Cosa imparerai a fare: spiegare il significato e lo scopo della legge
Questa sezione è un’introduzione al significato e allo scopo della legge, comprese le basi storiche e le implicazioni della legge per le imprese e la società. I termini e i concetti chiave trattati includono la legge, come viene usato il termine legge, esempi di leggi fondamentali e la “regola della legge”.”
Risultati dell’apprendimento
- Definire la legge
- Spiegare gli scopi della legge
- Spiegare il “governo della legge”
Comprendere la legge
L’avvocato e pedagogo Lloyd Duhaime definisce la legge come “un comportamento approvato e applicato dal governo di e su un certo territorio.” Distillando il concetto alla sua essenza, la professoressa di diritto e autrice della McGill University Wendy Adams definisce il diritto come “un meccanismo per facilitare e regolare l’interazione tra entità autonome”. Ciò che è affascinante è il ruolo essenziale del diritto nella società. InEssentials of Business Law, gli autori notano che “ogni società di cui abbiamo traccia storica ha avuto un qualche sistema di leggi”
Nota che il termine “legge” è usato per riferirsi alla legislazione – per esempio, il Civil Rights Act del 1964 e altre leggi anti-discriminazione discusse nel Modulo 15: Gestione delle risorse umane – così come alla common law, descritta come “legge fatta dal giudice” poiché si basa su precedenti o sentenze di tribunali precedenti.
Anche se è destinato a proteggere i diritti e le libertà fondamentali dei cittadini americani, il sistema giuridico e le sue leggi non sono sempre facilmente comprensibili per il cittadino medio. A che punto attraversiamo quella linea sottile tra legale e illegale, e su quali basi viene tracciata quella linea in primo luogo? La maggior parte delle persone capisce (e accetta) le leggi che proibiscono atti di omicidio, furto, danni fisici e illeciti finanziari, ma ci sono molte altre leggi che potrebbero farci riflettere. Per esempio, in Minnesota, qualsiasi gioco in cui i partecipanti tentano di catturare un maiale unto o oliato è illegale. Le stesse leggi proibiscono anche la caccia al tacchino. Non tentare di sostituire un furetto con un cane da caccia in West Virginia. Chiunque cacci, catturi, prenda, uccida, ferisca o insegua un animale selvatico o un uccello con un furetto dovrà affrontare una multa di non meno di 100 dollari (ma non più di 500) e non meno di 10 (ma non più di 100) giorni di prigione.
Anche se non avete mai pensato di prendere parte a una gara di tacchini o di caccia con un furetto, ci sono buone probabilità che abbiate infranto qualche legge in qualche momento, forse anche nelle ultime ventiquattro ore. Hai superato il limite di velocità mentre guidavi? Sei passato attraverso un segnale di stop ad un incrocio vuoto mentre eri in bicicletta? Hai guidato fino al minimarket senza indossare la cintura di sicurezza? Anche se è improbabile che tu venga perseguito e incarcerato per queste infrazioni minori, il fatto è che hai infranto la legge. Perché abbiamo così tante leggi? Diamo uno sguardo più da vicino al ruolo della legge nella società e al motivo per cui le leggi vengono create in primo luogo.
Domanda pratica
La legge degli Stati Uniti si basa principalmente sulla legge inglese, con influenze da altre società e dalla nostra esperienza coloniale/rivoluzionaria. In particolare, la nostra Costituzione, con la sua divisione del potere tra il governo statale e quello federale, è stata ispirata dalla Lega degli Irochesi, una struttura di governo della Lega o Confederazione dei nativi americani. Come documentato dal Milwaukee Public Museum, la struttura fu progettata per unire le cinque principali nazioni – Cayuga, Mohawk, Oneida, Onondaga e Seneca – con “una mente, un cuore e una legge”. Le questioni intratribali erano gestite a livello di singola nazione. Ogni nazione eleggeva dei rappresentanti al Consiglio, che era incaricato di gestire le relazioni tra le tribù e la Confederazione e altre entità – per esempio, le relazioni con il governo degli Stati Uniti.
Scopo della legge
Come accennato nella sezione precedente, ci sono quattro scopi principali della legge:
- mantenere l’ordine
- stabilire norme
- risolvere le controversie
- proteggere i diritti e le libertà individuali.
Questi scopi non sono separati ma intrecciati.
In una società civile, la legge è necessaria per mantenere l’ordine e per stabilire quali comportamenti personali e pratiche commerciali sono giuste o sbagliate in base ai valori e alle circostanze di una società. Per esempio, il Bill of Rights, che costituisce i primi 10 emendamenti alla Costituzione, garantisce una serie di diritti e libertà individuali tra cui la libertà di parola, la libertà di stampa e la libertà di religione. Le imprese sono tenute a rispondere di una serie di azioni dei dipendenti; il solo Dipartimento del Lavoro amministra 180 leggi federali.
Come cittadini, abbiamo anche l’obbligo di rispettare le leggi e le aspettative riguardanti lo sviluppo e l’applicazione di queste leggi – punti che approfondiremo nella prossima sezione. La legge è anche, un po’ paradossalmente, un requisito per la libertà. Per citare l’ex presidente Ronald Reagan: “Legge e libertà devono essere partner indivisibili. Perché senza legge non ci può essere libertà, ma solo caos e disordine; e senza libertà, la legge non è che una cinica patina per l’ingiustizia e l’oppressione”. La dichiarazione dell’ex giudice associato della Corte Suprema Benjamin Cardozo è una sintesi appropriata: “la causa finale della legge è il benessere della società.”
Domanda pratica
Regola della legge
I tribunali federali degli Stati Uniti definiscono la regola della legge come un principio secondo il quale tutte le persone, istituzioni ed entità sono responsabili delle leggi che sono:
- Pubblicamente promulgate
- Equamente applicate
- Giudicate in modo indipendente
- E coerenti con i principi internazionali dei diritti umani.
In una pubblicazione educativa, l’American Bar Association usa le citazioni per evidenziare quattro aspetti dello stato di diritto: il giusto processo, la separazione dei poteri, un sistema aperto e trasparente di fare le leggi, e l’applicazione prevedibile e uniforme delle leggi. Per citare il giudice Diane Wood della Corte d’Appello degli Stati Uniti: “Né le leggi né le procedure utilizzate per crearle o attuarle dovrebbero essere segrete; e . . . le leggi non devono essere arbitrarie.”
Una pubblicazione dell’American Bar Association mette questo quadro nel contesto, notando che lo stato di diritto è efficace perché la maggioranza dei cittadini riconosce l’importanza di aderire alla legge. Cioè, vediamo l’obbedienza alla legge come un requisito fondamentale del nostro contratto sociale ed essenziale per mantenere l’ordine sociale. In breve: “in cambio dei benefici dell’ordine sociale, accettiamo di vivere secondo certe leggi e regole.”