, solitudine, inutilità, mancanza di speranza, impotenza, frustrazione, vergogna, senso di colpa, rabbia e talvolta odio verso se stessi.

L’isolamento sociale è molto comune nella vita di coloro che hanno una malattia mentale perché rafforza la convinzione che a nessuno importi se vivono o muoiono.

Ogni discorso di suicidio DEVE essere sempre preso sul serio. Se qualcuno ha già tentato il suicidio, il rischio è ancora maggiore.

Segni di avvertimento del suicidio

Secondo la NAMI, i seguenti sono i segni di avvertimento del suicidio:

  • Dare via i propri beni personali
  • Parlare come se si stesse dicendo addio
  • Fare scorta di pillole o procurarsi un’arma
  • Prendere provvedimenti per chiudere i conti in sospeso
  • Fare o cambiare un testamento
  • Preoccupazione per la morte
  • Improvvisa allegria o calma dopo essere stato scoraggiato
  • Aumento dell’uso di droga o alcol
  • Cambiamenti drammatici nella personalità, umore e/o comportamento
  • Dire cose come: “Niente ha più importanza”, “Starai meglio senza di me” e “La vita non vale la pena di essere vissuta”.”
  • Ritirarsi da amici, famiglia e attività/interessi regolari
  • Relazioni romantiche fallite
  • Storia di tentativi di suicidio o tentativi di suicidio in famiglia o tra amici

Cosa fare se si sospetta che qualcuno stia pensando al suicidio

Se si nota uno dei segnali di allarme di cui sopra o se si è preoccupati che qualcuno che si conosce stia pensando al suicidio è necessario avviare la conversazione.

Come parlare con qualcuno a rischio di suicidio

Apri la conversazione condividendo i segnali specifici che hai notato. Per esempio:

  • “Ho notato che ultimamente non stai dormendo, non sei più interessato al basket che prima amavi, stai postando molte canzoni tristi online.”

La prossima domanda dovrebbe stabilire se stanno pensando o progettando il suicidio. Questo può essere lungo le linee di:

  • “Stai pensando al suicidio?”, “Hai un piano?”, “Sai come lo faresti?”, “Quando è stata l’ultima volta che hai pensato al suicidio?”

Se la risposta è sì o se pensi che possa essere a rischio di suicidio devi cercare aiuto immediatamente.

  • Chiama un operatore sanitario che ha lavorato con la persona, preferibilmente il suo terapeuta o psichiatra/medico se ne ha uno. (È una buona idea ottenere le informazioni di contatto di questa persona in anticipo in modo da averle a portata di mano rapidamente se mai fosse necessario.)
  • Rimuovi cose come armi e medicine.
  • Chiama il 911 o la linea nazionale per la prevenzione del suicidio 1-800-273-8255.
  • Ascolta, offri supporto e rassicurazione, concentrati sull’essere comprensivo, attento e non giudicante. Per esempio:
    • “Non sei solo”, “Sono qui per te”, “Sei importante per me, lo supereremo insieme”, “Sono preoccupato per te e voglio che tu sappia che c’è un aiuto disponibile per farti superare tutto questo.”

-NAMI – Navigare una crisi di salute mentale

Cosa NON dire o fare se sospetti che qualcuno stia pensando al suicidio

  • Non promettere segretezza. Invece, puoi dire qualcosa come: “Ci tengo troppo a te per mantenere questo tipo di segreto”, “Hai bisogno di aiuto e sono qui per aiutarti a ottenerlo”
  • Non discutere il valore della vita o sostenere che il suicidio sia giusto o sbagliato.
  • Non fare una domanda che indica che vuoi un “no” come risposta. Per esempio: “Non stai pensando al suicidio, vero?”
  • Non cercare di risolvere la situazione da solo.
  • Non dire MAI “è tutto nella tua testa, basta che ne esci”
  • Ricorda che una minaccia o un tentativo di suicidio è un’emergenza medica che richiede aiuto professionale il prima possibile. Chiama il 911 e fatti aiutare.

-NAMI – Know the Signs

Tecniche che possono aiutare a ridurre una crisi

Tenete a mente queste importanti tecniche in caso di crisi. Ricorda che sei lì per ascoltare, essere di supporto e dare alla persona l’aiuto di cui ha bisogno. Fai del tuo meglio per rimanere calmo e fagli sapere che sei lì per loro e che non vengono giudicati.

  • Mantieni la voce calma
  • Evita di reagire in modo eccessivo
  • Ascolta la persona
  • Esprimi sostegno e preoccupazione
  • Evita il contatto visivo continuo
  • Chiede come puoi aiutare
  • Muoviti lentamente
  • Offri delle opzioni invece di cercare di prendere il controllo
  • Siiii paziente
  • Evita di toccare la persona a meno che tu non chieda il permesso
  • Annuncia gentilmente le azioni prima di iniziarle
  • Dai loro spazio, non farli sentire in trappola
  • Non fare commenti giudicanti
  • Non discutere o cercare di ragionare con la persona

-NAMI – Navigating a Mental Health Crisis

Se non riesci ad attenuare la crisi da solo puoi cercare ulteriore aiuto dai professionisti della salute mentale che possono valutare la situazione e determinare il livello di intervento necessario per la crisi.

Tipi di trattamento

Ora che sai cosa fare in una crisi, il passo successivo è il trattamento. Il trattamento può avvenire in due tipi di impostazioni: Inpatient o Outpatient.

Trattamento Inpatient

Inpatient significa che la persona è ricoverata in un ambiente di trattamento che richiede il pernottamento. Può essere un ospedale, un centro di trattamento residenziale, o un’unità di crisi, ma il trattamento è fornito mentre la persona è in loco presso la struttura di trattamento 24 ore al giorno.
La durata del soggiorno in un ambiente di ricovero varia e di solito dipende dalla gravità della crisi, nonché dalla copertura assicurativa sanitaria.

Trattamento ambulatoriale

Outpatient significa che i servizi di salute mentale sono forniti mentre la persona vive a casa e continua la sua routine regolare con il lavoro, la scuola e la vita familiare. Questo trattamento è considerato la forma meno restrittiva di trattamento.

Tipi di professionisti dell’assistenza sanitaria coinvolti nel trattamento di salute mentale

Durante il processo di trattamento, il team di trattamento può essere composto da diversi dei seguenti tipi di professionisti sanitari. Ecco una panoramica di ciò di cui ogni tipo è responsabile.

Psichiatri

Medici specializzati in psichiatria e sono tipicamente responsabili del piano di cura dei pazienti.

Psicologi

Amministrano test diagnostici, conducono sessioni di terapia individuale, familiare o di gruppo.

Infermieri psichiatrici

Diagnosticano e trattano condizioni di salute mentale e forniscono assistenza sanitaria compresa la prescrizione di farmaci.

Infermieri registrati

Valutano i progressi del paziente e forniscono supporto emotivo, incoraggiamento ed educazione sanitaria. Il RN somministra anche i farmaci e controlla la salute generale del paziente.

Terapeuti

Conducono la terapia individuale, di gruppo o familiare. Il terapeuta può essere uno psicologo, un assistente sociale clinico con licenza, un consulente professionale attenuato e un consulente matrimoniale e familiare.

Assistenti sociali

Identificano i servizi sociali e i bisogni terapeutici, aiutano a collegare il paziente con le risorse della comunità e fanno riferimenti per i servizi. Lavorano direttamente con il paziente, la sua famiglia e i fornitori della comunità per spiegare le opzioni e i piani di trattamento e identificare qualsiasi necessità in corso del paziente.

Assistente infermieristico/aiuto psichiatrico/operatore della salute mentale/tecnici del comportamento

Lavorano sotto la direzione di psichiatri e infermieri in ambienti di degenza per fornire assistenza infermieristica e personale di routine per il paziente, incluso mangiare, vestirsi, pulirsi e fare la doccia. Aiutano a garantire che l’unità sia sicura.

Case Managers

Assistono nella richiesta di risorse come i benefici della sicurezza sociale e Medicaid. Sono a conoscenza delle opzioni di alloggio nella loro zona e sanno come ottenere buoni per l’alloggio o assistenza per l’affitto. Conoscono i programmi e i gruppi della comunità, la formazione professionale e il possibile lavoro.

Consulenti dei pazienti

Assistono le famiglie per risolvere o affrontare questioni riguardanti la qualità, l’appropriatezza e il coordinamento delle cure per il paziente.

Dopo una crisi

Una parte critica del piano di dimissione è un appuntamento con un professionista della salute mentale; in genere entro 7 giorni dalla dimissione. Questi appuntamenti dovrebbero essere fatti prima di lasciare la struttura dove sono stati ricevuti i servizi di crisi.

Per assistere il professionista della salute mentale all’appuntamento di follow-up avrete bisogno delle seguenti informazioni:

  • Nome di tutti i farmaci – scopo del farmaco, dosaggio, effetti collaterali sperimentati
  • Eventuali cambiamenti nella situazione di vita
  • Accesso al trasporto
  • Se il piano di crisi continua a soddisfare i bisogni del tuo caro
  • Come vengono gestite le altre condizioni mediche

È importante ricordare che i servizi di crisi hanno lo scopo di aiutare coloro che sono mentalmente malati a ottenere l’aiuto di cui hanno bisogno in un ambiente sicuro. Il recupero può essere un processo che richiede assistenza, trattamento e supporto continui.

Storia del primo soccorso per la salute mentale

In campo medico si parla di RCP per salvare vite; nel campo psichiatrico e nel mondo delle dipendenze, il primo soccorso per la salute mentale è uguale alla RCP.

-Jacqueline Beinenstock, direttrice dell’unità di cura psichiatrica per acuti

Il Mental Health First Aid è iniziato nel 2001 in Australia ed è arrivato negli Stati Uniti nel 2008. Si tratta di un programma basato sull’evidenza che ha dimostrato di avere risultati positivi.

La cosa più importante da ricordare è di vedere sempre la persona per prima e non ridurre una persona a un elenco di sintomi o diagnosi.

La cultura gioca un ruolo significativo nel modo in cui i segnali di avvertimento possono manifestarsi e in quali tipi di interazione il trattamento e i supporti possono essere utili.

Mental Health First Aid è un corso di 8 ore che insegna ai partecipanti come riconoscere i sintomi dei problemi di salute mentale, come offrire e fornire un aiuto iniziale e come guidare l’individuo verso un aiuto professionale se appropriato.

Mental Health First Aid è equivalente a un corso di formazione di primo soccorso. Non vi insegna ad essere il professionista, il terapista o il consulente. L’obiettivo di Mental Health First Aid è quello di demistificare l’argomento della malattia mentale e di aumentare la consapevolezza e l’importanza della salute mentale e di diminuire lo stigma.

5 passi per Mental Health First Aid

È possibile aiutare in una situazione di crisi seguendo il piano d’azione ALGEE:

A- Valutare il rischio di suicidio o di danno
L- Ascoltare senza giudicare
G-Dare rassicurazioni e informazioni
E-Consigliare un aiuto professionale appropriato
E-Consigliare l’auto-aiuto e altre strategie di sostegno

Che cos’è un piano di sicurezza e l’importanza di averne uno

  • Passo 1 – Segnali di avvertimento che una crisi può essere una crisiaiuto e altre strategie di supporto

    Cos’è un piano di sicurezza e l’importanza di averne uno

    • Passo 1 – Segnali di avvertimento che una crisi può svilupparsi
    • Passo 2 – Strategie interne di coping, cose che posso fare per distogliere la mente dai miei problemi senza contattare un’altra persona (tecnica di rilassamento-attività fisica)
    • Passo 3 – Persone e ambienti sociali che forniscono distrazione.
    • Passo 4 – Persone a cui posso chiedere aiuto.
    • Passo 5 – Professionisti o agenzie che posso contattare durante una crisi. (Terapeuta, contatto di emergenza, AA, NA, operatore del team PACT)
    • Passo 6 – Rendere l’ambiente sicuro.

    Risorse per problemi di salute mentale

    National Suicide Prevention Lifeline (24/7): 1-800-273-TALK
    Somerset County Mental Health Crisis Team (24/7): 908-526-4100

    Risorse comportamentali della contea del Somerset

    Alcolisti anonimi del Nord NJ 800-245-1377
    Al-Anon – Inglese 973-744-8686
    – Spagnolo 973-268-1260
    Atlantic Behavioral Health 888-247-1400
    Bonnie Brae School &Centro di trattamento residenziale (ragazzi dai 12 ai 18 anni) 908-647-0800
    Carrier Clinic 800-933-3579
    Crawford House (Daytop New Jersey at Crawford House) 908-874-5153
    Daytop Village 973-543-5656
    Easter Seals 732-257-6662
    Programma sui disturbi alimentari (ED) della RWJUH-Somerset 800-914-9444
    Hunterdon Behavioral Health 866-424-2060
    JFK Center for Behavioral Health 732-321-7189
    Narcotici anonimi NJ 732-933-0462
    National Awareness on Mental Illness NJ (NAMI-Somerset Chapter) 732-940-0991
    New Jersey Addiction Services Hotline 844-276-2777
    Richard Hall Community Mental Health (908) 725-2800
    Seabrook House 800-761-7575
    Sexual Assault Hotline 24 ore da Zufall Health Center in Somerville 908-526-7444
    SHIP (Samaritan Homeless Interim Program) 908-393-9545
    Robert Wood Johnson University Hospital – Somerset Behavioral Health 800-914-9444
    University Behavioral Healthcare 800-969-5300
    Vet to Vet Hotline 866-838-7654

    Più supporto

    Per una lista più lunga di centri di crisi e gruppi di supporto e i loro numeri di telefono e siti web, controlla la nostra pagina delle risorse utili.

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