L’eccessiva sonnolenza diurna è caratterizzata da sonnolenza persistente e spesso da una generale mancanza di energia, anche durante il giorno dopo un sonno notturno apparentemente adeguato o addirittura prolungato. L’EDS può essere considerata come una condizione ampia che comprende diversi disturbi del sonno in cui l’aumento del sonno è un sintomo, o come un sintomo di un altro disturbo sottostante come la narcolessia, il disturbo del ritmo circadiano del sonno, l’apnea del sonno o l’ipersonnia idiopatica.
EDS
Psichiatria, Neurologia
Alcune persone con EDS, comprese quelle con ipersonnie come la narcolessia e l’ipersonnia idiopatica, sono costrette a dormire ripetutamente durante il giorno; lottando contro gli stimoli sempre più forti a dormire in momenti inappropriati, come durante la guida, al lavoro, durante un pasto o nelle conversazioni. Man mano che la compulsione a dormire si intensifica, la capacità di completare i compiti diminuisce bruscamente, spesso imitando l’aspetto dell’intossicazione. Durante occasionali circostanze uniche e/o stimolanti, una persona con EDS può talvolta rimanere animata, sveglia e vigile, per brevi o estesi periodi di tempo. L’EDS può influenzare la capacità di funzionare in ambito familiare, sociale, lavorativo o altro. Una corretta diagnosi della causa sottostante e infine il trattamento dei sintomi e/o della causa sottostante possono aiutare a mitigare tali complicazioni.