Dite quello che volete sulla violenza nel football americano, ma il Colosseo dell’antica Roma potrebbe essere stato il luogo sportivo più barbaro della storia umana. Alcuni degli scontri a cui si assisteva erano così feroci che gli storici ne parlano ancora oggi.
1. Elefante acceca il rinoceronte
Tutti associano il Colosseo ai gladiatori, ma anche gli scontri tra animali erano spettacoli popolari. Prima del regno dell’imperatore Claudio, alcuni testimoni ricordarono una battaglia particolarmente cruenta inscenata tra un elefante e un rinoceronte infuriato, che il primo vinse dopo aver raccolto una punta di lancia rotta con la sua proboscide e aver cavato gli occhi al suo avversario cornuto.
2. Il massacro di Carpoforo
Un bestiario, la cui specialità era combattere gli animali selvatici, poteva aspettarsi di avere una breve carriera anche per gli standard dei gladiatori. Tra i più famosi c’era Carpophorus, un frequente cacciatore di leoni, orsi e leopardi, il cui record personale consisteva nell’uccidere 20 bestie in una sola battaglia.
3. L’incontro finale di Flamma
Parlando di resistenza. L’amore di Flamma per il ring era così forte che rifiutò le offerte di libertà fatte da politici romani impressionati non una, non due, non tre, ma quattro volte! L’ex soldato siriano combatté in 33 scontri prima di incontrare finalmente la sua fine sulla sabbia del Colosseo all’età di 30 anni. A quel punto, la sua popolarità era così estesa che il suo volto era stato usato su una moneta romana.
4. Heckler Gets Disemboweled
Sempre citato come uno degli imperatori più spietati di Roma, il sadismo di Domiziano (51-96 CE) fu notevolmente placato dal Colosseo, che egli dotò di sontuosi miglioramenti e ampliò i posti a sedere. Si avvicinò ai giochi con una serietà mortale, come imparò uno sfortunato cittadino. Dopo che l’uomo aveva deriso un gladiatore preferito, Domiziano lo fece trascinare al centro dell’arena e gettarlo a una banda di cani famelici, che rapidamente lo strapparono arto per arto.
In una meraviglia dell’ingegneria teatrale, il Colosseo veniva periodicamente allagato e riempito di navi per rimettere in scena conflitti oceanici. Lo storico Dio Cassio ha detto quanto segue di uno particolarmente famoso organizzato dall’imperatore Tito nell’80 d.C.: “Tito ha riempito l’arena con acqua… Ha anche portato persone su navi, che si sono impegnate in una battaglia navale tra tremila uomini.”
6. Commodo gioca a Giant-Slayer
Commodus è meglio conosciuto per essere stato ritratto come un pazzo psicopatico da Joaquin Phoenix nel film di Ridley Scott del 2000 Il Gladiatore. Anche se l’accuratezza storica del film lascia molto a desiderare, la ferocia dell’imperatore nella vita reale non era niente di che. Considerando Ercole il suo idolo personale, Commodo fece diverse apparizioni come gladiatore nel Colosseo, vincendo una serie di scontri ovviamente truccati. Forse la sua esibizione più brutale avvenne quando legò insieme un certo numero di cittadini feriti prima di colpirli a morte, fingendo che fossero giganti per tutto il tempo.
7. Priscus contro Verus
Ecco un lieto fine per cambiare. Nel primo secolo d.C., il poeta Marziale registrò il resoconto più dettagliato di una battaglia di gladiatori noto agli storici moderni. Durante una serie di giochi tenuti da Tito, la coppia di gladiatori si batté per ore prima di deporre simultaneamente le armi e arrendersi l’uno all’altro. Commosso dalla loro sportività, Tito concesse alla coppia la libertà mentre la folla esultava in modo esilarante. Nelle parole di Marziale (rivolte all’imperatore), “Sotto nessun altro principe che te, Cesare, è accaduto questo: mentre due combattevano, ognuno era vincitore.”
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