Interesse semplice: Panoramica e calcoli

Comprendere l’interesse semplice è uno dei concetti più importanti e fondamentali per padroneggiare le tue finanze. Implica un po’ di semplice matematica, ma le calcolatrici possono fare il lavoro per te se preferisci.

Con la comprensione di come funziona l’interesse, sarai in grado di prendere decisioni finanziarie migliori che ti faranno risparmiare denaro.

L’interesse è la tassa pagata su una somma di denaro, sia essa prestata, presa in prestito o investita.La capitalizzazione è il processo ripetitivo di guadagnare (o pagare) interesse, aggiungendo quell’interesse al saldo principale, e aggiungendo ancora più interesse nel periodo successivo a causa dell’aumento del saldo del conto.

Definire l’interesse semplice

L’interesse semplice rappresenta una tassa che paghi su un prestito o un reddito che guadagni sui depositi.

  • Quando prendi in prestito denaro: Devi restituire l’importo che hai preso in prestito e fare pagamenti extra per gli interessi, che rappresentano il costo del prestito.
  • Quando presti denaro: In genere si stabilisce un tasso e si guadagnano interessi in cambio della messa a disposizione del proprio denaro ad altre persone.
  • Quando si deposita denaro: I conti fruttiferi, come i conti di risparmio, pagano un reddito da interessi perché stai mettendo il tuo denaro a disposizione della banca per prestarlo ad altri.

Come calcolarlo

Nel seguente esempio, il termine “semplice” significa che stai lavorando con il modo più semplice di calcolare gli interessi. Una volta che hai capito come calcolare l’interesse semplice, puoi passare ad altri calcoli, come il rendimento percentuale annuo (APY), il tasso percentuale annuo (APR), e l’interesse composto.

L’interesse semplice è calcolato solo sulla somma originale di denaro, che è conosciuta come il capitale.

Per calcolare l’interesse semplice, usate questa formula:

Principale x tasso x tempo = interesse

Per esempio, diciamo che investite 100 dollari (il capitale) ad un tasso annuale del 5% per un anno. Il calcolo dell’interesse semplice è:

$100 x .05 x 1 = $5 interesse semplice per un anno

Nota che il tasso di interesse (5%) appare come un decimale (.05). Per fare i tuoi calcoli, potresti aver bisogno di convertire le percentuali in decimali. Un facile trucco per ricordare questo è pensare alla parola percentuale come “per 100”. Puoi convertire una percentuale nella sua forma decimale dividendola per 100. Oppure, basta spostare il punto decimale due spazi a sinistra. Per esempio, per convertire il 5% in decimale, dividere 5 per 100 e ottenere .05.

Se volete calcolare l’interesse semplice su più di 1 anno, calcolate i guadagni di interesse usando il capitale del primo anno, moltiplicato per il tasso di interesse e il numero totale di anni.

$100 x .05 x 3 = $15 di interesse semplice per tre anni

Usare le calcolatrici

Se non vuoi fare questi calcoli da solo, puoi usare una calcolatrice o far eseguire i calcoli a Google. In Google, basta digitare la formula in una casella di ricerca, premere return, e vedrai i risultati. Per esempio, una ricerca di “5/100” eseguirà la stessa funzione per te (il risultato dovrebbe essere .05).

Per un calcolo completo dell’interesse semplice, usa questo modello di foglio di calcolo in Google Sheets.

Limitazioni dell’interesse semplice

Il calcolo dell’interesse semplice fornisce un modo molto semplice di guardare all’interesse. È un’introduzione al concetto di interesse in generale. Nel mondo reale, il tuo interesse – sia che tu lo stia pagando o guadagnando – è solitamente calcolato usando metodi più complessi. In un prestito ci possono essere anche altri costi oltre all’interesse.

Tuttavia, capire l’interesse semplice è un buon inizio, e può darti un’idea generale di quanto costerà un prestito o di quanto renderà un investimento.

Per prestiti come un mutuo di 30 anni, il calcolo dell’interesse semplice non è un modo del tutto accurato per calcolare i tuoi costi; devi anche tenere conto dei costi di chiusura, che influenzano il TAEG.

Calcoli di interesse più complessi coinvolgono qualcosa chiamato frequenza di composizione, che è quanto spesso l’interesse viene composto – giornalmente, mensilmente, annualmente, o qualche altra frequenza.

Per esempio, quando si prendono in prestito fondi con una carta di credito, si potrebbe stimare quanto interesse si paga usando l’interesse semplice. Tuttavia, la maggior parte delle carte di credito citano un tasso percentuale annuo (APR) ma in realtà addebitano l’interesse quotidianamente, con il totale del capitale e dell’interesse usato come base per l’addebito dell’interesse successivo. Di conseguenza, si accumula molto di più in spese di interesse di quanto non si farebbe con un calcolo di interesse semplice.

Comprendere l’interesse semplice è un passo necessario nella gestione delle proprie finanze. Non è il passo finale ma conduce a concetti finanziari più complessi.

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