Medicine per la lesione del midollo spinale che aiutano a minimizzare le complicazioni

Le medicine per i pazienti con lesione del midollo spinale possono fornire sollievo per una varietà di complicazioni tra cui dolore, spasticità, depressione e problemi alla vescica e all’intestino.

Questo articolo esaminerà alcuni dei farmaci più comunemente prescritti per i pazienti con lesioni al midollo spinale e le loro applicazioni.

Rischi dei farmaci per lesioni al midollo spinale

È abbastanza comune per i pazienti con lesioni al midollo spinale prendere più farmaci per gestire diverse complicazioni. Gli studi riportano che dal 31% all’87% dei pazienti con SCI possono assumere 5 o più farmaci.

Sebbene l’uso di più farmaci sia uno standard comune di cura nella gestione delle lesioni del midollo spinale, può causare effetti collaterali negativi che possono avere un impatto negativo sul recupero.

Per esempio, i rilassanti muscolari possono aiutare ad alleviare il dolore ma anche causare stanchezza e vertigini. Questo può influenzare la vostra motivazione e la capacità di praticare gli esercizi di cui avete bisogno per migliorare. Pertanto, trovare il giusto equilibrio di farmaci per aiutarvi a gestire le complicazioni e andare attivamente nella vostra vita quotidiana è essenziale.

Nelle sezioni seguenti, discuteremo come funzionano questi farmaci comunemente usati e i loro potenziali effetti collaterali. Per saltare direttamente ad una sezione specifica, clicca sui link qui sotto:

  • Corticosteroidi
  • NSAID
  • Antidepressivi
  • Anticonvulsivi
  • Anticonvulsivi
  • Antispastici e rilassanti muscolari
  • Antibiotici

Medicinali per pazienti con lesioni al midollo spinale

I farmaci possono aiutare a migliorare la qualità della vita dopo una lesione al midollo spinale, minimizzando l’infiammazione e fornendo sollievo dalle complicazioni secondarie.

Stai per conoscere 7 farmaci comunemente usati per la SCI, quali condizioni gestiscono e i loro rischi associati.

Corticosteroidi

I corticosteroidi sono un tipo di farmaco che può aiutare a minimizzare i danni nelle prime fasi della lesione del midollo spinale.

Dopo la lesione del midollo spinale, il corpo attiva il rilascio di processi biochimici destinati a stabilizzare il midollo spinale. Tuttavia, queste sono sostanze chimiche potenti che possono aumentare i danni al midollo spinale riducendo il flusso di sangue, aumentando l’infiammazione, sovraeccitando i neuroni e inibendo la ricrescita degli assoni.

I corticosteroidi come il Metilprednisolone sono farmaci potenti che possono aiutare a minimizzare gli effetti di questi processi secondari e ridurre il danno complessivo. Tuttavia, il suo uso è controverso a causa dei suoi alti rischi e la mancanza di standardizzazione.

Gli effetti collaterali comuni del Metilprednisolone includono vomito, vertigini, ansia e insonnia.

NSAID

I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come l’ibuprofene e il naprossene sono farmaci facilmente accessibili che possono aiutare ad alleviare il dolore dopo una lesione del midollo spinale.

Il dolore dopo una lesione del midollo spinale può variare da lieve a grave, e quelli con dolore lieve o moderato saranno probabilmente consigliati FANS.

Aiutano ad alleviare il dolore e il gonfiore rallentando la produzione di prostaglandine, che giocano un ruolo enorme nel ridurre la percezione del dolore.

Antidepressivi

La depressione dopo una lesione al midollo spinale è comune e può provocare perdita di interesse, incapacità di concentrarsi, mancanza di energia e cambiamenti nelle abitudini alimentari e del sonno.

Fortunatamente, la depressione può spesso essere trattata con l’uso di antidepressivi e psicoterapia. Gli antidepressivi come gli SSRI e gli SNRI possono aumentare i livelli di neurotrasmettitori nel cervello responsabili della regolazione dell’umore e della percezione del dolore.

Gli SSRI (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina) aumentano i livelli di serotonina bloccando il suo riassorbimento nel cervello. La serotonina ti fa sentire felice e aiuta a regolare il sonno e l’appetito.

Gli SSRI (inibitori della ricaptazione di serotonina e norepinefrina) funzionano in modo simile agli SSRI, ma bloccano anche il riassorbimento della norepinefrina, che svolge un ruolo essenziale nella regolazione dell’energia e della vigilanza.

Prima di decidere che gli antidepressivi non sono per te, assicurati di permettere al tuo corpo di adattarsi. Gli effetti degli antidepressivi non sono immediati e generalmente ci vogliono alcune settimane per avere un effetto completo.

Anticonvulsivi

Gli anticonvulsivanti come il gabapentin possono aiutare i pazienti con lesioni del midollo spinale a gestire il dolore neuropatico. Il dolore neuropatico è causato da danni ai nervi, che possono influenzare l’ipereccitabilità dei segnali di dolore.

Gli anticonvulsivanti riducono il dolore sopprimendo la trasmissione iperattiva dei segnali di dolore sotto il livello della lesione.

Gli effetti collaterali comuni degli anticonvulsivanti includono affaticamento, vertigini e perdita di coordinazione.

Analgesici narcotici (oppioidi)

A chi soffre di dolore cronico grave dopo una SCI può essere prescritta una classe di farmaci chiamati analgesici narcotici o oppioidi.

Questi potenti antidolorifici funzionano legandosi ai recettori degli oppioidi nel cervello e attivando i neurotrasmettitori che non solo alleviano il dolore ma aiutano anche a regolare l’umore, la digestione, il movimento e la percezione della ricompensa.

Mentre gli oppioidi possono essere efficaci antidolorifici, gli individui possono sviluppare tolleranza e dipendenza da essi. Questo li rende ideali solo per l’uso a breve termine.

Gli effetti collaterali comuni degli oppioidi includono sonnolenza, vertigini e costipazione.

Antispasmodici e rilassanti muscolari

Gli antispastici (comunemente chiamati anche anticolinergici) e i rilassanti muscolari possono aiutare a ridurre gli effetti dei problemi intestinali o vescicali e la spasticità dopo una lesione del midollo spinale.

Una lesione del midollo spinale può interrompere la trasmissione dei messaggi tra il cervello e il corpo. Di conseguenza, i muscoli sotto il livello della lesione possono contrarsi involontariamente.

Gli antispastici e i rilassanti muscolari aiutano a bloccare la trasmissione dei segnali che causano le contrazioni muscolari.

I rilassanti muscolari possono essere somministrati per via orale, tramite iniezione o pompati nel midollo spinale tramite impianto chirurgico. A seconda di quanta parte del corpo è interessata dalla spasticità, alcuni metodi possono essere più ideali di altri. Per esempio, se le contrazioni si verificano solo in una gamba, è meglio iniettare direttamente il muscolo.

È importante capire che questi farmaci forniranno solo un sollievo a breve termine dalla spasticità perché non affrontano la causa sottostante: il danno nervoso. Per un sollievo a lungo termine, gli individui dovrebbero praticare esercizi di terapia fisica per stimolare i cambiamenti neuroadattivi nel midollo spinale.

Gli effetti collaterali dei rilassanti muscolari includono sedazione, diminuzione della pressione sanguigna e vertigini.

Antibiotici

Molti pazienti SCI di livello superiore hanno una bassa capacità polmonare e tosse debole a causa della paralisi o della debolezza dei principali muscoli respiratori come il diaframma, gli intercostali e gli addominali.

I soggetti con scarsa funzione della tosse possono avere difficoltà a eliminare le secrezioni dai polmoni. Pertanto, hanno tipicamente un rischio maggiore di infezioni respiratorie come la polmonite. Di conseguenza, le complicazioni respiratorie sono la principale causa di morte nei pazienti con lesioni del midollo spinale.

Gli antibiotici uccidono i batteri per prevenire la diffusione dell’infezione e possono aiutare a liberare i polmoni dall’accumulo di muco in modo che sia più facile respirare e tossire.

Medicine per lesioni del midollo spinale: Punti chiave

I farmaci possono aiutare a minimizzare i danni nelle prime fasi della SCI e gestire le complicazioni secondarie come il dolore, la spasticità, i problemi intestinali e vescicali, la depressione e la debolezza respiratoria.

Anche se possono migliorare significativamente la qualità della vita, i farmaci devono essere presi con cautela per evitare effetti collaterali negativi che possono interferire con la motivazione e la capacità di proseguire la riabilitazione dopo la lesione del midollo spinale.

Spero che questo articolo ti abbia aiutato a capire meglio quali tipi di farmaci possono essere prescritti dopo la SCI e come funzionano. Buona fortuna!

Foto dall’alto in basso: iStock/vadimguzhva/kiattisakch/nensuria

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