Far from the Madding Crowd

Incontro, separazione e ricongiungimentoModifica

Gabriel Oak è un giovane pastore. Con i risparmi di una vita frugale e un prestito, ha affittato e rifornito una fattoria. Si innamora di una nuova arrivata di otto anni più giovane, Bathsheba Everdene, una bellezza orgogliosa che arriva a vivere con la zia. Con il tempo, Bathsheba e Gabriel si piacciono abbastanza e Bathsheba gli salva anche la vita una volta. Tuttavia, quando lui le fa una proposta di matrimonio senza fronzoli, lei rifiuta; tiene troppo alla sua indipendenza e lui troppo poco. Dopo pochi giorni, lei si trasferisce a Weatherbury, un villaggio a poche miglia di distanza.

Quando si incontrano di nuovo, le loro circostanze sono cambiate drasticamente. Un nuovo cane da pastore inesperto fa cadere il gregge di Gabriel in un dirupo, rovinandolo. Dopo aver venduto tutto ciò che aveva di valore, riesce a saldare tutti i suoi debiti ma ne esce senza un soldo. Cerca lavoro in una fiera di assunzioni nella città di Casterbridge. Quando non ne trova, si dirige verso un’altra fiera simile a Shottsford, una città a circa dieci miglia da Weatherbury. Lungo la strada, si imbatte in un pericoloso incendio in una fattoria e guida gli astanti a spegnerlo. Quando la proprietaria velata viene a ringraziarlo, gli chiede se ha bisogno di un pastore. Lei si scopre il volto e rivela di essere nientemeno che Bathsheba. Ha recentemente ereditato il patrimonio di suo zio e ora è ricca. Anche se un po’ a disagio, lei lo assume.

Il biglietto di Bathsheba per BoldwoodModifica

Nel frattempo, Bathsheba guadagna un nuovo ammiratore. William Boldwood è un prospero agricoltore di circa 40 anni, il cui ardore Bathsheba risveglia involontariamente quando gli invia giocosamente una valentina sigillata con cera rossa su cui ha impresso le parole “Sposami”. Boldwood, non capendo che il biglietto era uno scherzo, diventa ossessionato da lei e presto le propone il matrimonio, supponendo che lei voglia lo stesso. Anche se lei non lo ama, gioca con l’idea di accettare la sua offerta; è lo scapolo più adatto del quartiere. Tuttavia, evita di dargli una risposta definitiva. Quando Gabriel la rimprovera per la sua sconsideratezza riguardo a Boldwood, lei lo respinge.

Quando le pecore di Bathsheba cominciano a morire per il gonfiore, scopre con suo disappunto che Gabriel è l’unico uomo che sa come curarle. Il suo orgoglio ritarda l’inevitabile, ma alla fine è costretta a implorare il suo aiuto. In seguito, lei gli offre di nuovo il suo lavoro, e la loro amicizia viene ristabilita.

Sergente TroyEdit

“Lei prese la sua posizione come stabilito.” Troy corteggia Bathsheba; illustrazione Cornhill di Helen Paterson Allingham

A questo punto, l’aitante sergente Francis “Frank” Troy torna alla sua nativa Weatherbury e incontra per caso Bathsheba una notte. La sua iniziale antipatia si trasforma in infatuazione dopo che lui la eccita con una dimostrazione privata di abilità con la spada. Gabriel osserva l’interesse di Bathsheba per il giovane soldato e cerca di scoraggiarla, dicendole che farebbe meglio a sposare Boldwood. Boldwood diventa aggressivo nei confronti di Troy, e Bathsheba va a Bath per impedire a Troy di tornare a Weatherbury, poiché teme cosa potrebbe accadere se Troy incontrasse Boldwood. Al loro ritorno, Boldwood offre al suo rivale una grossa tangente per rinunciare a Bathsheba. Troy finge di considerare l’offerta, poi annuncia sprezzantemente che sono già sposati. Boldwood si ritira, umiliato, e giura vendetta.

Bathsheba scopre presto che il suo nuovo marito è un giocatore d’azzardo avventato con poco interesse per l’agricoltura. Peggio ancora, comincia a sospettare che lui non la ami. Infatti, il cuore di Troy appartiene alla sua ex serva, Fanny Robin. Prima di incontrare Bathsheba, Troy aveva promesso di sposare Fanny; il giorno delle nozze, però, la sfortunata ragazza andò nella chiesa sbagliata. Lei spiegò il suo errore, ma Troy, umiliato per essere stato lasciato all’altare, annullò con rabbia il matrimonio. Quando si separarono, all’insaputa di Troy, Fanny era incinta di suo figlio.

Fanny RobinModifica

Fanny Robin mentre va all’ospizio di Casterbridge. Illustrazione Cornhill di Helen Paterson Allingham

Alcuni mesi dopo, Troy e Bathsheba incontrano Fanny sulla strada, indigente, mentre si dirige penosamente verso l’ospizio di Casterbridge. Troy manda avanti la moglie, poi dà a Fanny tutto il denaro che ha in tasca, dicendole che gliene darà ancora tra qualche giorno. Fanny consuma le ultime forze per raggiungere la sua destinazione. Poche ore dopo, muore di parto, insieme al bambino. Madre e figlio vengono quindi messi in una bara e mandati a casa a Weatherbury per la sepoltura. Gabriel, che sa della relazione di Troy con Fanny, cerca di nascondere l’esistenza del bambino – ma Bathsheba accetta che la bara possa essere lasciata in casa sua durante la notte, per il suo senso del dovere verso un ex servitore. Il suo servo e confidente, Liddy, ripete la voce che Fanny ha avuto un bambino; quando tutti i servi sono a letto, Bathsheba svita il coperchio e vede i due corpi all’interno.

Troy torna quindi a casa da Casterbridge, dove era andato per rispettare l’appuntamento con Fanny. Vedendo il motivo del suo mancato incontro, bacia delicatamente il cadavere e dice all’angosciata Bathsheba: “Questa donna è per me, morta com’è, più di quanto tu sia mai stata, o sia, o possa essere”. Il giorno dopo spende tutto il suo denaro per una lapide di marmo con l’iscrizione: “Eretto da Francis Troy in amata memoria di Fanny Robin …” Poi, detestando se stesso e incapace di sopportare la compagnia di Bathsheba, se ne va. Dopo una lunga passeggiata, si bagna nel mare, lasciando i suoi vestiti sulla spiaggia. Una forte corrente lo porta via, ma viene salvato da una barca a remi. Non fa però ritorno a casa.

Troy ritornaModifica

Un anno dopo, con Troy presunto annegato, Boldwood rinnova la sua causa. Caricata dal senso di colpa per il dolore che gli ha causato, Bathsheba acconsente con riluttanza a sposarlo tra sei anni, abbastanza a lungo da far dichiarare Troy morto.

Troy si stanca della sua esistenza da attore itinerante e considera di reclamare la sua posizione e sua moglie. Torna a Weatherbury la vigilia di Natale e va a casa di Boldwood, dove è in corso una festa. Ordina a Bathsheba di andare con lui; quando lei si ritrae sotto shock e sgomenta, lui le afferra il braccio e lei urla. A questo punto, Boldwood spara a Troy morto e cerca senza successo di rivolgere la pistola a doppia canna contro se stesso. Anche se Boldwood è condannato per omicidio e all’impiccagione, i suoi amici presentano una petizione al Ministro degli Interni per chiedere clemenza, invocando l’infermità mentale. Questa viene concessa, e la sentenza di Boldwood viene commutata in “confinamento per il piacere di Sua Maestà”. Bathsheba seppellisce il marito nella stessa tomba di Fanny Robin e del loro bambino.

Gabriel triumphantEdit

Nel corso delle sue tribolazioni, Bathsheba arriva a contare sempre di più sul suo più vecchio e, come ammette a se stessa, unico vero amico, Gabriel. Quando lui le comunica che lascerà il suo impiego, lei si rende conto di quanto sia diventato importante per il suo benessere. Quella notte, va da sola a trovarlo nel suo cottage, per scoprire perché la sta abbandonando. Incalzato, lui rivela con riluttanza che è perché la gente ha spettegolato che lui vuole sposarla. Lei esclama che è “… troppo assurdo – troppo presto – per pensarci, di gran lunga!”. Lui concorda amaramente che è assurdo, ma quando lei lo corregge, dicendo che è solo “troppo presto”, lui è incoraggiato a chiedere ancora una volta la sua mano. Lei accetta, e i due si sposano tranquillamente.

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