Nel corso degli anni J.R.R. Tolkien ha corretto una serie di errori tipografici e incongruenze all’interno de Il Signore degli Anelli. L’edizione del 50° anniversario, uscita nel 2004 e supervisionata da Christopher Tolkien, rimane la revisione più recente.
In questo articolo della libreria TORn le chiacchiere di Barliman e l’abituale Puma della Sala del Fuoco esaminano un errore riguardante l’età di Aragorn che è stato effettivamente introdotto nel passaggio alle edizioni riviste, e da allora è rimasto apparentemente inosservato.
Il racconto di una parola
Il Signore degli Anelli è un libro complesso con una storia altrettanto complessa. Attraverso tutte le revisioni c’è un errore nelle appendici che è rimasto anche nell’edizione del 50° anniversario, che è la versione più corretta che abbiamo.
È un errore con ramificazioni di vasta portata. E l’errore riflette la complessa storia della scrittura de Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien.
Andiamo all’Appendice A, sezione intitolata Il Regno del Nord e i Dúnedain. L’ultima riga recita così:
Aragorn visse infatti fino a duecentodieci anni, più a lungo di qualsiasi altro della sua stirpe dopo Re Arvegil; ma in Aragorn Elessar fu rinnovata la dignità dei re di un tempo.
Questa riga è in errore, ma in realtà come prima scritta era corretta, ma solo perché la linea era allora diversa.
Tutti coloro che hanno familiarità con le vecchie edizioni de Il Signore degli Anelli sanno che originariamente Aragorn visse fino a 190 anni. Arvegil, il re menzionato nella riga in questione, visse fino a 190 anni quindi la riga in questione era corretta nel testo originale.
Tolkien revisionò Il Signore degli Anelli a metà degli anni ’60 e fece molti cambiamenti. L’età di Aragorn fu modificata da 190 a 210 anni. Questo doveva rendere l’età di Aragorn il triplo del vecchio standard biblico di tre anni e dieci. Ma quando l’età di Aragorn fu cambiata, il nome Arvegil fu lasciato inalterato, anche se visse solo fino a 190 anni.
Ora potreste pensare come facciamo a sapere l’età dei re, dato che queste informazioni non sono incluse ne Il Signore degli Anelli. Tutto ciò che abbiamo ne Il Signore degli Anelli è la data di morte dei re.
Quando fu pubblicata La Storia della Terra di Mezzo furono resi disponibili nuovi dati. Il volume 12, I popoli della Terra di Mezzo, ha una lista di tutti i re di Arnor e Gondor, compresa la loro età. Quando Il Signore degli Anelli fu completato, molto testo per le appendici fu tralasciato per motivi di spazio. La lista completa dei re fu una delle sezioni tagliate.
Guardiamo alcune informazioni rilevanti da quella lista:
Arvegil 1553-1743 visse 190 anni
Celebrindor 1062-1272 visse 210 anni
Quindi ora possiamo vedere che per correggere la riga in questione, Celebrindor deve essere sostituito ad Arvegil. Una cosa abbastanza semplice, cambiare il nome di un re con un altro. Vorrei esortare Christopher Tolkien a prendere nota di questo, così le nostre future edizioni de Il Signore degli Anelli non avranno più un errore in quel verso.
Tuttavia facendo questo cambiamento ci sono ramificazioni che alterano il significato.
Diamo un’occhiata per vedere quali sono.
Prima di tutto, guardiamo i Dúnedain durante la vita di Arvegil. Nel Nord, Arnor e i suoi resti erano stati attaccati da Angmar per centinaia di anni, indebolendo continuamente lo stato. Anche la Grande Peste aveva colpito, devastando la popolazione di Cardolan. Gondor, a questo punto, aveva sofferto per la guerra dei Kin e la Grande Peste, due mali da cui non si è mai ripresa del tutto.
Quindi se Aragorn era rimasto 190 anni, gli era stata restituita solo una durata di vita di un re vissuto durante gli anni del declino dei Dúnedain.
Celebrindor come possiamo vedere è vissuto quasi 500 anni prima. Il suo regno fu l’ultimo prima dell’ascesa di Angmar (che avvenne durante il regno di suo figlio Malvegil). Gondor durante la vita di Celebrindor era all’apice della sua potenza, nessuno dei tre grandi mali aveva ancora colpito. Quindi, con Aragorn che vive 210 anni, gli è stata data una durata di vita di un re che ha vissuto in un periodo in cui i Dúnedain erano ancora forti.
I capi tribù precedenti ad Aragorn erano vissuti fino a 150 anni, tranne quelli che erano morti prematuramente (di solito in battaglia). Solo Eru Iluvatar ha il potere di alterare la durata naturale della vita di uno dei figli. Alterando la durata della vita di Aragorn è stata data stabilità alla nuova era dopo il grande sconvolgimento della Guerra dell’Anello. Anche l’età di Aragorn fu resa la stessa dell’ultimo re che aveva vissuto nel Nord, in un’epoca in cui i Dúnedain erano ancora forti. Una sorta di nuovo inizio da prima che le cose cominciassero ad andare in discesa per i Dúnedain.
Un’increspatura minore nella lunga sinfonia della Grande Musica, ma così facendo Eru aggiunse nuova speranza nella nuova era.
Aragorn visse infatti fino a duecentodieci anni, più a lungo di qualsiasi altro della sua stirpe dopo Re Celebrindor; ma in Aragorn Elessar fu rinnovata la dignità dei re di un tempo.
Un racconto di come il cambiamento di una parola abbia implicazioni su come noi vediamo la Terra di Mezzo. Che tutti voi possiate trovare gioia e dignità mentre esplorate la saga della Terra di Mezzo. Tolkien ci ha lasciato un dono di cui tutti dovremmo fare tesoro.
Puma
Nota finale: se J.R.R. Tolkien avesse l’intento che io sottintendo, cambiando l’età di Aragorn, è sconosciuto. Solo Christopher Tolkien è qualificato per commentare su questo argomento.
Puma non ha un blog, non frequenta bacheche o facebook, ma può essere trovato nella chat di Barliman in vari momenti, ogni giorno. Puma ama chiacchierare della Terra di Mezzo con tutti, e gradirebbe il vostro feedback.
Se avete una poesia ispirata a Tolkien/Terra di Mezzo che vorreste condividere, allora inviatela a [email protected]. Una poesia per persona può essere inviata ogni mese. Per favore assicurati di correggere il tuo lavoro prima di inviarlo. TheOneRing.net non è responsabile per poesie inviate con errori di ortografia o grammatica.