BIBLE HISTORY DAILY

Come era veramente Gesù?

Qualcuno può rispondere alla domanda “Che aspetto aveva Gesù?”

Biblical Archaeology Society Staff November 03, 2020 4 Comments 62447 views Share

Come era Gesù? Questa popolare copertina del numero di novembre/dicembre 2010 di BAR giustappone due rappresentazioni artistiche del volto di Gesù. Foto: BBC Photo Library (a sinistra); Mosaico di Gesù da Hagia Sophia, Istanbul, Turchia/Foto di Pavle Marjanovic (a destra).

Novelisti, sceneggiatori e direttori del casting hanno suscitato il nostro interesse. Gesù può essere una delle persone più conosciute e più discusse della storia antica. Ma che aspetto aveva Gesù? Nell’articolo della Biblical Archaeology Review “Painting a Portrait of Jesus” (ripubblicato qui sotto), D. Moody Smith ha esaminato le difficoltà nel rispondere a questa domanda.

Molti racconti antichi della vita di una persona ci danno un accenno al suo aspetto fisico. Per esempio, l’Antico Testamento ci dice che il re Davide era rubicondo e bello. Ma il Nuovo Testamento non si avvicina mai alla domanda “Che aspetto aveva Gesù?”

In realtà, come Smith ha sottolineato nel suo articolo qui sotto, non sappiamo molto neanche della vita personale di Gesù. Ci viene data qualche informazione sulla sua famiglia: i Vangeli nominano sua madre e i suoi fratelli – compreso Giacomo, che divenne un leader della chiesa del primo secolo a Gerusalemme – e menzionano sorelle senza nome. Giovanni 1:45 si riferisce a Gesù come “figlio di Giuseppe”, anche se dopo i racconti della Natività Giuseppe non viene menzionato come protagonista.

Alcuni dei seguaci di Gesù erano donne, tra cui Maria Maddalena. Il Vangelo di Giovanni implica una stretta relazione, compreso il suo ruolo nella storia della resurrezione. Maria Maddalena era la moglie di Gesù, come immaginato da Nikos Kazantzakis in L’ultima tentazione di Cristo e da Dan Brown in Il codice Da Vinci? La maggior parte degli uomini ebrei sarebbe stata sposata, ma non sembra probabile per Giovanni Battista, contemporaneo di Gesù. E l’apostolo Paolo scrive che era celibe. Quindi Gesù era single e celibe era molto possibile.

Nelle catacombe romane vediamo le nostre prime rappresentazioni di Gesù. Ma potevano, a Roma, conoscere la risposta alla domanda “Che aspetto aveva veramente Gesù?”. Lì era raffigurato come un pastore senza barba. Nel quarto secolo, Gesù viene mostrato con la barba, come spesso lo vediamo rappresentato oggi.

Diventa un membro della Biblical Archaeology Society ora e ottieni più della metà del prezzo regolare dell’All-Access Pass!

Esplora la borsa di studio biblica più intrigante del mondo

Scavate in più di 9.000 articoli nella vasta biblioteca della Biblical Archaeology Society e molto di più con un All-Access pass.

Dai tempi antichi, le lacune nella storia di Gesù hanno spinto gli scrittori a immaginare storie. Il Vangelo dell’infanzia di Tommaso racconta di un Gesù bambino che crea uccelli dall’argilla. Il Vangelo di Giuda dà una visione positiva della relazione di Gesù con Giuda Iscariota. D. Moody Smith si chiede di seguito in “Dipingere un ritratto di Gesù”: Qualcuno di questi scrittori ci ha dato una risposta più chiara alla domanda “Che aspetto aveva veramente Gesù?”. Non proprio. Questo dobbiamo solo immaginarlo.

Nell’ebook gratuito Chi era Gesù? Exploring the History of Jesus’ Life, esamina le domande fondamentali su Gesù di Nazareth. Dov’è nato veramente – Betlemme o Nazareth? Si è sposato? Ci sono prove al di fuori della Bibbia che dimostrano che ha davvero camminato sulla terra?

Pittura di un ritratto di Gesù

di D. Moody Smith

Siamo sommersi dalla narrativa su Gesù. Non è sorprendente. Gesù è la figura più conosciuta della storia, ma per molti versi è anche la meno conosciuta. Questo è un ottimo soggetto per il romanziere.

La maggior parte delle bioi antiche (plurale greco della parola “vita”), come le biografie moderne, descrivono l’aspetto del soggetto. Anche le descrizioni dell’Antico Testamento del re Davide, per esempio, alludono alla sua attrattiva fisica (1 Samuele 16:12; 17:42). Ma i Vangeli del Nuovo Testamento non contengono alcun riferimento all’aspetto di Gesù, tanto meno una descrizione di lui. Non sappiamo che aspetto avesse.

Questa strana omissione è conforme alla rappresentazione neotestamentaria di Gesù in generale. Ci viene detto poco della sua vita personale o delle sue relazioni. L’unica eccezione è la sua famiglia. Sua madre, i suoi fratelli e le sue sorelle figurano nel racconto del Vangelo (Marco 6:1-6). Suo fratello Giacomo, che non era stato un seguace, evidentemente affermò di aver visto Gesù risorto (1 Corinzi 15:7). Giacomo divenne poi un importante leader della chiesa primitiva (Galati 1:18-19; 2:9). Ma Giuseppe non appare durante il ministero di Gesù, e Gesù è raramente chiamato “figlio di Giuseppe” (Giovanni 1:45). Dall’antichità si è dedotto che Giuseppe fosse morto prima dell’inizio del ministero di Gesù. Questo è abbastanza possibile, anche se non ci viene detto nel Nuovo Testamento stesso. Giuseppe è semplicemente assente.

Inoltre, non apprendiamo nulla sulla relazione di Gesù con le donne, se non che le donne erano tra i suoi seguaci (Marco 15:40-41; Luca 8:1-3). Tra loro spiccava Maria Maddalena. Nel Vangelo di Giovanni solo lei vede Gesù fuori dalla tomba dopo che è risorto dai morti (Giovanni 20:11-18). Questa scena toccante presuppone una stretta relazione non altrimenti rivelata nei Vangeli. La loro relazione era intima? Gesù ha generato figli da lei?

Che l’abbia fatto è la tesi del popolare romanzo di Dan Brown, Il Codice Da Vinci. I fatti apparenti su Gesù “rivelati” nel corso della narrazione del libro sono in realtà fittizi. L’idea che Gesù fosse sposato con Maria Maddalena era già stata suggerita in L’ultima tentazione di Cristo di Nikos Kazantzakis.

Visita la pagina di studio sul Gesù storico in Bible History Daily per leggere altri articoli gratuiti su Gesù.

Ovviamente, qualsiasi uomo ebreo normale sarebbe stato sposato. Ma Gesù era “normale”, o i tempi erano normali? Infatti, è improbabile, su basi strettamente storiche, che Gesù fosse sposato. Il mentore di Gesù era Giovanni Battista. La dieta, l’abbigliamento e il luogo di soggiorno del Battista non si addicevano certo a un uomo sposato (Marco 1:4-6). Come gli abitanti ebrei della comunità di Qumran (Rotoli del Mar Morto), il Battista viveva nel deserto praticando una vita ascetica e aspettando l’intervento di Dio nella storia ordinaria.

Anche l’apostolo di Gesù Paolo di Tarso, egli stesso ebreo, era celibe e consigliava ai credenti di rimanere come lui perché il tempo della crisi era vicino (1 Corinzi 7:25-31). Gesù stesso parlò di coloro che erano diventati eunuchi (celibi) per il regno dei cieli (Matteo 19:12), probabilmente alludendo alla sua stessa pratica.

Le prime rappresentazioni apparenti di Gesù si trovano nelle catacombe romane. L’arte è stereotipata come altri ritratti di questo periodo. In questi ritratti Gesù è ritratto senza barba, come il Buon Pastore. Nel quarto secolo, tuttavia, si è fatto crescere la barba e comincia ad avere un aspetto più familiare.

Ci sono grandi lacune, spazi vuoti nelle descrizioni evangeliche della sua vita che invitano gli scrittori di fiction, sia antichi che moderni. Il Vangelo dell’infanzia di Tommaso (non lo stesso del Vangelo di Nag Hammadi attribuito a Tommaso) racconta la storia di Gesù di cinque anni che fa 12 uccelli con l’argilla in un ruscello, presumibilmente senza sapere che era sabato. Giuseppe rimprovera il bambino, al che Gesù batte le mani e gli uccelli volano via. Il cosiddetto Vangelo di Pietro descrive in termini fantastici e ovviamente mitici l’emergere di Gesù risorto dalla tomba. Il Vangelo di Giuda, pubblicato di recente, fornisce una storia della relazione positiva di Gesù con Giuda Iscariota che rende conto del suo tradimento come, in effetti, un atto di obbedienza a Gesù. Libri e film recenti continuano a colmare queste lacune.

——

Basato su “Painting a Portrait of Jesus” di D. Moody Smith dal numero di marzo/aprile 2007 di Biblical Archaeology Review. L’articolo è stato ripubblicato per la prima volta su Bible History Daily nel dicembre 2011.

Diventa un membro della Biblical Archaeology Society, e ottieni tutto l’accesso con la tua iscrizione oggi

La BAS Library include l’accesso online a più di 9.000 articoli di esperti di fama mondiale e 22.000 splendide foto a colori da…

  • 45 anni di Biblical Archaeology Review
  • 20 anni di Bible Review, interpretazioni critiche dei testi biblici
  • 8 anni di Archaeology Odyssey, che esplora le antiche radici del mondo occidentale
  • La New Encyclopedia of Archaeological Excavations in the Holy Land, completamente ricercabile, un’opera autorevole dell’ultimo secolo di studi archeologici
  • Video conferenze di esperti di fama mondiale
  • Quattro libri pubblicati dalla BAS e dalla Smithsonian Institution

Inoltre, avrai accesso a molto di più dal tuo pass All-Access:

Biblical Archaeology Review print edition:

Goditi gli stessi numeri attuali in una gloriosa, tradizionale stampa a colori…

  • Un anno di numeri stampati della rivista Biblical Archaeology Review

Biblical Archaeology Review tablet edition:

Stai al passo con le ultime ricerche! Ottieni …

  • Un anno di numeri della rivista Biblical Archaeology Review, tutto sul tuo iPhone, iPad, Android, o Kindle Fire
  • Accesso immediato al catalogo completo per tablet dell’edizione arretrata di BAR dal numero di gennaio/febbraio 2011 in avanti

Tutta questa ricca e dettagliata borsa di studio è disponibile per te, proprio adesso, acquistando uno speciale pass All-Access.

Esattamente: quando acquisti il pass All-Access, ottieni un biglietto per quattro decenni di studi, intuizioni e scoperte. Perché non ti unisci a noi proprio ora e inizi la tua esplorazione?

Sia che tu stia facendo una ricerca per un articolo, preparando un sermone, approfondendo la tua comprensione delle Scritture o della storia, o semplicemente meravigliandoti della complessità della Bibbia – il libro più importante della storia – il pass BAS All-Access è uno strumento inestimabile che non può essere eguagliato da nessun’altra parte.

Potrai sperimentare tutte le scoperte e il dibattito in splendida chiarezza con Biblical Archaeology Review, sempre e ovunque! E la Biblioteca è completamente ricercabile per argomento, autore, titolo e parola chiave, così come le Collezioni Speciali come questa.

Il pass All-Access è il modo per esplorare la storia della Bibbia e l’archeologia biblica.

Si può trovare la storia della Bibbia e l’archeologia biblica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.