Just a Little Bit: How to Use Chotto ちょっと in Japanese : ちょっと (chotto) significa “un po’” o “un po’” in inglese, ma i giapponesi usano la parola in una varietà di situazioni, come per ammorbidire il colpo di una dichiarazione diretta. Oggi, impareremo come usare chotto nel suo senso letterale e nelle sue altre varianti.
Solo un po’: come usare chotto ちょっと in giapponese
Quando si impara il giapponese, chotto è una delle parole più facili da usare per la sua comodità. Si può buttare praticamente ovunque in una frase, e avrà ancora senso!
Chotto ha tre usi principali. Il primo è nel suo significato letterale, “un po’”. Il secondo è quello di ridurre l’impatto negativo di un commento, una critica o una lamentela. Il terzo è come interiezione, come “Ehi!” o “Guarda qui!”. Impariamo qualcosa di più su questi diversi usi qui sotto.
Chotto: “A Little Bit”
Quando arrivi in Giappone per la prima volta, qualcuno potrebbe chiederti se parli giapponese.
JAPANESE PERSON: 日本語わかりますか?
Nihon-go wakarimasu ka?
Do you understand Japanese?
I giapponesi tendono ad essere umili nel comunicare ciò che possono o non possono fare, quindi anche se capisci abbastanza bene il giapponese, potresti essere costretto a fare come i giapponesi e minimizzare le tue capacità.
YOU: ちょっとわかりますけど、まだ初級です。
Chotto wakarimasu kedo, mada shokyuu desu.
I speak Japanese a little, but I'm still a beginner.
E quando qualcuno ti chiede se fai sport?
JP: スポーツできますか?
Supōtsu dekimasu ka?
Can you play sports?
Se sai fare sport – e sei piuttosto bravo, in realtà – potresti rispondere così.
Y: はい、できますよ。サッカーは中学校からやっていました。
Hai, dekimasu yo. Sakkaa wa chuu-gakkou kara yatte imashita.
Yes, I can. I've been playing soccer since junior high school.
Tuttavia, se non sei molto bravo negli sport ma conosci le regole di qualche gioco, potresti rispondere così.
Y: ちょっとできますけど、特に上手ではありません。
Chotto dekimasu kedo, toku ni jōzu dewa arimasen.
I can play a little, but I'm not especially good.
Quando usi chotto per dire “un po’”, è importante essere molto chiari che stai dicendo la verità quando affermi che sai fare solo chotto qualcosa. Altrimenti, la gente potrebbe scambiarvi per semplice umiltà. Lasciate che vi mostri un esempio.
Diciamo che abbiamo due persone, un giocatore di basket professionista e qualcuno che conosce le regole del basket ma non gioca da quando era bambino.
MAN: 毎月ここでバスケットボール大会をやっています。バスケットボールできますか?
Mai-tsuki koko de basuketto-bōru taikai o yatte imasu. Basuketto-bōru dekimasu ka?
We have a basketball tournament every month here. Can you play basketball?
PRO BASKETBALL PLAYER: ちょっとね。
Chotto ne.
A little bit.
AVERAGE JOE: ちょっとね。
Chotto ne.
A little bit.
Questa è una situazione molto comune in Giappone. Entrambe le persone hanno detto la stessa identica cosa, ma il giocatore di basket professionista stava solo facendo l’umile (o forse scherzando), e Average Joe stava dicendo la verità. Ecco perché è importante essere chiari sul fatto che stai dicendo la verità e non stai solo sminuendo le tue capacità. Puoi farlo usando espressioni facciali, gesti o spiegandoti. Sotto c’è un esempio di Average Joe che si spiega.
AJ: ちょっとね。ルールがわかりますけど、若い時以来ずっとやっていません。
Chotto ne. Ruuru ga wakarimasu kedo, wakai toki irai zutto yatte imasen.
A little bit. I know the rules, but I haven't played since I was young.
Chotto: Ammorbidire il colpo
Quando fanno un commento, una lamentela o una critica, i giapponesi non tendono ad essere diretti con le loro parole. Spesso cercano di ammorbidire il colpo essendo vaghi, menando il can per l’aia, o usando parole come chotto.
Diciamo che stai lavorando per una società e hai una grande idea. Lo dici al tuo capo, ma lui sa che non rientra nel budget e non c’è modo che i piani alti approvino. Ecco tre risposte che potrebbe dare.
- ちょっと考えておくね。
Chotto kangaete-oku ne.
Ci penserò (un po’). - ちょっと難しいね。
Chotto muzukashii ne.
Sarà un po’ difficile. - ちょっと無理。
Chotto muri.
È impossibile (un po’?)
Nel primo esempio, il capo è indiretto, ma è comunque chiaro che probabilmente rifiuterà l’idea.
Il secondo è una linea di rifiuto comune in Giappone. Quando qualcuno dice che qualcosa è chotto muzukashii, non significa: “Sembra difficile ora, ma se mi convinci che possiamo farlo, possiamo fare un tentativo”. Significa solo: “No”.
Il terzo esempio è il più diretto. Il capo dice apertamente che è impossibile. Anche così, la gente sente ancora il bisogno di usare chotto in questa situazione per attutire il colpo (è un cuscino molto debole ma sempre meglio di niente).
Altri esempi sono:
ちょっと待ってください。
Chotto matte kudasai.
Please wait (for a bit). (Meaning: Please wait.)
ちょっと寒い。
Chotto samui.
It's a little cold. (Meaning: I'm really really cold! Turn on the heat!)
ちょっと危ない。
Chotto abunai.
It's a little dangerous. (Meaning: It's really dangerous! Don't do it!)
ちょっとわからない。
Chotto wakarani.
I don't know (a little bit?) (Meaning: I don't know.)
ちょっとトイレに行ってくるね。
Chotto toire ni itte kuru ne.
I need to go to the restroom (a little bit?) (Meaning: I need to go to the restroom.)
Quindi, come potete vedere sopra, a volte la parola chotto serve solo come riempitivo e può essere omessa completamente dalla frase. A volte invece di “un po’”, può significare “molto”, come negli esempi freddi e pericolosi di cui sopra. Indipendentemente da ciò, i giapponesi usano ancora la parola chotto in questo modo, e dovresti farlo anche tu!
Chotto: un’interiezione
Non solo chotto può significare “molto” invece di “un po’”, ma può anche perdere completamente significato e funzionare semplicemente come un modo per attirare l’attenzione di qualcuno.
Immagina di essere fuori con dei colleghi, e un gruppo di loro sta guardando per terra. Ti guardano e ridono.
“Chotto, chotto…”, dice uno di loro e ti saluta.
Ti avvicini al gruppo e vedi che stanno guardando un collega ubriaco svenuto sul pavimento.
In questa situazione, chotto significa, “Vieni qui…” (con la sfumatura di “…solo per un secondo”).
Ora, immaginate che state comprando qualcosa in un negozio e dimenticate il vostro acquisto mentre uscite. Il commesso vi corre dietro e vi insegue per restituirvelo.
CLERK: お客様!ちょっと!お客様!
O-kyaku-sama! Chotto! O-kyaku-sama!
Sir! Hey! Sir!
Qui il commesso sta solo usando il chotto come interiezione per attirare l’attenzione del cliente. Forse, se avesse avuto il tempo di prendere fiato e finire la frase chotto, sarebbe stata qualcosa come: “Chotto wasuremono ga arimashita (Hai dimenticato qualcosa)”
In conclusione, chotto è una parola molto importante per i giapponesi anche al di là del suo significato letterale. Può essere usata per esprimere umiltà, per attutire l’impatto negativo di affermazioni dirette, o anche solo per attirare l’attenzione di qualcuno.
Ora che hai capito come usare chotto, è il momento di andare là fuori e fare pratica! Vedi quante volte riesci a inserire il chotto in una conversazione prima che la gente ti dica: “Ok, basta con i chotto…”
Esci e fai pratica, pratica, pratica!