La preoccupazione è uno spreco della tua intelligenza

Nessuna Di Homaira Kabir

A volte non è facile essere gentili. Diciamo che il tuo partner rovescia il caffè sul tuo divano nuovo di zecca. Potresti scatenare la tua rabbia, solo per renderti conto più tardi che la tua reazione è stata un po’ esagerata. In quel momento, però, sapevi che non c’era niente che tu potessi fare per controllarti.

Ma aspetta un attimo! E se un nuovo conoscente avesse rovesciato il caffè? La tua reazione sarebbe stata la stessa? Forse hai la capacità di frenare una reazione istintiva, e si trova nella corteccia prefrontale, la più recente aggiunta al cervello umano che si è evoluto nel corso dei millenni. E nei suoi quartieri magici si trova la capacità di crescere e nutrire la compassione.

Allenare le nostre emozioni significa spostare un’emozione estrema (che spesso porta a comportamenti autodistruttivi) a una che ci permette di avvicinarci a una situazione con l’obiettivo previsto in mente.

Quindi qual è la formula per farlo?

Pensa agli opposti

Quando senti l’impeto di un’emozione negativa che si accumula, sviluppa consapevolezza intorno ad essa. Riesci a darle un nome? Dove la senti? Sta prendendo il controllo della tua mente? Questo crea la distanza di cui avete bisogno per gestirla. Il Dalai Lama chiama questo “igiene emotiva”, o la capacità di gestire le emozioni difficili senza essere dirottati da esse. Pensare ad un’emozione opposta ci ricorda che non dobbiamo seguire la tendenza all’azione dell’emozione e che possiamo scegliere di agire in modo totalmente diverso. Quale potrebbe essere la risposta migliore in questa situazione?

Cambia prospettiva

Una volta che sei in uno stato d’animo più calmo, hai già permesso alle reti neurali più lente della corteccia prefrontale di entrare in azione. Una caratteristica essenziale di questa regione è l’empatia cognitiva: la capacità di entrare nel mondo di un’altra persona e immaginare com’è viverlo attraverso le sue speranze e paure, credenze ed esperienze. Avevano intenzione di farvi del male? Come si sentirebbe in questo momento? Inoltre, una reazione più gentile li renderà desiderosi di aiutarvi, perché gli esseri umani sono cablati per ricambiare, e un’azione gentile genera gentilezza dagli altri.

Brainstorm Solutions

Ora che la vostra corteccia prefrontale sta gestendo lo spettacolo, siete in grado di sfruttare i suoi poteri. La ricerca dimostra che quando non siamo in preda a una risposta emotiva, passiamo da uno spazio di viziosi cicli autodistruttivi a uno in cui siamo in grado di pensare in modo chiaro e creativo. Siamo in grado di fare un brainstorming di tutti i possibili modi di affrontare la situazione e scegliere se avvicinarci e affrontarla o accettarla e lasciarla andare.

Forse ti senti a disagio perché questa risposta più calma e compassionevole ti sembrerà inautentica. Forse ti sei abituato a reagire emotivamente e hai cominciato a sentire che è quello che sei veramente. Non preoccupatevi! Agire con moderazione e compassione è la cosa più umana di noi. All’inizio può sembrare falso perché richiede uno sforzo cosciente. Ma come dice l’autore ed esperto di leadership Peter Bregman “L’apprendimento si sentirà sempre inautentico”. Finché non si padroneggia l’arte.

Per aiutarvi a farlo, usate il vostro corpo. Il lavoro della ricercatrice di Harvard Amy Cuddy sulla “posa del potere” mostra come la postura del corpo influenza il cervello. Dondolare le braccia e stringere i denti confermerà ulteriormente la tua convinzione di essere in un territorio terrificante. Invece, tenete le braccia sotto controllo, abbassate le spalle e sorridete. Ora provate a urlare – non è così facile, vero?

La nostra comprensione della neuroplasticità mostra che il nostro cervello è molto più malleabile di quanto pensassimo. Allenare le nostre emozioni costruisce connessioni neurali che non solo cambiano la struttura stessa del nostro cervello, ma ci rendono anche più calmi, creativi e connessi. Vale la pena fare questo sforzo!

Homaira Kabir è una Women’s Leadership Coach, una terapista cognitivo-comportamentale e una praticante di psicologia positiva, il cui lavoro espande l’ampiezza dell’esperienza umana. Permette alle donne di diventare leader di se stesse per diventare leader nelle relazioni, nel lavoro e nella vita. Potete leggere di più sul suo lavoro su homairakabir.com o connettervi con lei su Facebook e Twitter (@homairakabir).

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