Con i film di mafia fuori moda e il regista relativamente sconosciuto Francis Ford Coppola al timone, la Paramount voleva tagliare i costi aggiornando il film del best-seller di Mario Puzo ai giorni nostri e girando sul suo lotto di Hollywood.
Ma quando le vendite della brossura raggiunsero i 12 milioni di copie, lo studio cedette con riluttanza alle richieste di Francis Ford Coppola, e gran parte del film fu girato in location reali a New York.
Anche la maggior parte delle riprese in studio furono fatte sulla costa orientale, ai Filmways Studios di New York, 246 East 127th Street, East Harlem sulla Second Avenue. Lo studio ha chiuso per diventare un enorme supermercato, che a sua volta è stato demolito.
La scena del matrimonio, nel complesso dei Corleone a ‘Long Island’, è stata girata su un’isola al di là dell’acqua di New York – non a Long Island, ma a Staten Island.
La stessa villa dei Corleone si trova al 110 di Longfellow Avenue, nel ricco quartiere di Emerson Hill, alla fine di un lungo cul-de-sac. Un falso muro con cancello d’ingresso fu costruito attraverso Longfellow Avenue per dare l’impressione che la casa si trovasse in un complesso privato.
Lo Staten Island Ferry vi porterà per cinque miglia, 25 minuti di viaggio dallo Staten Island Ferry Whitehall Terminal a South Ferry al St. George Ferry Terminal a Staten Island (gratuitamente). Dalla stazione di St George, la Staten Island Rapid Transit Railway vi porterà a quattro fermate a Grasmere, o c’è un servizio di autobus. In entrambi i casi, c’è circa mezz’ora di cammino verso nord fino a Longfellow Avenue, una strada senza uscita che corre verso est da Ocean Terrace. I numeri 110 e 120 sono le ultime case alla fine della strada. Come sempre, ricordatevi che queste sono case private e rispettate la privacy dei residenti.
Quando Don Corleone manda il suo consigliere, Tom Hagen (Robert Duvall), a Hollywood, per fare al capo dello studio la famigerata ‘offerta che non può rifiutare’, c’è una grande ripresa da cinegiornale della vecchia Hollywood, con la Hollywood United Methodist Church su Highland Avenue (presente nei film fin dal 1932 di George Cukor, What Price Hollywood?) e il Grauman’s Chinese Theatre, 6925 Hollywood Boulevard, ancora riconoscibile dai giorni prima che la zona venisse sommersa da negozi per turisti e negozi di tatuaggi.
Il lotto Paramount, 5451 Marathon Street a Bronson Avenue dietro Melrose Avenue a Hollywood (il lotto dello studio presente in Sunset Blvd di Billy Wilder) sostituisce la ‘Woltz International Pictures’. Dopo una pausa, è ora possibile fare di nuovo un Tour della Paramount Pictures Studio, entrata al 5515 di Melrose Avenue.
Dopo che Woltz alla fine accetta di incontrarsi con Hagen, è un raro caso di una residenza della East Coast che sostituisce Hollywood.
La camera da letto della villa di Woltz, dove il capo dello studio trova la testa del suo sfortunato cavallo, è il soggiorno di Falaise, su Sands Point Preserve, la tenuta Guggenheim al 127 di Middle Neck Road a Long Island. Si può vedere la stanza se si visita la Riserva, che ospita anche i palazzi visti in Scent Of A Woman, nei mesi estivi. È a circa quattro miglia a nord di Point Washington (c’è una ditta di taxi vicino alla stazione), sulla Long Island Railroad dalla Pennsylvania Station di New York, Seventh Avenue.
Il terreno della villa di Woltz, vista anche come tenuta di Whitney Houston in The Bodyguard, è davvero Los Angeles. È l’enorme tenuta di Beverly Hills al 1011 North Beverly Drive. Costruita negli anni ’20, e un tempo di proprietà di William Randolph Hearst (il magnate dei giornali sulla cui carriera Orson Welles basò il suo classico Citizen Kane), è stata messa sul mercato nel 2007 per 165 milioni di dollari.
Michael Corleone (Al Pacino) e Kay (Diane Keaton) soggiornano nel lusso a cinque stelle al St Regis Hotel, ora St Regis New York, 2 East 55th Street all’angolo della Fifth Avenue. Costruito nel 1904 come compagno del Waldorf-Astoria, l’esterno dell’hotel si vede brevemente verso la fine di Taxi Driver di Martin Scorsese.
Se fai un salto per un drink, potresti riconoscere il King Cole bar dell’hotel, con il suo famoso murale di Maxfield Parrish, da film come Radio Days di Woody Allen, Hannah e le sue sorelle, Il diavolo veste Prada e Il club delle prime mogli.
Nella vicina Fifth Avenue tra la 51esima e la 52esima strada, nel tratto alla moda del ‘Ladies’ Mile’, si trovava Best & Co, il grande magazzino di New York dove la coppia fa i suoi acquisti natalizi. Anche se già chiuso, il negozio è stato brevemente riportato in vita per le riprese, prima di essere demolito.
Tristemente, anche il paradiso dei modellini di treni, Polk’s Hobby Shop, che si trovava al 314 della Fifth Avenue vicino alla 31st Street, è scomparso. È qui che Tom Hagen fa scorta di regali quando gli uomini di Sollozzo lo invitano a fare un giro in macchina. Da allora è stato sostituito da una pizzeria.
Il bar, dove Sollozzo (Al Lettieri) si incontra con Luca Brasi, è l’Edison Hotel, 228 West 47th Street. Vicino al trambusto di Times Square, l’Edison è di per sé un hotel standard, ma il suo ingresso e la lobby sono il massimo dell’art déco di Manhattan.
Si riconosce il corridoio leggermente ridecorato con i suoi specchi circolari, come l’atrio dell’attico del mafioso Nick Valenti in Bullets Over Broadway di Woody Allen. L’unico cambiamento significativo è la sostituzione dei gradini con una dolce rampa per migliorare l’accesso.
Provate il bar dell’hotel, il Rum House, sulla 47esima strada, che è presente nel vincitore dell’Oscar 2014 di Alejandro González Iñárritu, Birdman.
Si dice da tempo che la garrota di Brasi sia stata girata nel Sofia’s Restaurant, il ristorante italiano dell’Edison, chiuso alcuni anni fa. Il motivo del pesce inciso nella porta di vetro dà un indizio che questa scena fu effettivamente girata nel bar di quello che allora era l’Hotel St George, 100 Henry Street a Brooklyn Heights. L’edificio, una volta il più grande hotel degli Stati Uniti e che vantava una famosa piscina olimpionica di acqua salata, è attualmente usato come alloggio per studenti.
La sede della ‘Genco Olive Oil’, presumibilmente in ‘Mulberry Street’, fuori dalla quale viene ucciso il Don, era il Mietz Building, 128 Mott Street, una zona allora in disordine tra Little Italy e Chinatown. L’inesorabile invasione di Chinatown a Little Italy significa che l’edificio è stato sventrato ed è diventato un mercato cinese, anche se il nome “Mietz” è ancora visibile sulla facciata. L’entrata art deco è stata creata appositamente per il film.
Di fronte, al numero 137 di Mott Street c’era il banco del fruttivendolo dove il Don compra le arance prima di essere ucciso. Da allora è stato modernizzato, ma è ancora un negozio di alimentari.
Con una velocità sorprendente, la notizia arriva sui giornali mentre Michael e Kay guardano The Bells of St Mary’s al Radio City Music Hall, 1260 Avenue of the Americas, 50th Street. Parte del complesso magnificamente art déco del Rockefeller Center, si possono vedere i gloriosi interni del Radio City nel film Annie di John Huston del 1982 e in Radio Days di Woody Allen.
L’esterno dell’ospedale dove Michael visita il padre ferito è il Lincoln Medical Center, 234 East 149th Street nel Bronx, mentre l’interno deserto è il New York Eye and Ear Infirmary, 310 East 14th Street nell’East Village. Entrambe le istituzioni sono state completamente ricostruite.
Michael viene poi prelevato fuori dal Jack Dempsey’s Broadway Bar, che si trovava su Broadway tra la 49a e la 50a strada (ha chiuso i battenti nel 1974), e portato verso il New Jersey, il che dovrebbe significare prendere il George Washington Bridge sull’Hudson. Il ponte usato per la scena dell’inversione a U, invece, è il Queensboro Bridge sull’East River.
Il ‘Louis’ Restaurant’, dove Sollozzo e McCluskey vengono uccisi per la carne di vitello, era il vecchio ristorante Luna sotto la sopraelevata White Plains Road IRT nel Bronx. Non è più un ristorante ma un negozio di tessuti, SRM Fabric & Yarn, 3531 White Plains Road, tra East 211th e East 212th Streets appena a nord della Gun Hill Road Station.
Fuggendo in Sicilia, Michael va a finire nel villaggio di ‘Corleone’. La vera Corleone, a sud di Palermo, è stata modernizzata, e il villaggio visto nel film è una combinazione di Forza d’Agro e Savoca, due villaggi a pochi chilometri a nord-ovest di Taormina. A Forza, una piccola comunità medievale dominata dalle rovine di un castello del XVI secolo, si trova la chiesa che si vede quando Michael entra per la prima volta in “Corleone”.
A pochi chilometri a nord, a Savoca, si può vedere il piccolo Bar Vitelli, rivestito in legno, in cui Michael incontra la figlia dell’oste Apollonia, così come la Chiesa di Santa Lucia, la chiesa dove la sposa.
La villa in cui Michael alloggia quando la sua auto viene fatta saltare in aria, è il settecentesco Castello degli Schiavi, vicino a Fiumefreddo, circa sei miglia a sud di Taormina. (rivisto nel Padrino III).
Di nuovo a New York, Sonny (James Caan) picchia il cognato prepotente Carlo tra la 118a strada e Pleasant Avenue, a est di First Avenue a East Harlem, ma presto si vendica, spazzato via in una spettacolare pioggia di proiettili al casello presumibilmente sulla ‘Jones Beach Causeway, Long Island’, ma in realtà costruito sul campo d’aviazione in disuso Floyd Bennett Field, a sud-est di Brooklyn alla fine di Flatbush Avenue.
L’agenzia di pompe funebri di Bonasera è l’obitorio del Bellevue Hospital, First Avenue a East 29th Street sull’East River nel quartiere di Gramercy, e la riunione al vertice delle Cinque Famiglie ha luogo nella sala riunioni della Penn Central Railroad sopra la Grand Central Station, 42nd Street e Park Avenue.
L’incursione di Michael a Las Vegas è stata girata al Tropicana, 3801 Las Vegas Boulevard South at Tropicana Avenue, sulla Strip. L’ultimo, il più elegante e il più costoso degli hotel dello Strip costruiti negli anni ’50, il Tropicana è la location per il numero di “Folies Bergere” nel film di Elvis Presley Viva Las Vegas.
Il sontuoso funerale di Don Corleone si tiene al First Calvary Cemetery, Greenpoint Avenue nel Queens, che allora era sovrastato dal vecchio Kosciuszko Bridge, che portava la Brooklyn-Queens Expressway attraverso Newton Creek, che da allora è stato sostituito da un più elegante ponte a cavi.
Nonostante le dimensioni del cimitero, è sorprendentemente facile trovare il punto dove fu eretto il mausoleo dei Corleone, di fronte alla fila di mausolei verso il centro-est. Seguite il sentiero dall’entrata principale su Greenpoint Avenue fino a quando curva a sinistra, poi girate a sinistra quando vedete il piccolo gruppo di tombe.
Oddirittura, la tomba più vicina vista nel film, appartenente alla famiglia Daly, sembra essersi rivoltata negli anni successivi.
Questo è lo stesso cimitero dove ‘Ratso’ Rizzo (Dustin Hoffman) visita la tomba di suo padre in Midnight Cowboy di John Schlesinger del 1969.
Michael ora diventa Padrino in un rituale brillantemente intercalato con i sanguinosi omicidi degli altri capi famiglia.
Clemenza fa saltare in aria Stracci e Cuneo nell’ascensore del St Regis New York (dove Michael e Kay hanno passato la notte a New York); Moe Greene (Alex Rocco) viene colpito in un occhio nel bagno turco del McBurney YMCA, 215 West 23rd Street, e l’arcinemico Barzini (Richard Conte) viene freddato dal falso poliziotto Al Neri sui gradini del New York County Courthouse, 60 Centre Street at Pearl Street, Lower Manhattan (la location del film di Sidney Lumet Twelve Angry Men, e del processo di Henry Hill alla fine di Goodfellas di Martin Scorsese).
Il battesimo stesso ebbe luogo nella Old St Patrick’s Cathedral di New York, 264 Mulberry Street tra East Prince e Houston Streets a Little Italy. Non vi sembra familiare dal film? Questo perché è stata usata una chiesa completamente diversa per le riprese esterne.
L’esterno della chiesa è la Mission of the Immaculate Virgin, Hylan Boulevard, Mount Loretto, giù nell’angolo sud-ovest di Staten Island (ferrovia: Pleasant Plains). La chiesa è bruciata poco dopo le riprese, ma la facciata è stata salvata e la chiesa dietro è stata ricostruita – anche se in scala leggermente più piccola.