5 Rimedi casalinghi per i calcoli renali

Ci sono alcuni rimedi casalinghi che possono essere utilizzati per trattare i calcoli renali, come il tè di chancapiedra o il tè di ibisco, per esempio, poiché hanno proprietà diuretiche e antinfiammatorie che combattono l’infiammazione causata dal passaggio di questi calcoli nel tratto urinario.

Un’altra opzione di trattamento domestico è il tè di foglie di gelso nero, che ha anche proprietà diuretiche e può essere usato come trattamento complementare per i calcoli renali, così come il succo di limone.

In definitiva, questi rimedi dovrebbero sempre essere usati sotto la supervisione di un medico o con la conoscenza di un naturopata. Inoltre, è consigliabile acquistare le piante in negozi di alimenti naturali o erboristerie, per non confonderle con altre piante simili. Il trattamento casalingo per i calcoli renali dovrebbe anche essere integrato con una dieta adeguata.

Vedi come dovrebbe essere una dieta per i calcoli renali

Tè di pietra focaia

La pianta di pietra focaia, scientificamente conosciuta come Phyllanthus niruri, è usata per trattare i calcoli renali, perché riduce la crescita di cristalli che formano pietre e riduce la crescita di calcoli renali esistenti, oltre ad esercitare un’azione diuretica.

Ingredienti:

  • 20 g di foglie di chancapiedra;
  • 1 litro d’acqua.

Modo di preparazione:

Per preparare il tè, bollire l’acqua e poi aggiungere la pianta medicinale. Lasciate in infusione per 15 minuti, filtrate e poi bevete. Questo tè può essere bevuto 3 volte al giorno.

Scopri le altre proprietà della chancapiedra.

Tè di gelso nero

Il gelso nero, il cui nome scientifico è Morus nigra, è una pianta ricca di flavonoidi che hanno attività antiossidante e antinfiammatoria, oltre ad essere diuretico, quindi la sua assunzione aiuta ad eliminare i calcoli renali.

Ingredienti:

  • 15 g di foglie di gelso nero essiccate;
  • 1 litro d’acqua.

Come preparare:

Mettere le foglie in acqua bollente e in infusione per 15 minuti. Filtrare e bere questo tè fino a 4 volte al giorno.

Tè di Java (Orthosiphon)

Java o orthosiphon, il cui nome scientifico è Orthosiphon aristatus, è una pianta medicinale ampiamente utilizzata per trattare i calcoli renali e le infezioni urinarie, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie.

Ingredienti:

  • 6 g di foglie di java essiccate;
  • 1 litro d’acqua.

Modo di preparazione:

Per preparare il tè, mettere le foglie di java essiccate in acqua calda e lasciarle in infusione per 10-15 minuti. Filtrare e bere da 2 a 3 volte al giorno.

Succo di limone

Il limone contiene un composto chiamato citrato, che aiuta a rompere i depositi di calcio che formano calcoli nei reni, motivo per cui può essere usato per rimuovere e rallentare la crescita di questi calcoli.

Ingredienti:

  • 1 limone intero;
  • 500 mL di acqua.
  • Modo di preparazione:

    Spremere il succo del limone nell’acqua, che può essere fredda per essere più rinfrescante. Idealmente, non si dovrebbe aggiungere zucchero, ma se è necessario dolcificare, si raccomanda un po’ di miele o stevia.

    Tè di ibisco

    L’ibisco è una pianta che può essere usata per trattare i calcoli renali, perché ha proprietà diuretiche, cioè aumenta la frequenza urinaria. Questa pianta aiuta anche a ridurre il deposito di cristalli nei reni.

    Ingredienti:

      • 2 cucchiai di ibisco secco;
      • 1 litro d’acqua.

      Modo di preparazione:

      Per preparare il tè all’ibisco, fate bollire l’acqua e poi aggiungete l’ibisco secco, lasciatelo in infusione per 15 minuti, filtrate e poi bevete. Questo tè può essere consumato fino a 4 volte al giorno.

      Scopri anche alcuni alimenti con proprietà diuretiche che puoi includere nella tua dieta per favorire l’uscita dei calcoli renali.

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