Loropetalum chinense è un bel cespuglio dalla fioritura invernale.
Fatti sul Loropetalum chinense
Nome – Loropetalum chinense
Famiglia – Hamamelidaceae
Tipo – arbusto
Altezza – da 5 a 6 ½ piedi (1.5 a 2 metri)
Esposizione – pieno sole, sole parziale
Suolo – piuttosto ricco
Fogliame – deciduo
Fioritura – da febbraio ad aprile
Ecco i nostri consigli sulla cura per abbellire la sua fioritura e la crescita.
Piantare il Loropetalum chinense
La piantagione del Loropetalum chinense è di solito in autunno, ma se acquistato in vaso o contenitore, è possibile piantare in primavera o in estate evitando le gelate e i giorni di caldo intenso.
- Il Loropetalum chinense ama il sole, soprattutto in inverno, ma lo aborre se fa un caldo soffocante in estate.
- L’ombra leggera nel pomeriggio in estate è ideale.
- Se riparate il vostro Loropetalum chinense dal vento freddo, prolungherete la sua fioritura invernale.
- Seguite i nostri consigli per piantare gli arbusti
Loropetalum chinense in vaso
Il Loropetalum chinense è un arbusto perfettamente adatto alla coltivazione in vaso.
Se siete fortunati ad avere un terrazzo che può accogliere un grande vaso, potrete coltivare il Loropetalum chinense in un contenitore, perché la sua crescita è lenta e la sua dimensione “adulta” è piuttosto piccola.
Nota anche che il Loropetalum chinense è particolarmente resistente al freddo, quindi coltivarlo in vaso è tanto più possibile.
- Assicurati di avere un drenaggio adeguato.
- Riempi il vaso con un buon mix di terra.
- Fornisci di fertilizzante una volta all’anno.
- Acqua in caso di ondate di calore o periodi di siccità prolungati perché le piante in vaso hanno bisogno di acqua più spesso.
Cura e potatura del Loropetalum chinense
Curare il Loropetalum chinense è facile e la sua rusticità
lo rende quasi invulnerabile alla maggior parte delle malattie come agli attacchi di insetti o parassiti.
- Non è necessaria alcuna potatura, soprattutto perché la sua crescita è piuttosto lenta.
- Rimuovi regolarmente il legno morto/secco, soprattutto alla fine dell’estate.
- Se devi equilibrare o ridurre i rami, è piuttosto meglio aspettare la fine della fioritura.
Annaffiatura Loropetalum chinense
L’annaffiatura è necessaria regolarmente per il Loropetalum chinense quando fa caldo e durante i primi 2 anni dopo la piantagione.
In inverno, se proprio non piove e il terreno è asciutto, annaffiare quando non gela per assicurarsi di avere una fioritura adeguata.
- In estate, favorire sempre le annaffiature di sera per evitare che l’acqua evapori.
- In inverno, annaffiare durante il giorno e mai la sera.
- In inverno bisogna annaffiare solo se non fa freddo.
Scopri di più sul Loropetalum chinense
I fiori del Loropetalum chinense sono notevoli grazie alla loro unicità e al loro profumo soprattutto perché appaiono proprio in pieno inverno.
Il Loropetalum chinense non perde sempre le foglie, dipende da dove cresce.
Facile da curare e semplice da coltivare, questo arbusto è particolarmente attraente se piantato da solo, ma può anche far parte di una siepe mista.
- È considerato uno degli arbusti a fioritura invernale più belli e sono rari quelli che non sono d’accordo!
Loropetalum chinense è perfettamente adatto a crescere in un piccolo giardino per due cose. Primo, la sua crescita è molto lenta, e secondo, anche quando è diventato un albero maturo è ancora abbastanza piccolo.
Infine, notiamo che è abbastanza invulnerabile alle malattie e ai parassiti, il che lo rende un albero facile da curare.
Un consiglio intelligente sul Loropetalum chinense
Il muschio preparato con la corteccia di pino è una buona idea.
L’acidità naturale che la corteccia lascia in eredità favorisce la crescita dell’amamelide e trattiene l’umidità.