La struttura è un modo di descrivere come qualcosa è messo insieme. Tutto ha una struttura, da un albero: radici, tronco, rami, foglie, a una casa: fondamenta, muri, tetto. Ogni film romantico di Hollywood che avete visto segue una struttura: il ragazzo incontra la ragazza, il ragazzo perde la ragazza, il ragazzo ritrova la ragazza. Nei film, questo è noto come azione ascendente, climax e denouement. Anche tutti gli stili di musica hanno una struttura. Se ascolti ‘You Can’t Hurry Love’ di Diana Ross & The Supremes seguita da ‘Yeah’ di Usher, noterai che anche se quasi quattro decenni separano le canzoni, entrambe usano la stessa, familiare struttura. Se vuoi saperne di più sul canto e sulla scrittura di canzoni, noi possiamo aiutarti. Insegniamo sia canto che songwriting a Los Angeles e a Londra. Inoltre, ottieni il 25% di sconto sui corsi di LA iscrivendoti prima che la nostra ultima offerta finisca il 15 giugno con il codice: LA25.
(Parte 2 disponibile qui)
Ogni canzone inizia con una breve introduzione, e poi una strofa rapidamente seguita da un ritornello e così via. Noi del pubblico non siamo consapevoli di questa manipolazione, ma ogni cantautore/arrangiatore/produttore è consapevole della costruzione di una canzone, e la sua struttura dovrebbe essere evidente a chiunque sia coinvolto nel fare musica al primo ascolto.
Perché abbiamo bisogno della struttura?
Mi piace pensare al songwriting come un’arte in cui le regole non dovrebbero esistere, e spesso i cantautori di successo tendono a romperle, a volte accidentalmente. Ma per essere in grado di rompere le regole con successo, vale la pena dare un’occhiata alle qualità che tendono a fare una canzone di successo e il ruolo che la struttura della canzone deve giocare in essa. Una tipica canzone che viene trasmessa regolarmente alla radio:
- Mantiene un equilibrio tra prevedibilità e sorpresa:
un ascoltatore può annoiarsi se la tua canzone è troppo prevedibile o troppo complessa. - Si fa ricordare dall’ascoltatore:
melodie, parole, ganci sono gli elementi principali che l’ascoltatore probabilmente ricorderà. - Tenere l’attenzione dell’ascoltatore:
per questo userete un misto di strumenti come la ripetizione, il posizionamento dei ganci, la dinamica e la struttura.
La maggior parte delle canzoni pop sono lunghe circa 80 battute e sono divise in varie sezioni, ognuna delle quali è solitamente lunga 8 o multipli di 8 battute. Queste sezioni sono generalmente etichettate in ordine alfabetico o hanno dei nomi (come “strofa 1”) per comodità.
Nominare sezioni simili rende la struttura facile da vedere. Quando una band si riunisce per improvvisare, generalmente improvvisano e il leader della band (questo potrebbe essere il cantante, o forse il chitarrista, spesso solo il musicista con l’ego più grande) dirà “Suoniamo la sezione A tre volte, andiamo nella sezione B una volta, torniamo alla A una volta e finiamo con la sezione C una volta”. Potresti scriverlo come AAABAC, così sapresti cosa devi fare dopo.
Eventualmente, una volta che le melodie e/o le parole sono stabilite attraverso il processo di jamming, queste sezioni della canzone possono iniziare a stabilirsi come Verse, Bridge, Chorus, Middle 8, e Tag
A proposito di sezioni
La maggior parte delle strutture delle canzoni sono spesso basate su sezioni di 8 barre messe insieme in sequenza. Molte canzoni pop sono formate da queste diverse sezioni, strofa, ritornello, 8 centrale, ecc. Ma cosa intendiamo con queste sezioni?
Che cos’è una strofa?
La funzione principale di una strofa in una canzone è raccontare una storia o descrivere una situazione. Questo è di solito il punto in cui ci vengono presentati i personaggi della canzone e l’ambiente in cui vengono descritti gli eventi o le emozioni. Anche se la melodia può rimanere la stessa, ogni strofa di solito ha parole diverse. Una buona strofa trasmetterà lo scopo e l’ambientazione del testo estremamente bene, gli esempi includono ‘Laura’ delle Scissor Sisters e ‘Common People’ dei Pulp.
In molte canzoni, ogni strofa porta avanti la storia, e il ritornello è spesso le stesse parole ripetute. I versi sono tipicamente lunghi 8 o 16 battute (anche se non è una regola). Una pratica relativamente comune è quella di avere le prime due strofe più lunghe dell’ultima. Per esempio 16 battute per i versi 1 e 2 e 8 battute per il verso 3.
Che cos’è un ritornello?
Un ritornello è comunemente pensato come il picco musicale di una canzone, il ‘gancio’ di una canzone o la parte più importante. Sfortunatamente, nessuna di queste ipotesi è del tutto corretta. Per essere precisi, il ritornello è in realtà la sezione della canzone in cui il pubblico si unisce per cantare insieme all’interprete principale.
Per permettere al pubblico di essere in grado di cantare insieme, i ritornelli sono di solito liricamente identici. Questo rende molto più facile per il pubblico sapere cosa cantare; sarebbe impossibile cantare insieme se le parole di ogni ritornello fossero diverse! I ritornelli contengono anche il punto principale della canzone, e spesso costituiscono la base del titolo della canzone:
‘Billy Jean’s not my lover’ – ‘I don’t feel like dancing’ – ‘We are family’. E’ la ripetizione delle idee musicali e liriche nel ritornello che aiuta a rendere la canzone memorabile.
I ritornelli sono tipicamente lunghi 8 battute, anche se di nuovo questa è una linea guida generale. Anche qui, una pratica relativamente comune sarebbe quella di avere il primo ritornello lungo 8 battute e poi avere i ritornelli successivi come quello che a volte viene chiamato ‘Double chorus’ – il ritornello ripetuto due volte. Inoltre, molte canzoni finiscono con il ritornello che si ripete più e più volte, con un fade-out (il volume della canzone diminuisce gradualmente).
Che cos’è un Ottavo Medio?
È il pezzo nel mezzo! Si chiama 8 di mezzo perché spesso questa sezione è lunga 8 battute, ma in realtà può essere di qualsiasi lunghezza. Lo scopo di questa sezione è di aggiungere qualche nuovo contenuto nella parte successiva di una canzone per rivitalizzare una canzone che sta diventando un po’ stantia. Rompe anche la ripetizione di strofa – pre-coro – ritornello – strofa – pre-coro – ritornello, che può diventare un po’ monotona.
Spesso, il testo in questa parte della canzone include qualche ‘rivelazione’, un nuovo contenuto che può introdurre una diversa angolazione sul testo che ci mantiene interessati. Una parte centrale 8 non deve necessariamente avere parole, potrebbe anche essere un assolo strumentale. L’aspetto più importante della sezione è che introduce un nuovo contenuto nell’ultima parte di una canzone.
Cos’è un Bridge o Prechorus?
Non confondere con il middle 8 (talvolta chiamato anche bridge negli USA). È il pezzo dopo la strofa che ci porta al ritornello. Questa sezione può anche essere chiamata ‘pre-chorus’ (specialmente negli USA), o ‘roll-up’, o a volte anche un ‘canale’.
A volte una canzone può sembrare un po’ ‘bloccata’ se i versi confluiscono direttamente nei ritornelli. Bloccato significa che la canzone sembra essere stata composta in fasi, piuttosto che come una composizione continua. Il cambiamento d’umore o l’interesse per il testo può spesso far sobbalzare l’ascoltatore fuori dal flusso logico della canzone se sente che l’autore sta correndo verso un ritornello. È qui che entrano in gioco i pre-cori.
Il ponte o pre-coro è la sezione dopo la strofa che ci prepara al ritornello. Liricamente, il ponte spesso rimane lo stesso per ogni occorrenza e costruisce un senso di anticipazione per il ritornello aumentando la suspense o la tensione in vari modi.
Che cos’è un Tag?
Un Tag è un testo memorabile che viene ripetuto durante la canzone, di solito dopo (o a volte dentro) il ritornello. È incluso per rendere la canzone più orecchiabile; facile da ricordare. Anche se non fa strettamente parte della struttura di una canzone in sé, sentirete spesso gli autori di canzoni (specialmente quelli americani) parlare di tag quando si riferiscono a linee di testo particolarmente memorabili o chiave in una canzone. L’attributo cruciale di un tag è che viene ripetuto più volte nella canzone, e 9 volte su 10 sarà anche il titolo della canzone.
La prossima settimana nella Parte 2 di Come strutturare una canzone, vedremo come mettere insieme questi blocchi o sezioni.
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