Buspirone – conosciuto anche con il suo nome commerciale Buspar – è un vecchio farmaco sintetico che ha fatto un ritorno come un trattamento efficace per il disturbo d’ansia generalizzato. Buspirone è anche noto per il suo potenziale recentemente identificato per il trattamento di alcune dipendenze.
Secondo il National Institute on Drug Abuse, circa la metà delle persone con disturbi di salute mentale sono dipendenti da droghe o alcol ad un certo punto della vita. La depressione e l’ansia sono i più comuni disturbi di salute mentale a doppia diagnosi che co-occorrono con la dipendenza. Ecco perché la scoperta che il buspirone può essere utile per il trattamento di alcuni disturbi di salute mentale e la dipendenza rende questo farmaco particolarmente intrigante.
La ricerca sull’uso di buspirone per il trattamento dei disturbi da uso di sostanze è ancora preliminare, e molto di esso è stato fatto solo in studi animali. Potrebbe non esserci mai un farmaco che “tratta” la dipendenza. Nel migliore dei casi, i farmaci possono bloccare alcuni degli effetti delle droghe, o diminuire i sintomi di astinenza. La risposta al trattamento delle dipendenze sta nell’identificare e affrontare tutte le cause sottostanti al disturbo da uso di sostanze, come le scarse capacità di coping, i disturbi mentali non diagnosticati o non trattati o i traumi passati.
Tabella dei contenuti
- Cos’è il Buspirone?
- Background & Storia
- Uso nel trattamento di ansia
- Come funziona Buspirone?
- Uso nel trattamento delle dipendenze
- Prendere Buspirone
- Cosa succede se si salta una dose?
- Quanto tempo ci vuole per Buspirone a lavorare?
- Efficacia di Buspirone
- Effetti collaterali di Buspirone
- Possibili interazioni
- Assunzione di buspirone in gravidanza
- Alternative a Buspirone
- Cosa fare in caso di overdose
- Ottenere maggiori informazioni sul buspirone
Cos’è il Buspirone?
Buspirone è un farmaco ansiolitico che appartiene alla sua propria classe; non è correlato agli altri tipi di farmaci ansiolitici disponibili (come le benzodiazepine, gli SSRI o i barbiturici).
Buspirone è un farmaco che storicamente è caduto in disgrazia ed è stato usato raramente, ma sta facendo un forte ritorno grazie alla sua efficacia, proprietà di non dipendenza, mancanza di effetti di astinenza, sicurezza e usi recentemente identificati per il trattamento della dipendenza.
Buspirone colpisce la dopamina del cervello, la sostanza chimica del cervello (neurotrasmettitore) che è stimolata da droghe e comportamenti di dipendenza. Come tale, un’intensa ricerca sull’uso di buspirone per il trattamento della dipendenza ha risvegliato l’interesse per questo vecchio farmaco.
A differenza di alcuni altri farmaci ansiolitici, buspirone non causa dipendenza fisica o psicologica o provoca una tolleranza o sintomi di astinenza associati ad altre sostanze che creano dipendenza. Buspirone non è una sostanza controllata e non ha un potenziale di abuso noto. Tuttavia, c’è sempre il potenziale per gli individui di abusare del farmaco.
Background & Storia
Buspirone è stato fatto in laboratorio nel 1968, brevettato per uso medico nel 1975 e ha ricevuto l’approvazione della FDA per l’uso nel trattamento del disturbo d’ansia generalizzato nel 1986. È stato originariamente sviluppato come un trattamento per la psicosi, ma è stato trovato per funzionare molto bene per il trattamento di ansia, che è diventato il suo uso principale.
Uso nel trattamento di ansia
Buspirone è recentemente tornato in favore come un farmaco anti-ansia a causa del suo profilo favorevole effetto collaterale e proprietà non dipendenza rispetto ad alcune altre opzioni farmaco. È usato principalmente per il trattamento del disturbo d’ansia generalizzato, e di solito è usato come opzione di seconda linea dopo gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI), la solita prima scelta per il trattamento dell’ansia.
Buspirone è anche allo studio per una possibile efficacia nel trattamento dell’ansia in persone che hanno una depressione coesistente.
Come funziona Buspirone?
Nonostante sia un farmaco relativamente vecchio, i dettagli su come funziona il buspirone sono ancora da scoprire. Tuttavia, la ragione dei suoi effetti positivi per il trattamento di alcune dipendenze è ben nota. Le droghe e i comportamenti di dipendenza danno il loro “high” aumentando vari messaggeri chimici nel cervello (neurotrasmettitori), in particolare la dopamina.
La dopamina fa parte del “sistema di ricompensa” del cervello che dà piacere alle persone quando realizzano qualcosa di buono (come ottenere un aumento al lavoro), le ricompensa per comportamenti che sostengono la sopravvivenza (come mangiare un buon pasto), e le incoraggia a fare comportamenti che sostengono la vita (come procreare). Quando il cervello vuole fornire una ricompensa, dà una piccola iniezione di dopamina, e il risultato è sentirsi bene per un po’ di tempo.
La maggior parte delle droghe e dei comportamenti che creano dipendenza danno alle persone un “high” stimolando il cervello a produrre anormalmente grandi quantità di dopamina tutta in una volta, facendo sentire le persone molto bene per un breve periodo. Questa “ricompensa” rinforza l’uso della droga o il comportamento, e la dipendenza si sviluppa.
Quando il cervello rilascia dopamina, la sostanza chimica deve legarsi a un recettore della dopamina per avere l’effetto di ricompensa desiderato. Si scopre che il buspirone blocca questi recettori della dopamina in modo che le droghe o i comportamenti non producano lo sballo.
Uso nel trattamento delle dipendenze
Gli studi hanno identificato un impatto significativo del buspirone nel ridurre gli effetti di dipendenza della nicotina da sola e della nicotina insieme all’uso di cocaina. La nicotina e la cocaina sono note per aumentare le proprietà di dipendenza l’una dell’altra quando vengono assunte insieme.
Un piccolo studio ha scoperto che il buspirone era efficace quanto l’uso di un farmaco sostitutivo degli oppioidi, il metadone, per alleviare i sintomi di astinenza nelle persone che si stanno disintossicando dall’uso di oppioidi. Questo è particolarmente significativo perché, a differenza del metadone, il buspirone ha un profilo di effetti collaterali sicuro, nessun potenziale di abuso, non è un oppioide e non ha sintomi di astinenza. Il National Institute on Drug Abuse (NIDA) degli Stati Uniti sta attualmente conducendo studi clinici su questo uso potenzialmente prezioso di buspirone.
Un altro studio recente ha trovato che buspirone inibisce efficacemente l’assunzione di alcol, il che suggerisce che probabilmente diventerà un utile complemento per il trattamento del disturbo da uso di alcol nel prossimo futuro.
Un grande studio sugli effetti del buspirone per il disturbo da uso di alcol e ansia co-occorrenti (una combinazione comune) mostra che il farmaco è utile per trattare l’ansia in questa situazione. Questo è particolarmente significativo, perché i soliti farmaci ansiolitici possono aumentare l’uso di alcol. L’ansia non trattata può aumentare l’uso di alcol e viceversa.
Tuttavia, il buspirone non è utile per tutti i disturbi da uso di sostanze. Uno studio ha mostrato che non ha fatto meglio (forse anche peggio) del placebo per la dipendenza da cannabis. Questo probabilmente perché la cannabis ha una diversa attività dei neurotrasmettitori rispetto alla maggior parte delle altre droghe che creano dipendenza.
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Prendere Buspirone
Buspirone si presenta come una compressa ed è disponibile in dosi da 5mg, 7.5mg, 10mg, 15mg e 30mg. Di solito viene assunto due volte al giorno, con un dosaggio iniziale di 7,5 mg due volte al giorno. Il farmaco viene titolato per trovare la dose ottimale, di solito aumentando la dose di 5mg al giorno ogni due o tre giorni.
Buspirone può essere preso con o senza cibo, ma dovrebbe essere preso allo stesso modo ogni volta.
Perché buspirone non è correlato ai farmaci benzodiazepinici e funziona in modo diverso, non è efficace per trattare l’astinenza dall’uso di benzodiazepine, e può non funzionare in modo ottimale in persone che sono state recentemente trattate con benzodiazepine.
Cosa succede se si salta una dose?
Le persone che saltano una dose di buspirone devono contattare il loro medico o farmacista per un consiglio. In generale, è opportuno prendere la dose saltata non appena se ne ricorda, a meno che non sia vicino al momento della dose successiva, nel qual caso sarebbe opportuno saltare la dose saltata e riprendere l’assunzione secondo il programma regolare. Non si dovrebbe tipicamente doppia dose.
Quanto tempo ci vuole per Buspirone a lavorare?
Buspirone non funziona immediatamente per alleviare l’ansia acuta come farmaci benzodiazepine. Infatti, ci possono volere 2-4 settimane perché si accumuli nel corpo abbastanza da iniziare a funzionare. È approvato per l’uso a breve e a lungo termine. Buspirone ha una breve emivita di eliminazione di solo 2,8 ore, così il corpo metabolizza il farmaco molto rapidamente.
Efficacia di Buspirone
I dati sull’efficacia di buspirone per l’ansia sono limitati. Poiché si tratta di un vecchio farmaco, non può essere brevettato, e le aziende farmaceutiche non hanno incentivi finanziari per condurre studi clinici. Non ci sono dati che confrontano l’efficacia di buspirone ad altri trattamenti per l’ansia.
Parimenti, i dati per l’efficacia di buspirone nel trattamento di vari disturbi da uso di sostanze è carente, come la scienza è ancora nelle prime fasi di condurre una ricerca adeguata su questa nuova indicazione per il farmaco.
Effetti collaterali di Buspirone
Alcune persone che prendono buspirone per l’ansia smettere di prenderlo a causa di effetti collaterali intollerabili. Essi attribuiscono l’interruzione a vari effetti avversi, tra cui:
- Capogiri
- Insonnia
- Capogiri
- Sonnolenza
- Nervosismo
- Mal di testa
- Fatica
- Nausea
Alcuni altri effetti collaterali del buspirone che sono anche noti per verificarsi sono:
- Calore
- Nervosismo e formicolio
- Fatica e debolezza
- Accordi e dolori
- Bocca secca
- Poca concentrazione
- Rabbia o sfoghi sfoghi
- Visione offuscata
- Rash
- Ronzio nelle orecchie
- Dolore al petto
Questa non è una lista completa dei potenziali effetti collaterali di buspirone. Chiunque prenda questo farmaco dovrebbe rivedere i rischi di prendere il farmaco con il loro prescrittore. Gli effetti collaterali possono a volte essere diminuiti da un lento e graduale aumento della dose quando si inizia a prendere il farmaco.
Possibili interazioni
Buspirone ha avvertenze e interazioni note con una serie di farmaci, e non deve essere assunto con alcuni tipi di farmaci. E ‘importante che le persone assicurarsi che il loro prescrittore è a conoscenza di tutti i farmaci che prendono, compresi i farmaci da banco, a base di erbe e integratori alimentari di salute, e l’alcol e droghe illecite.
Ci sono interazioni non sicure di buspirone e alcol di cui le persone che prendono il farmaco devono essere consapevoli.
Assunzione di buspirone in gravidanza
Gli studi sugli animali non hanno mostrato prove di effetti del buspirone sulla fertilità o sul normale sviluppo del feto. Buspirone dovrebbe essere usato durante la gravidanza solo se è chiaramente necessario e sotto la guida di un medico.
Buspirone è escreto nel latte materno, quindi dovrebbe essere evitato per le madri che allattano.
Alternative a Buspirone
Buspirone è un farmaco unico, quindi non ci sono altre scelte nella stessa classe da utilizzare come alternativa. Tuttavia, ci sono alternative da diverse classi di farmaci che possono essere utilizzati al posto di (o talvolta in congiunzione con) buspirone.
Per esempio, ci sono una serie di scelte di farmaci per il trattamento dei disturbi d’ansia, così come una serie di opzioni non farmacologiche, come la terapia cognitiva comportamentale (CBT).
Quando si tratta di trattare la dipendenza, la ricerca sta rapidamente accumulando prove dei benefici dell’uso di buspirone, ma ci sono altri farmaci attualmente disponibili per trattare i disturbi da uso di sostanze, compresi i sintomi di astinenza e i disturbi mentali co-occorrenti. Tuttavia, la dipendenza non è mai “curata” o “aggiustata” dai farmaci; piuttosto, richiede un approccio completo per affrontare tutte le cause e gli effetti sottostanti della dipendenza.
Cosa fare in caso di overdose
Nessuna morte è stata riportata per overdose con buspirone da solo. Sono state testate dosi fino a 375 mg al giorno (rispetto alla dose iniziale di 15 mg al giorno), che hanno prodotto effetti collaterali negativi (vertigini, nausea, visione offuscata, sonnolenza), ma nessun decesso.
In caso di overdose di buspirone o altri farmaci, chiamare il 911 e seguire le istruzioni. L’overdose di buspirone richiede cure ospedaliere di emergenza. Come con qualsiasi overdose, le ragioni sottostanti all’evento devono essere identificate e trattate, specialmente se si è trattato di un tentativo di suicidio.
Ottenere maggiori informazioni sul buspirone
Buone fonti non commerciali e verificabili di informazioni sul buspirone possono essere trovate in una varietà di risorse governative, tra cui:
- FDA pagina web su BuSpar
- U.U.S. National Library of Medicine web page on Buspirone
- U.S. National Library of Medicine MedLinePlus – Buspirone
Se tu o qualcuno che conosci sta lottando con la dipendenza da un farmaco su prescrizione o da una sostanza illecita, contatta The Recovery Village per conoscere le opzioni di trattamento.
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