Gli umidificatori sono utili per mantenere l’aria umida quando l’inverno si avvicina e i livelli di umidità iniziano a scendere. Aiutano a curare e prevenire una miriade di malattie associate al freddo. Tuttavia, un evento comune che può influenzare le loro prestazioni è la muffa.
Le muffe si formano di solito negli umidificatori che non sono adeguatamente puliti e mantenuti. Si diffondono nell’aria insieme alla nebbia e causano diverse infezioni nasali. Con una pulizia adeguata, possono comunque essere eliminate completamente dall’umidificatore.
Come si forma la muffa?
La muffa è un tipo di fungo che cresce o prospera in ambienti umidi e chiusi. Le troverete vicino all’acqua o all’ambiente umido come macchie bianche, nere, verdi o marroni. Questo rende un umidificatore, un serbatoio chiuso, un ambiente ideale per la sua crescita.
Potreste chiedere cosa possono causare alcune muffe? Tuttavia, man mano che si moltiplicano, l’umidificatore inizia a diffonderle nell’aria in tutta la casa e questo può causare diversi disturbi al corpo.
Una di queste è una condizione mortale chiamata polmone umidificatore. Si verifica quando si respira aria contaminata dal vostro umidificatore. Alcuni dei suoi sintomi sono brividi, tosse, febbre, mancanza di respiro, infiammazione polmonare ecc.
Possono anche causare malattie alle persone che sono allergiche o provocare attacchi d’asma. La cosa buona è che possono essere facilmente curate trattando la causa, gli umidificatori sporchi.
Come prevenire la formazione di muffe
Le muffe, sebbene siano sostanze antiestetiche e fastidiose negli umidificatori, possono essere facilmente prevenute o distrutte con i seguenti consigli
1) Pulizia regolare
Questo è il primo ed essenziale passo per combattere le muffe. Dovreste cambiare l’acqua ogni giorno per evitare la formazione di depositi dovuti all’acqua sporca.
Pulire bene il serbatoio dell’umidificatore una volta alla settimana per rimuovere i depositi o le spore di muffa che avrebbero iniziato a formarsi sul fondo. Puoi usare acqua bollente per sciogliere i residui durante la pulizia, specialmente negli umidificatori a nebbia fredda.
2) Usa additivi come l’aceto
L’aceto è anche un materiale potente che può essere usato per uccidere la muffa e le spore della muffa durante la pulizia. È antibatterico e antimicrobico, il che significa che durerà a lungo nel prevenire la formazione di spore nel serbatoio.
Rimuovere la cintura di schiuma e anche lavare accuratamente con aceto. Questo dovrebbe essere fatto settimanalmente piuttosto che mensilmente perché la cintura di schiuma è un facile bersaglio per la crescita della muffa.
Si possono usare anche altri additivi come compresse umidificanti, candeggina, olio dell’albero del tè e perossido di idrogeno. Le pastiglie di umidificatore sono specificamente progettate per uccidere le muffe, ma sono più costose dell’uso di prodotti fatti in casa come l’aceto.
La candeggina anche se funziona bene per eliminare le muffe dovrebbe essere usata con parsimonia. Possono distruggere il tubo dell’umidificatore se esposto alla candeggina durante l’uso continuo.
3) Usa acqua distillata piuttosto che acqua di rubinetto
A parte la pulizia regolare, dovresti prendere misure extra per prevenire la formazione di muffe in primo luogo. L’acqua del rubinetto è un’acqua dura, piena di minerali che favoriscono e accelerano la crescita delle spore della muffa.
Riempire il serbatoio con acqua distillata invece farà sì che l’umidificatore produca meno spore di muffa e altri microbi che possono essere mortali per i polmoni quando vengono inalati.
3) Cambiare i filtri periodicamente
I filtri che vengono forniti con l’umidificatore anche se lavorano per separare i microbi dall’aria pulita, possono anche essere abitanti di microbi.
Si dovrebbero cambiare i filtri almeno una volta ogni tre mesi o alla fine di una stagione invernale. O meglio ancora, si può optare per umidificatori senza filtro che non richiedono la sostituzione e non ospitano muffe.
3) Conservare in un ambiente asciutto
Quando i livelli di umidità iniziano ad aumentare e l’aria sembra più respirabile si inizia ad usare meno l’umidificatore e addirittura a spegnerlo del tutto. La macchina non è stata esattamente progettata per funzionare tutto l’anno, quindi non preoccupatevi. Tuttavia, conservare l’umidificatore è un altro fattore importante per la prevenzione della muffa.
Prima di metterlo via, pulisci bene tutte le parti e asciuga all’aria per giorni fino a quando non c’è più umidità nell’umidificatore. Una volta asciutto, metti un pacchetto di bicarbonato di sodio nel serbatoio prima di chiudere il coperchio.
Questo assorbirà tutta l’umidità rimasta e impedirà la crescita di muffe che prosperano in un ambiente umido. In questo modo il vostro umidificatore sarà fresco e pronto all’uso durante l’inverno o la stagione fredda.
4) Segui le istruzioni del produttore
Ogni umidificatore viene fornito con un manuale guida dal produttore. E’ fondamentale che tu segua le linee guida incluse per una corretta manutenzione del dispositivo. Se il manuale dice di non includere oli essenziali o qualsiasi altro olio nell’umidificatore, è necessario aderire.
Gli strumenti inclusi o la procedura di pulizia descritta nel manuale dovrebbero anche essere considerati durante la pulizia del dispositivo per ottenere i migliori risultati e un umidificatore di lunga durata.
Conclusione
Il modo più semplice per prevenire la muffa è la pulizia quotidiana, soprattutto se si utilizza un umidificatore di piccole dimensioni. Cambiare l’acqua, strofinare il serbatoio con una spazzola leggera e usare acqua distillata può aiutare a prevenire la crescita della muffa nel tuo umidificatore.
Inoltre, dovresti anche seguire gli altri consigli evidenziati per un’aria pulita e senza batteri nel tuo ufficio o in casa.