Black Pearl

La maledizione della Perla NeraModifica

Articolo principale: Pirati dei Caraibi: La Maledizione della Perla Nera
Il Jolly Roger della ciurma di Barbossa, che in origine era la bandiera del pirata Calico Jack

La maledizione poteva essere tolta solo quando tutte le ottocentottantadue monete venivano riportate nel forziere insieme a una traccia di sangue di ogni pirata che ne aveva rubata una. William “Bootstrap Bill” Turner Sr., l’unico membro dell’equipaggio che difese Jack Sparrow durante l’ammutinamento, inviò una moneta al suo giovane figlio Will Turner in Inghilterra, credendo che l’equipaggio “meritasse di essere maledetto, e rimanere maledetto”. Per rappresaglia, Barbossa (per dirla con Pintel), “legò un cannone alle cinghie del vecchio Sputafuoco”. L’ultima volta che abbiamo visto il vecchio Bill Turner… stava affondando nell’oblio nero e schiacciante dell’armadietto di Davy Jones”. Solo allora la ciurma di Barbossa imparò che anche loro avevano bisogno del sangue di Sputafuoco per spezzare la maledizione, e che gettandolo in mare si erano, di fatto, condannati a una dannazione continua. Nel decennio successivo, la Perla Nera minacciò i Caraibi mentre i pirati cercavano instancabilmente l’oro azteco, finché non fu trovato tutto tranne un pezzo. Da ragazzo, Will Turner Jr. portò il medaglione d’oro con sé nel suo viaggio ai Caraibi, anche se Elizabeth Swann, la figlia del governatore, ne entrò in possesso e lo tenne nascosto per otto anni. La Perla in seguito attaccò Port Royal e rapì Elizabeth, credendo che fosse la figlia di Bootstrap – la loro unica fonte rimasta di sangue Turner quando in realtà era Will.

La Perla viene infine requisita da Sparrow con un nuovo equipaggio. Mentre la maggior parte dell’equipaggio di Barbossa sta combattendo la Royal Navy a bordo della HMS Dauntless, Barbossa, Monk, Jacoby e Weatherby combattono Elizabeth, Will e un ormai maledetto Jack Sparrow a Isla de Muerta. Dopo che Will e Jack mettono il loro sangue sui rispettivi pezzi e li restituiscono al petto di Cortés, la maledizione azteca viene annullata. Con la ciurma non più immortale, Jack usa il suo singolo colpo – che ha portato per dieci anni – per uccidere Barbossa. Durante la battaglia, l’equipaggio di Jack riesce a requisire la Perla, lasciando Jack all’Isla de Muerta. Tuttavia, più tardi lo salvano dopo che sfugge all’esecuzione a Port Royal, e lui prende di nuovo il comando della nave.

Tra la prima e la seconda puntataModifica

La Perla Nera è stata inseguita dal commodoro James Norrington e dalla Royal Navy. Al largo di Tripoli, un grande uragano colpì la Perla (anche se sopravvisse) e la HMS Dauntless, che affondò con la maggior parte del suo equipaggio. Norrington sopravvisse, e in seguito si dimise dalla Marina.

Dead Man’s ChestModifica

Articolo principale: Pirati dei Caraibi: Dead Man’s Chest

Un anno dopo, la Perla Nera è ancora capitanata da Jack Sparrow, anche se il suo equipaggio non è contento di lui; vogliono “un briciolo di pirateria onesta”, e sono arrabbiati per l’inseguimento della Royal Navy e l’uragano. Davy Jones manda Bootstrap Bill Turner a ricordare a Jack che deve a Jones la sua anima e cento anni di servizio a bordo dell’Olandese Volante; i tredici anni di capitano di Jack sono ormai passati. Jack viene marchiato con la macchia nera, il che significa che il Kraken è ora a caccia per trascinare sia Sparrow che la sua nave giù nel Locker.

Jack fa navigare la nave verso la terra più vicina – Pelegosto, un’isola abitata da una tribù di cannibali. Jack e l’equipaggio superstite sfuggono ai cannibali con Will Turner, Pintel e Ragetti, e fanno visita alla sacerdotessa voodoo Tia Dalma per un consiglio. Dalma racconta come Davy Jones si sia strappato il cuore e l’abbia chiuso nel “Dead Man’s Chest” nascosto. L’equipaggio viene a sapere che se il cuore di Jones viene pugnalato, egli morirà, quindi chi controlla il cuore di Jones può comandare Jones stesso. Dalma aiuta poi l’equipaggio della Perla a rintracciare l’Olandese Volante. Quando Jack manda Will dall’Olandese, la Perla viene abbordata dall’equipaggio maledetto di Jones. Jack fa un accordo con Davy Jones; consegnerà a Jones 100 anime in tre giorni in cambio della sua. Jones accetta, rimuovendo temporaneamente la Macchia Nera dal palmo della mano di Jack. Jones e la sua ciurma partono quindi a bordo dell’Olandese con Will (che è “un pagamento in buona fede”), mentre la Perla viaggia verso Tortuga per “reclutare” le restanti 99 anime.

A Tortuga, Jack si imbatte in Elizabeth e in un James Norrington ubriaco e sciupato. A causa del suo desiderio di trovare Will, Elizabeth è in grado di fornire a Jack una rotta verso il petto del morto, che è sepolto su Isla Cruces. Ognuno di loro desidera il controllo di Jones per i propri fini, ne consegue un combattimento di spade a tre tra Jack, Norrington e Will (che è fuggito dall’Olandese con l’aiuto di suo padre). Dopo che Jack riesce ad ottenere il cuore di Davy Jones dal forziere (che gli viene segretamente rubato da Norrington), la Perla Nera viene attaccata dall’Olandese Volante. Tuttavia, la Perla è in grado di superare l’Olandese a causa di un vento favorevole (la Perla è più veloce con il vento). Davy Jones scatena quindi il Kraken sulla Perla. Nonostante sia riuscito a respingere il Kraken per due volte, la nave subisce comunque gravi danni e la maggior parte del suo equipaggio viene uccisa. Jack ordina all’equipaggio superstite di abbandonare la nave. Dopo aver capito che il Kraken è solo dopo Jack e non la Perla, Elizabeth distrae Jack baciandolo, poi lo incatena all’albero della nave e lo lascia indietro. Rassegnato al suo destino, Jack carica coraggiosamente le fauci del Kraken, e la Perla viene trascinata verso lo scrigno di Davy Jones mentre l’equipaggio superstite osserva. In lutto per la perdita di Sparrow, l’equipaggio torna alla baracca di Tia Dalma. Lì, Dalma chiede loro se vorrebbero “navigare fino ai confini della terra e oltre, per recuperare ‘witty Jack’ e lui prezioso Pearl”. Gibbs, Pintel, Ragetti, il pappagallo di Cotton (che parla per sé e per il suo padrone), Elizabeth e Will sono tutti d’accordo. Tia Dalma annuncia allora il loro nuovo capitano, Hector Barbossa, che chiede cosa ne è stato della “sua” nave.

Alla fine del mondoModifica

Articolo principale: Pirati dei Caraibi: Alla fine del mondo

Condotti dall’appena risorto capitano Barbossa, Tia Dalma e l’equipaggio della Perla Nera giurano di salvare Jack Sparrow e la sua nave dallo scrigno di Davy Jones. Grazie alle carte di navigazione cinesi del Signore dei Pirati di Singapore, Sao Feng, si ritrovano nello scrigno. Jack e la Perla sono bloccati in un deserto apparentemente senza fine, ma Tia Dalma è in grado di utilizzare i misteriosi crostacei dello scrigno (granchi che sembrano essere rocce) per trasportare Jack e la Perla alla vicina riva. Jack decifra un indizio dalle carte di navigazione e l’equipaggio capovolge la nave al tramonto. La Perla Nera torna quindi nel mondo dei vivi all’alba.

Di nuovo nel regno dei vivi, la Perla Nera si rifornisce su un’isola, ma subisce un’imboscata da Sao Feng (a bordo della sua nave Empress) e dal vecchio nemico di Jack, Cutler Beckett (a bordo della sua nave ammiraglia HMS Endeavour). Le controversie fanno sì che la Perla sia ora desiderata da più personaggi. La pretesa del capitano Sparrow è che sia la sua nave; quella del capitano Barbossa è che fosse la sua nave; Will ha bisogno della Perla per liberare suo padre da Davy Jones; Sao Feng brama la nave più veloce dei Caraibi, e Cutler Beckett non vuole “rinunciare all’unica nave che può superare l’Olandese”. Dopo che Elizabeth si unisce a Sao Feng sull’Empress, la Perla e l’Empress lanciano un attacco a sorpresa all’Endeavour e fuggono. In risposta, Beckett invia l’Olandese Volante a rintracciare l’Imperatrice. Sao Feng viene ferito mortalmente nell’attacco che segue e muore dopo aver nominato Elizabeth suo successore come capitano. Nel frattempo, la Perla Nera fugge a “Shipwreck Cove”, un ritrovo segreto dei pirati, dove viene poi convocata la quarta riunione del Tribunale della Fratellanza. Dopo l’arrivo del capitano Elizabeth Swann, la Perla diventa la nave ammiraglia dell’Armata dei Pirati, guidata dall’eletta Re dei Pirati, Elizabeth Swann.

Capitano Sparrow, Capitan Barbossa e Capitan Swann prendono un parley con Lord Beckett, Davy Jones e Will Turner (che è stato spinto in mare da Sparrow per il suo tentativo di ammutinamento dell’equipaggio della Perla). Dopo che Beckett rivela che Jack ha usato di proposito il tradimento di Will per cercare di salvarsi dall’ira di Jones, i capitani Swann e Barbossa scambiano Jack per Will; Jack viene poi imprigionato nel brigantino dell’Olandese. Guidata da Capitan Barbossa, la Perla Nera ingaggia poi una battaglia in mare intorno a un maelstrom contro l’Olandese Volante. Le due navi sono alla pari, ed entrambe vengono danneggiate dai cannoni dell’altra e poi abbordate. Sull’Olandese, Jack scappa dal brigantino e impegna Davy Jones in un combattimento con la spada. Rubando a Jones la chiave del petto del morto, Jack minaccia il suo nemico di trafiggere il cuore di Jones. Tuttavia, Jones pugnala mortalmente un abbattuto Will Turner, e Jack invece aiuta Will a trafiggere il cuore di Jones, uccidendolo. Mentre entrambe le navi si avvicinano al fondo del vortice, gli alberi superiori si impigliano. L’Olandese comincia a tirare giù entrambe le navi, così Pintel e Ragetti sparano un colpo di catena agli alberi impigliati. Jack ed Elizabeth scappano dall’Olandese usando un parasail improvvisato, e la Perla sfugge al vortice mentre l’Olandese affonda. Una volta che la tempesta si placa, la Perla è ancora a galla ma sostanzialmente danneggiata, e non c’è partita per l’Endeavour che sta avanzando su di essa. Tuttavia, l’Olandese riemerge con il capitano Will Turner al comando. La Perla Nera e l’Olandese Volante navigano l’una accanto all’altra e distruggono l’Endeavor, uccidendo Lord Cutler Beckett e costringendo l’armata EITC, ormai priva di leader, a fuggire.

A Tortuga, Jack perde di nuovo la Perla Nera a favore di Barbossa, anche se l’equipaggio della Perla (tra cui Pintel, Ragetti, Marty, Murtogg e Mullroy), “sono inquieti di lasciare il capitano Jack – di nuovo”, infatti tutti lasciano la Perla Nera e Barbossa recluta un nuovo equipaggio. Tuttavia, Sparrow ha segretamente rubato la parte critica delle carte di navigazione di Barbossa, e tornano a cercare la Perla e l’immortalità.

Tra la terza e la quarta puntataModifica

Qualche tempo dopo aver lasciato Tortuga, la Perla Nera viene attaccata dalla nave pirata Queen Anne’s Revenge, comandata dal famigerato Barbanera. Usando i poteri soprannaturali della Spada di Tritone, Barbanera diede vita al sartiame della Perla, che si avvolse intorno alla ciurma di Barbossa “come serpenti”. Gli uomini di Barbossa furono rapidamente sconfitti e la Perla Nera catturata, magicamente rimpicciolita e messa in una bottiglia da Barbanera. Barbossa si riteneva l’unico sopravvissuto all’attacco, essendo costretto a tagliarsi una gamba per sfuggire alla Perla condannata.

On Stranger TidesModifica

Articolo principale: Pirati dei Caraibi: On Stranger Tides

Dopo la morte di Barbanera, Jack recupera la Perla in una bottiglia, e Gibbs riempie un grande sacco con le bottiglie delle altre navi cadute della Queen Anne’s Revenge; come il film si conclude, Jack afferma di essere a conoscenza di un modo per far tornare la Perla a grandezza naturale, ma ci vorrà “una balestra, una clessidra, tre capre, una delle quali deve imparare a suonare la tromba, mentre l’altra fa così” (“questo” è un muovere le dita). Barbossa reclama anche la nave di Barbanera, la spada e l’equipaggio sopravvissuto dopo la morte di Barbanera.

Dead Men Tell No TalesEdit

Articolo principale: Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales

La Perla Nera appare nel quinto capitolo del franchise cinematografico nella sua forma originale (come Wicked Wench). La Wicked Wench fa la sua apparizione durante una sequenza in cui il capitano Armando Salazar ricorda come e quando ha incontrato per la prima volta Jack Sparrow. Nel flashback, il timoniere della Wicked Wench è un giovane Jack Sparrow. Mentre viene inseguito dalla nave di Salazar, la Silent Mary, in acque sconosciute, l’equipaggio della Wicked Wench getta delle corde intorno alle scogliere vicine a babordo e usa il sartiame per fiondare la nave nella direzione opposta. Jack guida la nave attraverso la barriera, salvando l’equipaggio e la nave cambiando la rotta all’ultimo secondo. In seguito, sul ponte della Wicked Wench, l’equipaggio ricompensa Sparrow con un “tributo” e conferisce a Jack il suo famoso cappello e altri effetti personali. Fanno di Jack un capitano sul ponte della nave. Apprendiamo anche che Jack ha ottenuto il nome “Sparrow” per aver schernito Salazar, “cinguettando come un passero” dalla coffa della Strega.

Nel presente, la Perla è rimasta intrappolata nella sua bottiglia per “cinque inverni”, Jack la tiene in tasca anche se è costretto a usare una nave più piccola conosciuta come il Gabbiano Morente per andare in mare. Più tardi nel film, Barbossa usa la spada di Barbanera per riportare la Perla alle sue dimensioni regolari; trafiggendo la bottiglia con la spada di Barbanera la incrina, la bottiglia successivamente si rompe mentre la Perla cresce alle dimensioni di un modello più grande, solo riacquistando le sue dimensioni complete quando torna in mare. Barbossa reclama quindi la nave per sé per combattere il non-morto Capitano Salazar, legando Jack alla parte posteriore della nave, tuttavia in seguito Jack riesce a fuggire grazie all’aiuto di Henry Turner, figlio di Will Turner ed Elizabeth Swann che ha stretto un’alleanza con lui per trovare il Tridente. Dopo aver rintracciato l’isola dove si trova il Tridente di Poseidone, innescando una convergenza mistica che apre una fossa nell’oceano, Salazar reclama il Tridente per sé, ma Henry e Carina Smyth distruggono il tridente quando Salazar cerca di usarlo per uccidere Jack. La distruzione del tridente restituisce a Salazar e ai suoi uomini la vita piena, ma fa anche crollare la fossa marina, con l’equipaggio della Perla che abbassa l’ancora per tirare in salvo Jack, Henry e Carina. Salazar tenta di salire sull’ancora per attaccare Jack, ma Barbossa si sacrifica per pugnalare Salazar e salvare gli altri (Carina essendo stata identificata come sua figlia). Alla conclusione del film, dopo aver assistito con Carina e Henry al ricongiungimento di Will Turner con Elizabeth Swan – la distruzione del Tridente libera anche Will dal suo ruolo di capitano dell’Olandese Volante – Jack parte mentre viene restituito al suo ruolo tradizionale di capitano della Perla Nera con il suo equipaggio del Gabbiano Morente e quello di Barbossa della Vendetta della Regina Anna che lo raggiunge.

.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.