La via industriale comporta il trattamento del MnO2 con aria:
2 MnO2 + 4 KOH + O2 → 2 K2MnO4 + 2 H2O
La trasformazione dà una colata di colore verde. In alternativa, invece di usare l’aria, il nitrato di potassio può essere usato come ossidante:
2KOH + KNO3 + MnO2 → K2MnO4 + H2O + KNO2
Si può testare una sostanza sconosciuta per la presenza di manganese riscaldando il campione in KOH forte in aria. La produzione di una colorazione verde indica la presenza di Mn. Questo colore verde risulta da un intenso assorbimento a 610 nm.
In laboratorio, K2MnO4 può essere sintetizzato riscaldando una soluzione di KMnO4 in soluzione concentrata di KOH seguita da raffreddamento per dare cristalli verdi:
4 KMnO4 + 4 KOH → 4 K2MnO4 + O2 + 2 H2O
Questa reazione illustra il ruolo relativamente raro dell’idrossido come agente riducente. La concentrazione di K2MnO4 in tali soluzioni può essere controllata misurando la loro assorbanza a 610 nm.
La riduzione di un elettrone di permanganato a manganato può anche essere effettuata utilizzando ioduro come agente riducente:
2 KMnO4 + 2 KI → 2 K2MnO4 + I2
La conversione è segnalata dal cambiamento di colore dal viola, caratteristico del permanganato, al colore verde del manganato. Questa reazione mostra anche che il manganato (VII) può servire come accettore di elettroni oltre al suo solito ruolo di reagente di trasferimento dell’ossigeno. Il manganato di bario, BaMnO4, è generato dalla riduzione di KMnO4 con ioduro in presenza di cloruro di bario. Proprio come BaSO4, BaMnO4 mostra una bassa solubilità in quasi tutti i solventi.
Un metodo semplice per preparare il manganato di potassio in laboratorio prevede il riscaldamento di cristalli o polvere di permanganato di potassio puro. Il permanganato di potassio si decompone in manganato di potassio, biossido di manganese e ossigeno gassoso:
2KMnO4 → K2MnO4 + MnO2 + O2
Questa reazione è un metodo di laboratorio per preparare ossigeno, ma produce campioni di manganato di potassio contaminati con MnO2.