Gruppi di sostegno

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Descrizione

Conclusione

Risorse

Definizione

I gruppi di sostegno sono una risorsa informale che cerca di fornire componenti curative a una varietà di problemi e sfide. Un supporto informale al di fuori della famiglia, degli amici o dei professionisti spesso fornisce una maggiore comprensione, una maggiore somiglianza (da parte di individui che sperimentano eventi di vita simili), un’opportunità di empatia e altruismo, e un senso di identità per i partecipanti. Imparare nuovi modi per gestire le sfide, affrontare i cambiamenti e mantenere nuovi comportamenti sono tutti aspetti importanti dell’esperienza del gruppo di sostegno.

Una caratteristica unica dei gruppi di sostegno è il sostegno reciproco che i membri sono in grado di fornirsi l’un l’altro. Questo sostegno e la convalida degli altri membri del gruppo aiutano a facilitare la crescita personale e il cambiamento in un modo che la terapia individuale non può. Anche se gli esperti e i professionisti possono fornire supporto e direzione positiva, lo scambio reciproco di informazioni tra i membri del gruppo è un’esperienza potente che spesso induce un cambiamento duraturo.

Descrizione

La maggior parte dei gruppi di sostegno sono facilitati o guidati da persone laiche, spesso in collaborazione con organizzazioni esistenti (come NAMI, l’Alleanza Nazionale per i Malati Mentali, o AA, Alcolisti Anonimi). I gruppi di sostegno di solito hanno un orario di incontro fisso (generalmente settimanale o mensile) e un formato aperto. Formato aperto significa che i gruppi sono continui, e i membri hanno la possibilità di partecipare quando è conveniente per loro. Questo è in contrasto con altri tipi di trattamento strutturato o gruppi psicoeducativi che possono incontrarsi per un certo numero di sessioni, con l’aspettativa che i partecipanti partecipino ad ogni incontro. Il formato aperto permette ai membri di sentire un certo grado di anonimato e di partecipare come meglio credono. Per alcune persone, semplicemente partecipare alle riunioni e ascoltare le esperienze degli altri può essere utile.

Il potere curativo dei gruppi è ben documentato, e i gruppi di sostegno offrono molte delle stesse caratteristiche terapeutiche dei gruppi più strutturati. Questi fattori includono: altruismo (possibilità di aiutare gli altri), appartenenza, universalità (ci sono altri che lottano con sfide simili), apprendimento interpersonale, guida, catarsi, identificazione, comprensione di sé, infusione di speranza, e fattori esistenziali (come la ricerca di un significato più grande nella vita). Ognuno di questi fattori è direttamente collegato al sostegno reciproco che i membri si forniscono l’un l’altro.

I gruppi di sostegno sono generalmente meno strutturati dei gruppi psicoeducativi o dei gruppi di terapia, tuttavia, ogni gruppo solitamente stabilisce le proprie norme, regole e orari. Alcuni gruppi, come AA, tradizionalmente riservano del tempo ai singoli membri per discutere le loro sfide e i loro progressi davanti al gruppo. Altri portano periodicamente degli oratori per fornire informazioni sui disturbi o su specifiche abilità di coping. Tuttavia, la forza dei gruppi di sostegno risiede nei suoi membri e nella loro volontà di condividere le proprie esperienze, sfide e soluzioni nel contesto del gruppo.

In aggiunta a questi gruppi di sostegno tradizionali, faccia a faccia, la tecnologia ha avuto un impatto sul funzionamento e sulla disponibilità dei gruppi di sostegno. Ci sono molte liste, gruppi di posta elettronica e gruppi di chat che forniscono informazioni su specifici problemi di vita (adozione di bambini fuori dagli Stati Uniti, per esempio), certi tipi di malattie mentali e specifici problemi di salute. Mentre c’è sempre il rischio di comunicare con altri che non sono onesti, molte persone traggono beneficio da queste interazioni su Internet. Alcuni individui sono effettivamente più a loro agio nel partecipare ai gruppi di sostegno su Internet a causa del maggiore anonimato che offrono.

Ci sono una varietà di problemi e sfide che vengono affrontati nei gruppi di sostegno. In generale, la gravità del sintomo, così come la fase della malattia o del disturbo, determinerà se la partecipazione a un gruppo di sostegno è appropriata. Per i tipi più gravi di malattia mentale, come la schizofrenia, o la depressione con episodi psicotici, un gruppo di sostegno non è probabilmente l’intervento ottimale, soprattutto all’inizio. Dopo la stabilizzazione attraverso la terapia e i farmaci (come appropriato), un gruppo di sostegno può offrire un’importante aggiunta al trattamento più formale. In questi casi, la socializzazione, le relazioni interpersonali e il sostegno sociale che possono essere acquisiti attraverso il gruppo possono non essere disponibili altrove, e come tale, può essere un’esperienza molto positiva per il partecipante. In una situazione di gruppo, un partecipante può imparare come esprimere i sentimenti in modo sano e positivo, praticare la comunicazione assertiva, ricevere un feedback sul contenuto appropriato e inappropriato della conversazione, ricevere un feedback sulla comunicazione non verbale, imparare nuovi modi per chiedere aiuto agli altri, essere in grado di aiutare gli altri, imparare come formare amicizie e imparare nuove abilità e comportamenti di coping.

Tipi di gruppi di sostegno

Esistono vari tipi di gruppi di sostegno. Alcuni gruppi forniscono supporto per tipi molto specifici di perdita,

malattia, o adattamento alla vita. Un campione rappresentativo è elencato qui sotto.

GRUPPI DI CONSULENZA PER IL LUTTO

Gruppi di consulenza per il lutto forniscono sostegno alle persone che hanno subito una perdita. Ci sono gruppi per persone che hanno perso un coniuge o un partner, genitori, figli o animali domestici. Ci sono gruppi specifici per persone che hanno perso una persona cara a causa di omicidio, suicidio, SIDS, cancro o aborto spontaneo. Questi gruppi aiutano gli individui ad adattarsi alla morte di un membro della famiglia o di un amico, imparano come accettare la perdita, onorano la memoria della persona amata e si adattano alla vita dopo la perdita.

GRUPPI DI SOSTEGNO MEDICO

I gruppi di sostegno medico possono essere più a breve termine di altri tipi di gruppi di sostegno, a seconda del disturbo specifico. Alcuni gruppi sono formati per aiutare i pazienti ad adattarsi a trattamenti specifici, come la chemioterapia o le radiazioni, mentre altri si concentrano su problemi di adattamento e recupero a lungo termine, come un gruppo di sostegno per il cancro al seno. Questi gruppi possono avere una forte componente educativa per aiutare i membri a capire i cambiamenti fisici che possono sperimentare come risultato delle loro procedure mediche.

GRUPPI PER LA PERDITA DI PESO

Anche se questi gruppi sono molto specifici nel loro obiettivo, le loro strutture individuali possono variare notevolmente. Alcuni gruppi di supporto per la perdita di peso sono attivamente coinvolti nel processo di perdita di peso e possono includere il monitoraggio della dieta e dell’esercizio fisico, mentre altri si concentrano sul mantenimento della perdita di peso e, quindi, possono concentrarsi maggiormente sul supporto sociale.

GRUPPI DI SUPPORTO PER LA SALUTE AMBIENTALE/MALattia

Questi gruppi si concentrano solitamente su disturbi specifici, come i disturbi bipolari o alimentari. I membri di questi gruppi di sostegno sono spesso in fasi diverse nell’affrontare le loro malattie e, quindi, i bisogni e i contributi dei singoli membri possono variare notevolmente da riunione a riunione.

GRUPPI DI SOSTEGNO FAMILIARE

Gruppi di sostegno familiare, come il CHADD per genitori di bambini con ADD, o il NAMI per famiglie con membri che lottano con qualsiasi tipo di malattia mentale, forniscono sostegno da altri genitori e figli che possono sentire lo stesso livello di frustrazione ed esasperazione. Incontrare altre persone che comprendono veramente la propria esperienza ha un effetto molto potente. Per molti genitori, la partecipazione a un gruppo di sostegno è la prima opportunità di sapere che ci sono altri genitori che stanno vivendo le stesse sfide e frustrazioni.

GRUPPI DI TRANSIZIONE DELLA VITA

I gruppi di transizione della vita includono il divorzio e i gruppi di sostegno all’invecchiamento. In molte comunità e scuole esistono anche gruppi di sostegno per figli di divorziati.

GRUPPI DI SOSTEGNO ALLE DIPENDENZE

I gruppi tradizionali di sostegno alle dipendenze includono Alcolisti Anonimi (AA), Narcotici Anonimi (NA), e Giocatori Anonimi (GA). Molti di questi gruppi seguono il tradizionale programma dei “12 passi” per lavorare sui vari aspetti della dipendenza e, come tali, sono più strutturati di molti altri tipi di gruppi di sostegno.

Posizioni dei gruppi di sostegno

I gruppi di sostegno si incontrano in molti luoghi diversi di una comunità. Gli ospedali e i centri medici possono fornire luoghi di incontro per i gruppi di sostegno medico. I centri di salute mentale della comunità, i programmi psichiatrici ospedalieri e i centri di trattamento residenziale sono luoghi comuni per i gruppi di sostegno relativi alla salute mentale e alle malattie mentali. I gruppi di transizione della vita sono spesso organizzati nelle scuole, nei centri per anziani e negli asili. I gruppi di sostegno per il lutto e per le dipendenze si incontrano spesso nelle chiese, nelle sale riunioni delle aziende locali e nelle agenzie di salute mentale.

Struttura dei gruppi di sostegno

I gruppi di sostegno hanno più successo quando sono composti da persone vicine per età che stanno vivendo sfide simili nella vita. I gruppi di sostegno sono di solito guidati da membri del gruppo, come il presidente del capitolo o un altro membro del gruppo organizzatore. Alcuni gruppi di sostegno possono essere condotti da paraprofessionisti se sono offerti come parte di un programma di aftercare associato a una struttura di trattamento.

I gruppi di sostegno di solito hanno norme e aspettative esplicite per la partecipazione dei membri, come rispettare i sentimenti e le opinioni dei membri e venire alle riunioni senza droghe o alcol. A causa della natura aperta della maggior parte dei gruppi di sostegno, i membri si sentono tipicamente liberi di perdere una sessione qua e là, cosa che di solito non è accettabile in un gruppo di trattamento o di terapia.

Conclusione

Le esperienze di gruppo possono essere molto potenti nel cambiare il comportamento e mantenere quel cambiamento. Il gruppo di sostegno diventa parte della vita quotidiana dell’individuo, e promuove un funzionamento sano fornendo promemoria sul cambiamento e sostegno quando lui o lei si sente giù o è attratto da vecchi schemi. Fornisce anche opportunità di possedere il proprio cambiamento aiutando gli altri. Questi fattori contribuiscono alla prognosi positiva per la maggior parte di coloro che partecipano a un’esperienza di gruppo. Tuttavia, una persona potrebbe anche essere danneggiata da un’esperienza di gruppo

. Molto di questo rischio dipende dalle caratteristiche dei singoli membri, in particolare nei gruppi di sostegno che operano senza una guida professionale. Per esempio, se certi individui dominano il gruppo con la loro propria agenda, forse a spese di altri membri del gruppo, allora l’esperienza può avere un impatto negativo su individui più vulnerabili.

Vedi anche Consulenza e terapia del lutto.

Risorse

Libri

Yalom, I. D. The theory and practice of group psychotherapy. 3a edizione. New York: Basic Books, Inc., 1985.

Giuseppe, R. e Galimberti, C., eds. Verso la cyberpsicologia: Mente, cognizione e società nell’era di Internet Amsterdam, Antille Olandesi: IOS Press, 2001.

Kaduson, H.G. and Schaefer, C. E., eds. Terapia di gioco a breve termine per i bambini. New York: The Guilford Press, 2000.

PERIODICI

Evans, J., J. Jones, I. Mansell. “Sostenere i fratelli: Valutazione di gruppi di sostegno per fratelli e sorelle di bambini con difficoltà di apprendimento e comportamenti difficili”. Journal of Learning Disabilities 5, no. 1 (Mar 2001): 69-78.

Gottlieb, B. H. “Self-help, mutual aid, and support groups among older adults.” Canadian Journal on Aging 19, Suppl 1 (Sum 2000): 58-74

Martin, D. J., D. Riopelle, J. Steckart, N. Geshke, and S. Lin. “Support group participation, HIV viral lead and sexual risk behavior” American Journal of Health Behavior 25, no. 6 (Nov-Dic 2001): 513-527.

Montazeri, A., and others. “Ansia e depressione in pazienti con cancro al seno prima e dopo la partecipazione a un gruppo di sostegno per il cancro”. Patient Education & Counseling 45, no. 3 (Dec 2001): 195-198.

Sansone, R. A. “E-mail da paziente a paziente: Supporto per le pratiche cliniche”. Eating Disorders: the Journal of Treatment and Prevention 9, no. 4 (Win 2001): 373-375.

ORGANIZZAZIONI

National Alliance for the Mentally Ill (NAMI). www.nami.org

Children and Adults with Attention Deficit/Hyperactivity Disorder (CHADD) www.chadd.org

Deanna Pledge, Ph.D.

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