Che cos’è l’azione correttiva e l’azione preventiva (azione preventiva)?
Ogni azienda che utilizza un sistema di gestione della qualità (QMS) sa quanto siano importanti le azioni correttive e preventive per il miglioramento continuo e la soddisfazione del cliente.
Soprattutto, se quel QMS è basato sulla ISO 9001:2015, lo standard internazionale che specifica i requisiti per un QMS.
Secondo la ISO 9001, le differenze tra le azioni correttive (dette anche basate sul rischio) e quelle preventive sono:
8.5.2 Azioni correttive: “L’organizzazione deve intraprendere azioni per eliminare le cause delle non conformità al fine di prevenirne il ripetersi.”
8.5.3 Azioni preventive: “L’organizzazione deve determinare azioni per eliminare le cause delle potenziali non conformità al fine di prevenirne il verificarsi.”
In termini semplici, l’azione correttiva previene il ripetersi, mentre l’azione preventiva previene il verificarsi. L’azione correttiva è eseguita dopo che una non conformità si è già verificata, mentre l’azione preventiva è pianificata con l’obiettivo di prevenire una non conformità nella sua totalità.
Esempio correttivo vs preventivo
Diciamo che la non conformità è la rottura dello schermo del telefono. Mettere una protezione per lo schermo o una custodia sul telefono sarebbe l’azione preventiva. L’acquisto di una custodia per evitare ulteriori rotture sarebbe l’azione correttiva.
La chiave qui è che fissare lo schermo rotto non è né un’azione preventiva né un’azione correttiva. È una soluzione. Questo perché le azioni correttive e preventive devono essere azioni intraprese per prevenire il verificarsi di una non conformità, non per fissare la non conformità stessa. È importante non confondere queste azioni come soluzioni.
Nota come l’acquisto di una custodia per il telefono fa parte sia dell’azione preventiva che di quella correttiva? Finché la soluzione previene il ripetersi o il verificarsi, non c’è un’azione che appartiene esclusivamente all’azione preventiva o a quella correttiva.
Azione correttiva e preventiva per una crescita continua
Le azioni correttive e preventive sono destinate a rimanere. Sono soluzioni che devono essere portate avanti a lungo termine.
Ma come?
Un modo per assicurare il miglioramento continuo attraverso l’azione correttiva e preventiva è concentrarsi sulla fase di controllo del ciclo plan-do-check-act (PDCA). Rivedere i risultati della fase Do è essenziale per adottare nuovi processi e assicurare che i proprietari dei processi non ricadano nel vecchio modo di fare le cose.
Inoltre, un’analisi delle cause profonde può essere utile per identificare correttamente quale tipo di azione correttiva dovrebbe essere intrapresa. Scavare alla radice della non conformità può rivelare quali azioni sarebbero più efficaci per evitare che la non conformità si ripeta.
Processo di azione correttiva
- Identificare la causa principale della non conformità
- Determinare la grandezza di quella non conformità
- In base alla gravità di quella non conformità, prendere le azioni appropriate
- richiamare i prodotti
- informare i clienti
- declassare o rottamare il prodotto
- Seguire le azioni intraprese e assicurarsi che la correzione sia efficace e che sia stato impedito il ripetersi
Processo di azione preventiva
- Mappare le diverse possibili non conformità che possono verificarsi in officina
- Agire in modo proattivo per creare un piano d’azione per queste possibili non conformità
- Sistema di gestione e procedure documentate
- Processo Audit
- Istruzioni di lavoro più chiare
- Formazione supplementare
- Comunicazione frequente tra le squadre coinvolte
- Riesame della direzione