Conosciuto come “Il più grande stadio del mondo”, il Los Angeles Memorial Coliseum, un memoriale vivente a tutti coloro che hanno servito nelle forze armate statunitensi durante la prima guerra mondiale, è stato un tesoro civico per generazioni di abitanti di Los Angeles. L’eredità degli eventi e degli individui ospitati in più di nove decenni non ha eguali: l’unica sede che ha ospitato due Olimpiadi estive (X Olimpiade nel 1932 e XXIII Olimpiade nel 1984); sede degli USC Trojans del football universitario dal 1923 e degli UCLA Bruins (1928-1981); dei Los Angeles Rams del football professionale (1946 – 1979 e 2016-2018), dei Raiders (1982-1994) e dei Chargers (1960); ospitando tre campionati NFL e due Super Bowl; sede dei Los Angeles Dodgers (1958-1960) e delle World Series del 1959; presenze dei presidenti americani Franklin D Roosevelt, Dwight Eisenhower, John F. Kennedy, Lyndon Johnson e Ronald Reagan e dignitari internazionali come Martin Luther King, Jr, Cesar Chavez, Papa Giovanni Paolo II e Nelson Mandela. Da Mick Jagger, agli Harlem Globetrotters… dai Grateful Dead a Billy Graham, Evel Knievel e Pele, il Memorial Coliseum, nominato National and California Historic Landmark nel 1984, è stato il palcoscenico per l’incredibile, l’indimenticabile, l’iconico e il meglio dell’impegno e del successo umano.