Ci sono alcuni rimedi casalinghi che possono essere utilizzati per trattare i calcoli renali, come il tè di chancapiedra o il tè di ibisco, per esempio, poiché hanno proprietà diuretiche e antinfiammatorie che combattono l’infiammazione causata dal passaggio di questi calcoli nel tratto urinario.
Un’altra opzione di trattamento domestico è il tè di foglie di gelso nero, che ha anche proprietà diuretiche e può essere usato come trattamento complementare per i calcoli renali, così come il succo di limone.
In definitiva, questi rimedi dovrebbero sempre essere usati sotto la supervisione di un medico o con la conoscenza di un naturopata. Inoltre, è consigliabile acquistare le piante in negozi di alimenti naturali o erboristerie, per non confonderle con altre piante simili. Il trattamento casalingo per i calcoli renali dovrebbe anche essere integrato con una dieta adeguata.
Vedi come dovrebbe essere una dieta per i calcoli renali
Tè di pietra focaia
La pianta di pietra focaia, scientificamente conosciuta come Phyllanthus niruri, è usata per trattare i calcoli renali, perché riduce la crescita di cristalli che formano pietre e riduce la crescita di calcoli renali esistenti, oltre ad esercitare un’azione diuretica.
Ingredienti:
- 20 g di foglie di chancapiedra;
- 1 litro d’acqua.
Modo di preparazione:
Per preparare il tè, bollire l’acqua e poi aggiungere la pianta medicinale. Lasciate in infusione per 15 minuti, filtrate e poi bevete. Questo tè può essere bevuto 3 volte al giorno.
Scopri le altre proprietà della chancapiedra.
Tè di gelso nero
Il gelso nero, il cui nome scientifico è Morus nigra, è una pianta ricca di flavonoidi che hanno attività antiossidante e antinfiammatoria, oltre ad essere diuretico, quindi la sua assunzione aiuta ad eliminare i calcoli renali.
Ingredienti:
- 15 g di foglie di gelso nero essiccate;
- 1 litro d’acqua.
Come preparare:
Mettere le foglie in acqua bollente e in infusione per 15 minuti. Filtrare e bere questo tè fino a 4 volte al giorno.
Tè di Java (Orthosiphon)
Java o orthosiphon, il cui nome scientifico è Orthosiphon aristatus, è una pianta medicinale ampiamente utilizzata per trattare i calcoli renali e le infezioni urinarie, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie.
Ingredienti:
- 6 g di foglie di java essiccate;
- 1 litro d’acqua.
Modo di preparazione:
Per preparare il tè, mettere le foglie di java essiccate in acqua calda e lasciarle in infusione per 10-15 minuti. Filtrare e bere da 2 a 3 volte al giorno.
Succo di limone
Il limone contiene un composto chiamato citrato, che aiuta a rompere i depositi di calcio che formano calcoli nei reni, motivo per cui può essere usato per rimuovere e rallentare la crescita di questi calcoli.
Ingredienti:
Modo di preparazione:
Spremere il succo del limone nell’acqua, che può essere fredda per essere più rinfrescante. Idealmente, non si dovrebbe aggiungere zucchero, ma se è necessario dolcificare, si raccomanda un po’ di miele o stevia.
Tè di ibisco
L’ibisco è una pianta che può essere usata per trattare i calcoli renali, perché ha proprietà diuretiche, cioè aumenta la frequenza urinaria. Questa pianta aiuta anche a ridurre il deposito di cristalli nei reni.
Ingredienti:
- 2 cucchiai di ibisco secco;
- 1 litro d’acqua.
Modo di preparazione:
Per preparare il tè all’ibisco, fate bollire l’acqua e poi aggiungete l’ibisco secco, lasciatelo in infusione per 15 minuti, filtrate e poi bevete. Questo tè può essere consumato fino a 4 volte al giorno.
Scopri anche alcuni alimenti con proprietà diuretiche che puoi includere nella tua dieta per favorire l’uscita dei calcoli renali.